Moon Princess

Il Regno e Il Primus

Avvolto da un’immensa distesa naturale, in un luogo lontano, sorgeva prospero un magnifico regno, illuminato da un incantevole e magico fiore, il Primus.
Il regno era governato da una Dea, Artemide, e dalla sua unica e splendida figlia, Selene, due donne forti,
belle e coraggiose.
Sin da piccola, la principessa, fu coinvolta nel prendersi cura di quel piccolo, delicato e magico fiore.
Il regno era splendente, vi erano sempre allegre feste e cerimonie; era un posto dove non esistevano tristezza e buio, ma solo gioia, serenità e luce.
Un giorno, in viaggio con i suoi uomini, Erebo, Dio dell’oscurità, fu catturato dal bagliore di quel regno e vi
si avvicinò.
Artemide venne subito a conoscenza dell’arrivo dell’oscuro signore e cercò di fermare il suo ingresso, ma la
potenza di Erebo era superiore a quella della Dea regnante, così oltrepasso i confini del regno, raggiungendo la serra da cui partiva il fascio di luce e ove si celava il bellissimo Primus.
Erebo aveva sentito una leggenda riguardante questo fiore, di questo posto incantato e della Dea protettrice
di questo luogo. Così, spinto dal desiderio di conquista, decise di raccogliere il fiore, e fu allora che intorno
a loro calò la notte buia.
Selene, spaventata da ciò che i suoi occhi videro accadere, cercò disperatamente la madre. Artemide, Dea
della Nuova Luna, cominciò a splendere di luce propria e iniziò la ricerca di sua figlia, supplicandola di
starla ad ascoltare attentamente.
Le svelò l’esistenza di un altro fiore più magico e potente del Primus, nascosto per protezione, all’interno
della fitta foresta che circondava il regno.Erebo, venuto a conoscenza dell’altro e più potente Primus,mandò il figlio Kero in azione.
Kero sapeva già chi doveva seguire, e addestrato dal padre, con inganno, si avvicinò alla principessa accompagnandola lungo il suo cammino.
Lungo il tragitto, Kero cercò in tutti i modi di poter strappare via la vita alla bella e dolce Selene, ma dentro
di sé avvertiva una forza maggiore che lo spingeva a ritornare sui suoi passi.
Nel frattempo nel regno cominciò una continua lotta tra luce e buio, tra Artemide e Erebo.
Quest’ultimo, essendo più forte e conoscendo i punti deboli dell’avversario, riuscì a catturarla e rinchiuderla nel posto più oscuro che poteva.
Il viaggio dei due giovani continuò per altri venti giorni; tra i due nacque molta complicità e ...anche qualcosa di più grande.
Erebo, attraverso le sue spie alate, notò il cambiamento del figlio, così, preso dalla rabbia, scagliò loro una
maledizione:“ I figli nati da questo amore, saranno la rovina di questo regno”.
Tali parole suscitarono l’ira del Dio Sole, che mandò sulla terra il suo potente e maestoso felino, Bastet.
Esso raggiunse i due ragazzi, li avvisò dell’accaduto, li riportò nel regno e sconfissero insieme il Dio dell’oscurità Erebo.
Kero capì che la cosa che lo legava a Selene era Amore, così divenne il Principe della Pace e della Bontà.
Passarono gli anni, nacquero due gemelli molto vivaci e Artemide cercava sempre quel fiore.
Un giorno i piccoli, girovagando per la foresta, furono attratti da una luce accecante, così tornarono indietro ad avvertire la madre, il padre e la nonna di quanto appena visto.
Corsero tutti al luogo del ritrovamento, ma improvvisamente furono raggiunti da una nuvola nera, Erebo.
Il Dio dell’oscurità non poteva essere sconfitto, ma Selene capì il modo per poterlo indebolire.
Artemide unì, con i suoi poteri, la luce della Luna Nuova con l’oscurità, ma non riuscì a batterlo.Erebo, con i suoi poteri oscuri, indebolì la luce del figlio Kero, facendolo così divenire suo servo.
I poteri dei due divennero una cosa sola, un’ombra grande, tenebrosa e potente.
Selene, afflitta dalla perdita dell’amato marito, si avvicinò al mostro, lo abbracciò e l’ombra svanì.
Il fiore iniziò a brillare e si poggiò sulla testa della principessa, diventando così una corona.
Selene riportò la luce nel regno, e divenne la nuova regina, la nuova Dea della Luna.
La storia, non finisce qui, poiché vi era ancora una maledizione da spezzare…