"Professore, non voglio mettere in dubbio la sua bravura in tale campo, ma... come dovrebbero aiutarci delle semplici addizioni?"
Il professor Baldi osservò lo studente attentamente, per poi sospirare.
"Nathan, questa è la base della matematica. Ti basta sapere come risolvere le operazioni di base, per poter lavorare con esercizi più complessi."
Il ragazzo fece spallucce, non convinto di ciò che il professore aveva detto.
Mikayla sonnecchiava. Non era mai riuscita a stare attenta ad una lezione di matematica. La annoiavano terribilmente. Preferiva utilizzare le ore di studio matematico per fantasticare sul futuro della sua vita.
La verità, è che Mikayla non avrebbe mai voluto andare a scuola. Sperava che, raggiunti i sedici anni, avrebbe potuto abbandonarla.
Ed invece, ora, all'età di diciotto anni, si ritrovava in una lussuosa scuola fuori sede, costretta dai suoi genitori.
La ragazza dai capelli castani stava per continuare con le sue fantasie, quando un suono la interruppe. Alzò lo sguardo, e si accorse che tutti la stavano guardando... compreso il professore, che stringeva fra le mani una riga in legno.
"Signorina Mikayla, se non è interessata, può anche uscire."
"No, mi scusi professore. Starò più attenta."
Il professore ricominciò a spiegare, e Mikayla tirò un sospiro di sollievo.
"Miss perfettina si è fatta rimproverare, eh?"
"Piantala, Josh."
Il signor Baldi poggiò la lunga riga sulla cattedra.
"Bene. Credo di aver spiegato abbastanza. Passiamo alla pratica, ora. Dato che la signorina Mikayla sembrava parecchio interessata, immagino che non si farà nessun problema a venire qui alla lavagna. Non è forse così, signorina?"
Mikayla si guardò intorno. Gli occhi di tutti erano fissi su di lei.
"Certo, nessun problema."
Sì alzò lentamente dalla sedia, e si diresse verso la lavagna.
"5+5."
Mikayla rispose senza problemi ad una buona parte dei quesiti. Non male, no?
"Benissimo, signorina. Ultima domanda."
Il professor Baldi prese in mano uno dei gessetti bianchi, e cominciò a scrivere una serie di numeri sulla superficie della lavagna.
Un'espressione né troppo lunga, nè troppo corta... risolvibile, insomma.
Ma non da una come Mikayla.
La ragazza cercò di concentrarsi, ma non servì a molto.
"La risposta è... ventitré."
"Errato."

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Get Out Alive.|| Baldi's Basics.
Horreur"Statemi bene a sentire, pivelli!" Esclamò Josh, battendo i pugni su uno dei tanti banchi presenti all'interno dell'aula. " Non so cosa voi abbiate intenzione di fare, né quali tipi di problemi abbia quello stronzo pelato. Ma sia chiara una cosa: u...