Finn's pov
Mi chiamo finn wolfhard , ho 15 anni, ho un carattere al quando complicato e solitario ecco il perchè non ho amici , il fatto é semplice sono tutti falsi , frequendo il 1 superiore ad una scuola di merda.
Vivo in california in un bel quartiere,non tanto merdoso.
I miei genitori non ci sono mai a casa .
Da un pò di tempo sono confuso sul mio orientamento sessuale cioè mi piacciono le ragazze ma...non saprei dirlo lasciamo perdere....non capirete
Ho notato da qualche giorno che c'è una ragazza che ogni volta che mi vede, mi guarda come se volesse qualcosa da me, ma sinceramente non é il mio tipo ,per dirla tutta
<ehy ciao sono allison, mi chiedevo se ti va di uscire oggi > la guardai confuso come per dire "ma che cazzo vuole questa" <eh...perchè dovrei uscire con te ?> lei rise < forse perchè sei sempre solo e volevo conoscerti> continuavo a sistemare le cose nell'armadietto, mi sta infastidendo <io non voglio conoscerti> <non vuoi conoscermi? Ma tu sai chi sono?>< no e non mi interessa chi sei > era una di quelle ragazze che si trova in ogni scuola : una puttanelle in poche parole a me stanno sul cazzo le ragazze che fanno cosi < sai questa me la paghi stronzo><certo ,come ti devo pagare contanti o carta di credito?> se ne andò , feci un sospiro di sollievo , chiusi l'armadietto e andai in classe e mi misi dalla finestra , la tizia di prima era in classe mia, continua a fissarmi, mi stavo seccando cosí decisi di andare in bagno , uscí dalla classe e andai in corridoio
Dove ovviamente non c'è nessuno , accesi il mio cellulare,avevo un messaggio da whatsapp.....chi cazzo eh mo ...mia madre
Madre✨: tesoro cosa vuoi mangiare per pranzo?
Io: quello che ti pare
Madre✨: okay
Entrai in classe e mi rimisi al mio posto ,mi sentivo osservato e quindi mi girai , trovando quella tizia che mi fissava, sbuffai e mi girai verso la finestra,sussurando "che cazzo vuole questa" suonò la campanella segnando la fine della giornata e cosí finalmente potevo andare a casa,mi misi le cuffie e mi incamminai verso casa.Finché ad un tratto sentí toccarmi la spalla, mi girai e trovai quella tizia,fantastico.
<aspetta> "che vuoi?" <voglio solo parlare con te> " io invece no, stai solo sprecando tempo" <non é vero,non ti senti solo senza amici?> "chi ti dice che voglio degli amici,sono inutili" <okay> "ora scusami ma devo andare" < finn,aspetta> "cosa?" <possiamo uscire oggi?> "okay ,basta che poi mi lasci in pace" lei sorrise e se ne andò, continuai per la mia strada pensando che scassa coglioni quella la, perché non poteva lasciarmi solo.
Arrivato a casa ,notai che non c'era nessuno ,come al solito.
Sul ripiano della cucina c'era un biglietto con dentro scritto "se hai fame ordina una pizza, noi non ci siamo ritorniamo domani,baci mamma".
Perfetto,andai in camera e accesi la tv ma non trasmettevano niente di interessante,cosí decisi di ordinare la pizza dato che stavo cominciando ad avere fame.
Appena arrivata pagai il fattorino e mi misi sul divano ,decisi di cazzeggiare sul telefono.
Mi arrivarono delle notifiche da instagram, le aprí " Melissa_byer01 ha iniziato a seguirti" "jackgrazer ha iniziato a seguirti" quel jack mi incuriosiva cosí andai a controllare il suo profilo"Wow"pensai,è stupendo.
Mi accorsi di alcuni messaggi uno da melissa e uno da jack.
Decisi di aprire prima quello di melissa "ciao sei un bel ragazzo, ti va di conoscerci?"cancellai il messaggio e mi concentrai su quello di jack , era un semplice ciao a cui risposi "ehy"
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Red string of destiny_Fack
Teen FictionJack grazer :semplice,estroverso,gay Finn wolfhard: complicato,lupo solitario,etero convinto Due ragazzi legati dal filo rosso del destino Don't like, don't read *smut allert* *capitoli medio-corti*