Perdonami se sbaglio.

CAPITOLO 35

  *Tra Biondo e l'uomo ci fu una colluttazione, l'uomo prese una pistola e sparó due colpi al petto di biondo.
Biondo cadde a terra e fu coperto da una valle di sangue..*
Emma: NOOOOO!!!!!!
X: Ora sei tutta mia!
*Emma si sforzó a prendere due pietre dietro l'albero e con tutta la forza che aveva gli diede due colpi in testa, facendo svenire l'uomo, a quel punto si precipitò da biondo..*
Emma: Perfavore un ambulanza al Viale Marconi, il mio ragazzo è stato ferito con un arma da fuoco, vi prego fate in fretta!!!!
Biondo: Non piangere..
Emma: Ti prego resisti, stanno arrivando i soccorsi, non mi lasciare ti prego.. Biondo: Te l'avevo detto che sarebbe stata l'ultima serata... *Chiuse gli occhi*
Emma: NON MI LASCIARE TI PREGO, IO TI AMOOO... *L'ambulanza arrivó, Emma andó in ospedale e avvisó i ragazzi e i professori di quello che era successo, Biondo era ancora vivo ma era grave, dopo poco tempo arrivarono tutti*
Einar: Ma che successo, chi l'ha ridotto così?
Emma: I ragazzi della discoteca.. quelli che mi volevano violentare avevano ricattato Biondo.. poi magari vi spiego meglio.. per adesso la mia unica priorità è che si riprenda.. Oh ecco il dottore! Dottore come sta??
Dottore: La situazione è molto grave, porta diverse fratture.. e ha perso molto sangue.. c'è un donatore 0h positivo in sala?
Emma: Sì io!
Irama: Lascia stare Emma, sei stanca, ci penso io, dottore io!
Dottore: La prego di seguirmi, prima faremo i dovuti accertamenti dopodiché procediamo con la donazione..
Irama: Qualsiasi cosa per salvare il mio amico! Sbrighiamoci
*Le ore passarono, ma la situazione di Biondo non migliorava, anzi andava sempre a peggiorare, Tutti erano quasi rassegnati, persino i prof capirono che non ci stava più nulla da fare, Solo una non si rassegnava all'idea di perdere biondo, Emma si recó nella chiesetta a pregare, e da li non ne uscí per diverse ore*
Emma: Ti prego signore, salvalo, ha ancora una vita davanti, se lo salverai ti prometto che io mi farò da parte, non lo ostacoleró mai più.. sarà come se io non fossi mai esistita.. ma salvalo!! 

  DOPO QUALCHE ORETTA..
Dottore: Signorina Muscat, il signor Baldasseroni è fuori pericolo, e chiede di lei... presto venga..
Emma: Grazie Signore grazie..
*Emma a quel punto capì che anche il Signore li voleva separati, forse davvero non erano fatti per stare insieme, andó in stanza di Biondo, aveva gli occhi semi chiusi ma non era ancora lucido, era ancora sotto effetto di morfina, così Emma le si avvicinò e le accarezzó i capelli, adesso molte cose gli tornavano, aveva spacciato fino a tutto questo tempo per non venderla a quei Malavitosi, e questo gliene sarebbe stata grata per sempre, non potrà dimenticare tutto il bene che lui le ha dato, ma adesso aveva fatto una promessa a Dio e doveva mantenerla..*
Emma: Solo perché non staremo insieme non significa che non ti amerò.. *Passarono due settimane dopo la sparatoria a Viale Marconi, in onore di Biondo le lezione, e la puntata del pomeridiano furono sospese per tre settimane..Biondo venne dimesso dall'ospedale, finalmente era guarito, ma c'era una cosa che le faceva più male.. Emma era sempre più distaccata con lui, i dottori dicevano che veniva a trovarlo la notte o mattina presto in ospedale, prima ancora che lui si svegliasse, dopodiché se ne andava e non si faceva viva per tutta la giornata..ora che fu dimesso sarebbe stato peggio ancora, quante volte Biondo ha cercato di parlargli ma lei gli ripeteva di lasciarla in pace.. Così Biondo pensò che c'era qualcosa che le nascondeva, e incominciò a tenerla d'occhio*

Biondo: Ecco guarda sono le 7:00 e lei già sta uscendo.. è appena uscita dalla porta dell'hotel, che cazzo mi sta nascondendo?
Einar: Non lo so bro.. non la capisco nemmeno io, eppure quando ti hanno sparato non ci fu giorno che non venisse in ospedale, era sempre accanto a te.. Biondo: Proprio questo non capisco, perché da un giorno all'altro non mi parla più? Senti io devo seguirla..
Einar: Vengo con te bro andiamo!

DOPO 10 MINUTI..
Einar: Eccola è entrata li dentro!
Biondo: In chiesa?! Non si è mai svegliata manco sbattendogli i piatti in faccia la mattina, e si sveglia presto per andare in chiesa?!😑
Einar: Magari si incontra con qualcuno, aspetta vado a vedere..   

  Biondo: Nono bro, non entriamo.. se ci vede poi è un casino.. aspettiamo qua, vediamo se esce con qualcuno

DOPO MEZZ'ORA..
Einar: Ei bro, bro svegliati! Eccola!.. ma che ci fa con Filippo?
Biondo: Io lo ammazzo quel coglione! Ecco perché mi ha lasciato..
Einar: Magari si saranno incontrati.. dobbiamo tenerla più d'occhio per capire cosa fa, con chi si vede e perché.. se ti fai prendere troppo dalla situazione rischieresti di farla allontanare ancora di più..
Biondo: Hai ragione.. vabbe ho aspettato fino ad ora, posso aspettare un altro po.. *Passò un altra settimana, ma la routine era sempre quella.. Emma si alzava la mattina presto per andare in chiesa a pregare, Incontrò spesso li Filippo essendo molto credente, e da quel giorno legarono molto e le confessò di aver fatto un voto la notte che a Biondo gli spararono, Lui la confortó e gli disse di continuare a pregare e magari un giorno potevano stare di nuovo insieme..* Biondo: Vabbe bro è confermato, sono 21 giorni su 21 che Emma si sveglia presto per andare in chiesa e caso vuole che ci sia sempre Filippo con lei, stanno insieme, stop.
Einar: Effettivamente guardali ora, si stanno abbracciando.. Biondo: Andiamo via.. mi fa solo male guardarli.. ma perché cazzo non me lo dice allora? Certo in quel caso non aiuterebbe lo stesso, perché gonfierei lo stesso Filippo come un pallone ma.. almeno apprezzo la sincerità😏
Einar: Non lo so.. vabbe dai bro, dopodomani è Natale, ti va di organizzare una festa in hotel? Almeno così ti svaghi un po.. non puoi fumare e solo fumare!
Biondo: Sì dai perché no.. d'altronde è Natale.. magari con questa scusa riesco a scoprire qualcosa di più della relazione segreta tra Emma e Filippo..
Einar: Così ti voglio! Allora diamoci una smossa a preparare il tutto,
Biondo: Diglielo tu ad Emma, dato che a me non mi apre nemmeno la porta della camera..
Einar: Sarà fatto..   

  *Luci colorate, addobbi natalizi e Babbi Natale ovunque, era chiaro che era arrivato finalmente il giorno di Natale.. sperando che questa festa riuscisse a riunire le persone e chiarirne ogni dubbio.. Einar stava sistemando le ultime cose per la festa, Nicole e Irama quando non si sbaciucchiavano, iniziarono a spostare le sedie e i tavolini per fare spazio e creare una pista da ballo, mentre Biondo sistemava la console, tutto era pronto, mancavano solo gli invitati per dare inizio alla festa*

Lauren: Ei Emma sei pronta? È mezza giornata che sei dentro al bagno!!😡😡
Emma: Lauren non lo so se vengo, non mi va..
Lauren: Ma stai scherzando spero! È Natale non puoi chiuderti in stanza tutto il giorno! Inoltre siamo tutti alla festa.. Datti una scossa o ti porto giù con la forza!! Ci siamo capiti??😡😡
Emma: Non mi va di stare nello stesso posto con Biondo..
Lauren: Ma perché?? Senti amica mia, non posso fare a meno di dirti che da 1 mese a questa parte sei proprio strana, non parli più, la mattina esci presto senza dirmi nulla e per di più hai mollato biondo senza una valida motivazione! Ce qualcosa di cui vuoi parlarmi?
Emma: Nono è tutto okay, sono solo periodi.. vabbe dai vengo, ma lo faccio solo per te perché mi dispiace averti trascurata, intesi?😒
Lauren: Così mi piaci! 😍 dai facciamoci belle, la serata è iniziata già da mezz'ora!

INTANTO ALLA FESTA
Biondo: Sono arrivati tutti, c'è pure quel cazzone di Filippo, ma lei non c'è, me l'aspettavo che non venisse..
Einar: Dai bro verrà, ancora manca pure Lauren quindi verranno sicuramente insieme, tieni prendi questo.. *gli passò un cocktail*
Biondo: Spero non l'hai fatto tu, non vorrei finire di nuovo in ospedale ahah
Einar: Ahah merda! Fidati del tuo migliore amico, ti sentirai meglio con questa..😂
Biondo: eeeh come no😂
*Passarono 2 ore da quando inizió la festa, Lauren ed Emma erano appena uscite dalla camera, erano bellissime ed elegantissime, Lauren indossava un tubino verde con strass con richiami rossi laterali, mentre Emma indossava un lungo vestito rosso super scollato sia davanti che dietro e una spacca laterale che le lasciava una gamba scoperta.