Moon Princess

La cerchia della bontà

5 anni dopo...
Selene voleva una truppa, una squadra, voleva la gente più buona e piú forte per poter sconfiggere per sempre l'oscurità.

La giovane Dea, girovagando per il regno, arrivó ad Álfheimr, la dimora degli elfi chiari.
Conobbe un piccolo essere, Artoù, elfo della terra (Mitologicamente si chiamano Elfi delle stelle e rappresentano gli elementi naturali: aria, terra, fuoco,acqua e tuono).
Costui aveva dei poteri magici, era un piccolo uomo con delle radici sulle braccia, gli occhi castani, le guance rosee e dei minuscoli piedini.
Sapeva e conosceva del tenebroso Erebo e non faceva altro che proteggere, anche lui, il suo villaggio.
Così insieme affrontarono una nuova avventura e andarono alla ricerca di gente che poteva aiutarli.

Artemide, nel frattempo, sapendo della nuova avventura della figlia, salvaguardava il suo regno e i piccoli gemellini protetti da Bastet.
I piccoli crescevano, erano il futuro del loro regno: Astrea e Pele.

Astrea ,una piccola fanciulla dalle guance morbide, gli occhi blu, i capelli castani, ha sempre amato fare del bene verso gli altri, e ritene fare sempre ciò che è giusto.

Pele, un po piú goffa, ha gli occhi rossicci e giallastri, ha una lunga chioma riccia, e come si suol dire "Ogni riccio un capriccio".
Ció che ama di più al mondo è il fuoco e la danza.

Le fanciulle non si trovano molto in sintonia, ma quando qualcosa di serio bussava alla loro porta, l'hanno sempre affrontata insieme.
Coraggiose e leali, anche loro rappresentano la cerchia di bontà contro l'oscurità.

Selene e Artoù tornarono a casa, con una pergamena che poteva spezzare la maledizione lanciata anni fa contro i piccoli gemelli.

" L'oscurità non dura tutta la vita, ma si sà, la luce non può esistere senza un po' di buio.
Un portatore di luce e un portatore di buio risveglieranno colui che salverà il mondo.
Se così non fosse, l'oscurità regnerà per sempre."

Queste parole scritte, non erano del tutto veritiere, c 'era qualcosa che mancava...

Artemide conosceva un Dio che poteva aiutarli contro questa battaglia contro l'oscurità: Heimdallr.

Heimdallr, era colui che sorvegliava un posto magico, colui che avvertiva i pericoli, colui che li avrebbe protetti da ogni catastrofe.

Lui conosceva un posto che per Artemide era la salvezza del regno, ovvero Bifrǫst, il ponte dell'arcobaleno, che unisce la terra alla dimora degli Dei.

La cerchia della bontà era in costante crescita, le persone più buone e forti di tutti i reami si riunivano per salvare il mondo.

Non era poi un caso, perchè anche qualcun altro stava già creando il suo esercito.

I gemelli non erano del tutto la rovina del regno, pur eseendo ognuno l'opposto dell'altra.
Erano la chiave per aprire la porta ai nemici,anzi, al nemico EREBO.

Era ancora vivo, in una parte dei reami più oscuri di tutto l'universo.
In cui il povero Kero venne rinchiuso per poter diventare qualcosa di veramente mostruoso, qualcosa che avrebbe sconfitto per sempre la luce.

Bastet era la protezione dei gemelli, la protezione contro ogni oscurità, contro ogni mostro che avrebbe osato far del male alle fanciulle.

Astrea, Pele e Bastet sono sempre stati legati , niente e nessuno poteva mai separarli, e la battaglia che li stava attendendo , li rendeva ancora più uniti.

Selene e Artoù così crearono un istituto della cerchia della bontà.
Per preparare coloro che avevano bisogno d'aiuto, per prevenire ogni eventuale guerra contro l'oscurità e chiunque poteva parteciparvi.

Coloro che parteciparono a questa cerchia erano i sottoscritti Selene, Artoù, Pele, Astrea, Bastet e molti altri...