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"Park? Cosa ci fai qui a quest' ora?"
gli chiesi tranquillamente, ma lui non mi rispose.
si catapultó dentro casa senza il mio permesso ed andó verso il pianoforte.

"Cosa vuoi fare? Sei ubriaco per caso? La tua lezione non è oggi"

nessuna risposta.

si era seduto sullo sgabello e rimaneva fermo, immobile, a fissare i tasti del piano.

Mi sedetti così vicino a lui, ed incominciai ad accarezzargli lentamente la schiena. lui chiuse gli occhi, sembrava piacergli.

"Mi rispondi?"

00.46

eravamo ancora lì.
solo noi due, su quello sgabello.
lui che mi raccontava di aver detto alla sua famiglia di essere gay e che loro lo avevano cacciato, ed io ad accarezzargli la schiena mentre gli fissavo insistentemente le labbra.

1.58

"È arrivato il momento signor Min."
"Quante volte devo dirti che puoi chiamarmi per nome?
E comunque... è arrivato il momento per cosa?"

1.59

non rispose.

mise le mani sui tasti.

2.00

Incominció a suonare.
una melodia bellissima ma mai sentita prima.
penso l' abbia inventata lui.

2.01

smise improvvisamente di suonare.
tolse le mani dalla tastiera e mi guardó.

"Baciami."

mi disse semplicemente.
e così feci.







2am; YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora