E la cosa continuava.
Lui si era ormai trasferito a casa mia visto che i suoi genitori non volevano proprio saperne di "riammetterlo" nella famiglia.
Ogni notte, alle 2.00 precise, lui continuava a suonare quella canzone, ma non andava mai avanti, sempre lo stesso identico pezzo.
Ed ogni volta che finiva, pretendeva un bacio.
Ancora non stavamo ufficialmente insieme, anche se dormivamo nello stesso letto, ci facevamo la doccia insieme, lui che voleva che lo baciassi...
Quel ragazzo mi stava mandando in palla il cervello.
Io lo volevo, eccome se lo volevo.
Ma non capivo cosa volesse lui.
I suoi occhi sembravano parlare solo quando ci baciavamo.
Per il resto della giornata, anche se aveva constantemente il sorriso, i suoi occhi erano spenti.Sembrava come se dopo il ripetuto bacio delle 2.01, lui si scordasse di tutto ció che era accaduto e ricominciava da capo.
Ogni mattina che si svegliava si chiedeva perchè era nel mio letto ed io, ogni mattina, gli ripetevo il motivo.Era strano.
La mia vocina interiore mi ripeteva di lasciarlo stare ma, si sa, ció che è strano o proibito attrae.
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2am; Yoonmin
ChickLit2.00 am mi alzo guardo fuori la finestra il buio mi cattura distolgo lo sguardo e vado dritto [...] suono.