gelosia

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Camila's pov
Nei seguenti giorni vedevo che le cose erano migliorate tra Lauren e Ariana. Lauren non la provocava più con le sue frecciatine. Ma Ariana era strana.

Ci provava con Lauren. Era stato semplice capirlo visto che la riempiva di complimenti e cercava sempre contatto fisico.
Tutto questo che faceva Ariana mi provocava tanta rabbia e gelosia.

Bloccai i miei pensieri e mi alzai dal letto in cui stavo riflettendo a quello che stesse accadendo.
Erano soltanto le 8:30 del mattino quindi non trovai nessuno in cucina e preferì questa cosa. Avrei fatto un po' di colazione in solitudine, la stessa solitudine che in questa vacanza mi è un po' mancata.

Una volta che avevo unito i miei cereali a latte mi sedetti e appoggiai la tazza sul bancone della cucina.
Lentamente inizia a mangiare i cereali ed a fissare il muro. Quei ricordi mi ritornarono a mente e mi provocavano rabbia, come se Lauren non fosse più mia.
Tutto questo mi stava facendo impazzire, ogni singolo ricordo di Ariana mi faceva esplodere la testa. Per di più non riuscivo a non pensarci.

Tornai nel letto, era la volta buona che dovevo chiedere spiegazioni a Lauren.

[...]

Quella mattina chiesi spiegazioni a Lauren più di 6 volte ed ogni volta cambiava discorso. È ovvio che c'è qualcosa sotto e che io mi sento molto presa per il culo.

''È se mi stesse tradendo? O magari si è stancata di me? Magari si è scocciata di aspettare e quindi lo fa con altre'' furono le domande più gettonate quella mattina ma una mi colpiva sempre il cuore facendolo spezzare solo al pensiero, ''e se fosse più importante di me''

Quel giorno lo passai sotto al lettino, da sola. Ero stata troppo acida con Lauren ma il fatto che la nostra vacanza stesse diventando la sua e di Ariana poteva solo continuare a darmi rabbia.
E mentre io passavo la mia giornata sul lettino loro stavano a fare il bagno, scherzando e schizzando l'acqua addosso.

Fece male, fece male vederla felice con qualcun'altra con cui aveva avuto qualcosa ed era ormai diventato evidente.

Mi alzai dal mio lettino di scatto, iniziando a correre verso casa visto che il rimorso di aver fatto qualcosa era troppo grande e ormai non ce la facevo più a trattenermi.

Normani's pov

Vidi Camila iniziare a scappare dalla spiaggia senza motivo, io fino ad ora stavo dormendo ma i suoi singhiozzi riempirono il silenzio facendomi svegliare.
Quella vacanza non stava andando per nulla bene per Camila.

Capì subito che c'era un motivo se Camila piangeva. Lauren a mare con Ariana che scherzavano. Non so se Lauren gliel'ha detto o Camila ha intuito tutto ma Lauren non si sta comportando bene. Ha sempre detto che Ariana era quella che avrebbe riempito lo spazio che non sarebbe mai riuscita a colmare visto che non aveva Camila. Ed ora che lei ha Camila, tutto ciò che ha sempre desiderato, se la fa scappare così?

Mi avvicinai minacciosamente alla mia amica, non gliela avrei fatta passare liscia.

''Lauren'' richiamai lei facendola girare e interrompendo il loro gioco.
''Che vuoi?'' mi rispose poi con arroganza Lauren. Questa ragazza, Ariana, le sta facendo un lavaggio del cervello e se non mi fermo la picchio pure.

Trattengo la mia rabbia mordendomi un labbro. '' Non ti preoccupare, anzi continua con sta qua. Vado io da Camila''
E come le dissi continuò, non me lo sarei mai aspettato. Potevo solo compatire Camila, faceva male anche a me quello che stava facendo Lauren.

Tornai a casa correndo e con il fiatone. Aprì la porta e come potevo immaginarmi trovai Camila. Era sul divano piegata sulle sue gambe a piangere.

''Mila...'' furono le uniche parole che riuscì a dire. Mi avvicinai a lei per abbracciarla mentre lei continua a piangere.

''Lasciami stare Normani, sono stufa di essere presa in giro. Non ce la faccio più.''
ormai anch'io ero sul punto di piangere, potevo capirla ed anche se non l'avevo mai vissuto riuscivo a mettermi nei suoi panni.
L'unica cosa che feci fu abbracciarla ed anche se voleva essere lasciata sola non ci riuscì.

Senti dei rumori per poi sentire un respiro pesante. Mi girai e vidi Lauren, era ovvio che magari avesse riflettuto a tutto quello che stesse facendo.

''Laur vattene'' dissi io mentre senti Camila irrigidirsi ancora di più. ''Non posso, non voglio. Ci tengo a te, Camz'' disse per poi avvicinarsi a lei.

La lasciai andare tra le braccia di Lauren.
''Per che sei stronza?'' Disse Camila iniziando a dimenarsi tra le braccia di Lauren. L'unica cosa che fece Lauren e prendere i pugni di Camila e rispondere a sua volta con dei baci facendola calmare.
''Lauren lasciami andare''

''Non posso lasciarti andare. Sono stata stupida ad ignorarti ed ho capito il mio sbaglio. Ma Camz io ti amo e non riesco a smettere di amarti e sentirmi in colpa di ciò che ho appena fatto.''

''Anch'io ti amo..'' si lasciò andare poi Camila.

la ragazza del mio migliore amico ~ camren chatDove le storie prendono vita. Scoprilo ora