Chapter 6

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<<Andiamo a piedi?>>
<<Si piccola, il posto è qui vicino.>>

Mi circonda le spalle con il suo braccio.

<<Chiudi gli occhi, ci siamo quasi. Ti lascerò a bocca aperta.>>

Gli sorrido.
Chiudo gli occhi, e sento le sue mani sopra di essi.

<<Ok, apri gli occhi.>>

Li apro, e non ci credo: luci appese sui rami degli alberi, un "tappeto" da picnic.

<<Non pensavo fossi così romantico.>>

Lui alza le spalle.

<<Tu mi piaci... E non scapperai da me così facilmente.>>
<<Non ne ho proprio l'intenzione.>>

Dico, per poi baciarlo dolcemente.

<<Meglio così.>>

Dice lui, per poi sederci e mangiare.

<<Sei piccola, ma sei matura rispetto ad altre ragazzine.>>
<<Grazie.>>

Arrossisco.

Dopo aver finito di mangiare, lui butta le cartacce, mentre io gli faccio uno scherzo.

<<Ash dove sei?>>

Sono dietro un albero, cerco di trattenermi dal ridere, ma lui mi scopre, e mi prende in braccio.

<<Te l'avevo detto che non saresti scappata da me.>>
<<Solo un piccolo scherzetto.>>

Lo bacio.

Ci sdraiamo e parliamo del più e del meno.

<<Ora ti devo dire una cosa seria.>>

Finalmente Isaac...

<<Dimmi.>>
<<Vado dritto al punto, perché non sono bravo con le parole, vuoi essere la mia fidanzata?>>
<<Sai... Anche io non sono brava con le parole.>>

Azzero la distanza che ci divide, e lo bacio. Sento le sue mani sui miei fianchi. Mi faccio coraggio, e metto le mani sotto la camicia, accarezzando il suo petto muscoloso.

<<Sei bellissima.>>

Mi sussurra, per poi darmi un bacio al lobo dell'orecchio.
Sento un cellulare squillare. Non è il mio. Isaac continua.

<<Isaac il cellulare.>>
<<Non voglio rispondere, questa sera siamo solo io e te.>>
<<Tranquillo, rispondi.>>

Lui sbuffa, e risponde senza guardare chi è.

Non ascolto molto di quello che dice, siccome sono impegnata a perdermi nei suoi occhi, che guardano i miei. Gli accarezzo i capelli, mentre gli dò baci continui sulla guancia.

<<Scusa era Ethan.>>
<<Che voleva?>>
<<Gli ho raccontato della visita inaspettata di Derek di oggi.>>

Ride lui.

<<Eri così spaventata, che sei corsa da me.>>
<<Si, vediamo se entra uno sconosciuto in camera tua.>>
<<Lo attaccherei.>>
<<Perché tu sei forte, io non ancora.>>
<<Comunque ti devi fidare di Derek, è dalla nostra parte.>>
<<Ok.>>
<<Comunque non sono venuto qui a parlare di Derek: dove eravamo rimasti?>>

Rido, per poi sentire le sue labbra sulle mie, e la serata passa così, tra baci, frasi sussurrate e coccole; meglio di così non poteva andare.

Ritorniamo a casa mano nella mano.

Innamorata di un lupo mannaro ~ Isaac LaheyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora