Capitolo 42

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*Un altro giorno era arrivato e di Nicole non c'era ancora nessuna traccia, i ragazzi si svegliarono alle prime luci del mattino e tutti insieme si sparpagliorono nella zona per cercare la loro amica*
Emma: Sono stanca morta, non mi reggo in piedi.. Lauren: Anch'io devo sedermi, sono 7 ore che camminiamo.. chissà dove si sarà cacciata Nicole..
Biondo: Ragazze dai, tornate a casa.. continuamo noi a cercare Nichi
Emma: Non voglio che ci separiamo, dobbiamo essere tutti uniti!
Einar: Non mi va che due ragazze stiano in giro tutta la notte, tornate a casa, noi vi raggiungeremo più tardi!
Lauren: E va bene, ma non fate troppo tardi, stiamo già abbastanza preoccupati per Nicole..
Einar: Tranquilla amore torneremo presto! *I ragazzi proseguirono verso i boschi mentre le ragazze si accesero il camino, e si addormentarono lì, dopo qualche oretta si sentì bussare*
Emma: Lauren, ho sentito bussare..
Lauren: Magari saranno i ragazzi!
Emma: Non ricordo che siano stati così delicati nel bussare😑 meglio controllare dalla finestra...
Nicole: Ragazze sono io!! Vi prego apritemi subito!!
Lauren: Oh mio dio è Nicole!
Emma: Nicole *si abbracciarono* oh mio dio ma dove sei stata?
Nicole: Ragazze vi racconterò tutto ma adesso non c'è tempo! Dobbiamo lasciare questo chalet entro 1 ora! Dove sono i ragazzi?
Lauren: Sono ancora fuori a cercarti! Ma perché?
Nicole: Chiamateli subito, dobbiamo andarcene! Quell'uomo non si fermerà non prima di ucciderci tutti, io sono riuscita a scappare ma tra non molto tornerà, lo sa che sarei venuta qui!
Emma: Allora ti ha rapito quell'uomo che hai visto dalla finestra?
Nicole: Si.. questo chalet apparteneva alla sua moglie suicida e ogni volta che delle persone entrano in questo chalet, lui li perseguita fino ad ucciderli.. Lauren: Per questo su internet costava così poco affittarla😐
Emma: Chiamo subito biondo gli dico di venire subito! Cazzo non prende il telefono qui..
Lauren: Neanche il mio😤
Nicole: Vabbe ragazze incominciate a sistemare le cose, vado a cercarli, non credo siano andati lontano..
Emma: No Nicole sei pazza? Dove vai a quest'ora!
Nicole: È l'unico modo!  

Emma: Ma tu sei pazza! Non ti lasceremo andare da sola a quest'ora tra i boschi!
Nicole: Ragazze credetemi, si sta più al sicuro fuori che nel chalet, infatti tornerò subito.. voi chiudete le finestre, spegnete le luci e il camino, lui deve pensare che non ci sia nessuno a casa.. torno subito!
Lauren: Stai attenta Nichi!
Emma: Lauren ho paura! Perché non mi ascoltate mai quando ho dei presentimenti?😒 Lauren: A saperlo prima! Dai stai tranquilla.. adesso torneranno gli altri e sarà tutto finito.. *si abbracciarono*

Ore 4:50
*Si sentì bussare*
Lauren: Ei Emma svegliati, hanno bussato, vado ad aprire magari sono i ragazzi..
Emma: No ferma! Aspettiamo qualche secondo prima..
*Continuo di bussare*
Lauren: Vado a vedere dalla fessura della porta chi è..
Emma: Ok ma non farti vedere..
Lauren: Cazzo è lui!! Che facciamo adesso?
Emma: Stiamo ferme, non facciamoci sentire, come ha detto Nicole, dobbiamo fargli credere che non ci sia nessuno a casa..
*Lauren fece cadere un vaso per sbaglio*
Emma: Cazzo Lauren, manco se ti avessi detto il contrario😒
Lauren: Oh my god, sta cercando di forzare la porta, ha capito che siamo dentro!
Emma: Dobbiamo uscire subito da qua!
Lauren: Usciamo dalla porta sul retro! Forza!
*Le ragazze uscirono, ma l'uomo le vide e incominciò a seguirle con un pugnale*
Emma: Corri Lauren corri!
Lauren: Ci sto provando!
Emma: Nascondiamoci qui!
*Si nascosero dietro una quercia*
Lauren: Senti come mi batte il cuore!
Emma: Il mio è meglio che non te lo faccio sentire! 😒 Lauren non fare nessun tipo di movimento brusco, è qui, sento i suoi passi..! *Nicole nel frattempo, trovò i ragazzi e spiegò loro della fine che aveva fatto e di quello che ancora sarebbe successo se non lasciavano subito questo posto, così tornarono nello chalet*
Biondo: Amore siamo qua, dove siete?
Einar: Amore!!
Nicole: Cazzo, ho guardato tutte le stanze, non ci sono!
Biondo: Che Cazzo significa che non ci sono?
Irama: La porta sul retro è aperta, saranno scappate!
Nicole: Se è quello che penso io, quell'uomo le sta inseguendo, o peggio.. dobbiamo trovarle! Subito!!
Einar: Povera piccola mia, sarà spaventata a morte..   

 Biondo: Ragazzi conviene dividerci, Nicole E Irama andate da quella parte, Io ed Einar andremo da questa parte..

Nicole:Ok ragazzi, state attenti!

NEL FRATTEMPO..
Lauren: Emma ho paura!
Emma: Dai Lauren stai tranquilla, cerca di respirare un po più piano sennò ci sente!
Lauren: Come faccio a respirare piano, io sto morendo 😑
Emma: Cerca di fare dei resp.. cazzo c'ha sentito! Vieni, corri! *Le ragazze corsero per tanto tempo fino a quando...*
Lauren: Emma non c'è la faccio più... devo fermarmi..
Emma: Lauren te l'avevo detto di mangiare meno bignè ieri 😡 nasconditi qua, dietro quella statua, sbrigati!
Lauren: Tu non vieni?
Emma: Dobbiamo seminarlo, sennò non riusciremo più a liberarci di lui!
Lauren: Stai attenta Emma!
*Emma si mise a correre fino a quando poteva, lasció la sua sciarpa legata ad un albero, e se ne andò dall'altra parte, per seminare quell'uomo.. ma la stanchezza si fece sentire, scivolò su di un masso e sbatte il ginocchio e si slogó una caviglia.. Emma non riusciva più a correre, data la sua lentezza l'uomo la trovó e...*
Emma: Ti prego fermati, non puoi farmi questo, non ho fatto nulla di male.. *L'uomo alzò il pugnale, Emma capí che era finita*

NEL FRATTEMPO...
Lauren: Ragazzi! Ragazzi sono qui!
Einar: Amore mio dio! Quanto mi hai fatto preoccupare *la baciò* ma che ci fai qui?
Lauren: Stavo correndo con Emma quando ad un certo punto ero sfinita e allora Emma proseguì da sola, mi aveva detto che sarebbe tornata a prendermi non appena avesse seminato l'uomo ma non è ancora tornata, stavo giusto andando a cercarla fino a quando siete arrivati voi!
Biondo: Ho trovato la sua sciarpa, non dovrebbe essere lontana, sbrighiamoci potrebbe essere in pericolo! *Emma per la prima volta pensò a come sarebbe morire, sarebbe stato doloroso? Cosa ci sarebbe stato dopo la morte? Ma morire avrebbe significato perdere Biondo e tutte le persone che vuole bene, così con tutte le forze che aveva spinse a terra l'uomo e incominció a zoppicare verso l'uscita del bosco, l'uomo però la raggiunse la prese dal braccio deciso a pugnalarla ma Emma cercó di difendersi e l'uomo la ferí soltanto alla pancia, fino a quando si udì una voce*

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