La verità 👫🔥

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Allyson si svegliò in infermeria. Aveva ancora gli occhi chiusi ma sentiva che c'erano delle persone attorno a lei. Sentiva che la sua mano era calda, come se qualcuno gliela stesse stringendo e lei la strinse a sua volta.
"Cos...?! Ally...!"Draco le spostò il capelli da davanti la faccia e le accarezzò la guancia. Allyson si girò verso di lui e aprì gli occhi. Sorrise"ciao amore"disse e anche Draco sorrise"bensvegliata bellissima!"disse, poi le diede un bacio sulla fronte.
Si girò a guardare Tara, Harry, Ron e Luna"Draco e Ron nella stessa stanza e niente è ancora esploso? Si vede che mi volete bene...!"disse sorridendo.
Si sentiva molto debole e stanca e la sua voce era quasi un sussurro"un casino...!"disse Ron sorridendo e anche Allyson sorrise.
"Come stai Ally?"le chiese Tara"stanca. Non credevo che far fare una figuraccia a Voldemort mi avrebbe stancata così tanto..."rispose lei"già...Draco ci ha raccontato cos'è successo. Sei stata straordinaria, terrificante si, ma straordinaria!"disse Harry"grazie...non che io abbia fatto molto"Allyson chiuse gli occhi.
"Ti lasciamo riposare. Forza andiamo"disse Luna, poi uscì seguita da Harry, Ron e Tara.
Draco stava per alzarsi ma Allyson gli strinse la mano più forte. Riaprì gli occhi e lo guardò"non voglio che tu te ne vada...!"disse"amore sei stanca, devi dormire"disse lui accarezzandole la testa"allora dormi con me?"lui sorrise"amore, questa è l'infermeria, non camera mia, non possiamo"disse"non importa...ti prego Draco...!" "daccordo, solo due minuti, finché ti addormenti, poi ne ne vado. Fammi spaizio"Allyson si spostò di lato e Draco si stese accanto a lei. La abbracciò e lei si rannicchiò strusciando la testa contro il suo petto. Le accarezzò la testa"da quanto sono qui?"chiese lei"una settimana. Non hai idea di quanto abbia avuto paura! Ti amo" "ti amo anch'io"le diede un bacio sulla testa"forse resterò più di quel che pensavo..." "lo speravo"lei si accoccolò di più a lui e si addormentarono, insieme.
...
"Voleva vedermi?"chiese Allyson entrando nell'ufficio di Dumbledore.
Era stata dimessa da poco dall'infermeria e il preside l'aveva mandata a chiamare perché le voleva parlare.
"Si, vieni, siediti pure"disse Dumbledore indicando la sedia davanti alla sua scrivania. Allyson ci si sedette. "Allyson, innanzitutto volevo farti le condoglianze per la tua perdita"disse e Allyson annuì, poi guardò il pavimento. Dumbledore la guardò per qualche minuto, in silenzio, poi parlò ancora"il professor Piton mi ha detto che ti ha parlato di tua madre e del Potere" "si…" "ma non ti ha detto come è andata veramente quella notte, dico bene?"Allyson alzò lo sguardo"già…lei…lei sta per dirmi cos'è successo? Com'è morta mia madre?"chiese e Dumbledore annuì.
"Immagino tu abbia sentito la profezia"Allyson annuì"bene, perché tutto inizia da quella. Vedi quella profezia è la profezia che accomuna te e Voldemort. Voldemort è venuto a conoscenza di una parte della profezia, solo la prima parte, dove dice che la ragazza col Potere Lo sconfiggerà. Naturalmente è una parte della profezia che non lascia dubbi: tu devi uccidere Voldemort. Lui conosceva già il Potere di tua madre e ne aveva persino paura, perché sapeva, e sa ancora, che quel Potere è più forte dei suoi, quindi quando è venuto a conoscenza della profezia ha subito pensato a lei e, per estensione, a te" "ma come l'ha scoperto?" "con una spia, spia che poi si è pentita ed è passata dalla nostra parte. Ah…so cosa stai per chiedermi. La spia era Severus Piton"Allyson sgranò gli occhi"Piton?! Ma…ma perché?" "perché ha fatto uno sbaglio, ma poi ha rimediato, offrendosi di spiare Voldemort per l'Ordine, a suo rischio e pericolo, ma ora torniamo alla storia dei tuoi.
Un giorno Piton è venuto da me, implorante, dicendomi cosa aveva fatto e chiedendomi di nascondere la tua famiglia. Vi abbiamo nascosti a Godric's Hollow e abbiamo scelto un Custode Segreto, e qui è stato il nostro sbaglio.
Abbiamo scelto Arnold Bark come Custode Segreto perché credevamo che Voldemort avrebbe preso di mira White o Wolf perché erano più forti, mentalmente e fisicamente, e che non avrebbe mai pensato a Bark. Ma neanche noi avevamo pensato che lui avrebbe detto a Voldemort dove vi trovavate di sua spontanea volontà.
Quella sera di 14 anni fa…Voldemort ha ucciso tuo padre, che ha provato a trattenerlo ma…quando è arrivato in camera tua e ha trovato te e tua madre…lui le ha lanciato l'anatema che uccide, ma lei, col suo Potere, l'ha parato. Il fatto che Lui avesse ucciso suo marito, l'unico che le era stato accanto, e che avesse provato ad ucciderla e ad uccidere te, la sua unica figlia, l'ha fatta impazzire. Il suo Potere è esploso portandosi dietro lei la casa e Voldemort stesso" "ma allora perché…perché io sono viva?" "è mio modesto parere che sia perché tua madre ti amasse. Mi spiego meglio.
Come avrai notato il tuo Potere è più forte quando ti arrabbi. Io credo che il tuo Potere sia molto condizionato dalle tue emozioni, quando ti arrabbi è potente e distruttivo, quando ami invece credo che sia più controllato e benevolo, e credo che sia proprio perché tua madre ti amava che il suo Potere non ha ucciso anche te.
So che tutto questo è molto da digerire ma non ho ancora finito.
Io credo che quella sera…un pezzo dell'anima di Voldemort si sia attaccata a te, trasferendoti alcuni dei suoi poteri, tra cui la capacità di parlare il serpentese, per questo puoi vedere nella mente di Voldemort e lui nella tua ed è proprio per questo motivo che ho voluto tu imparassi l'occlumanzia, e il professor Piton è rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che tu ci sia riuscita"finì Dumbledore abbozzando un sorriso.
Allyson aveva gli occhi pieni di lacrime"quindi mia…mia madre è…esplosa a causa…a causa del Potere?"chiese"temo di si…" "e questo…questo potrebbe succedere anche a me? Un giorno potrei litigare…chissà…con Draco e io potrei…potrei uccidere sia lui che me?"chiese con la voce spezzata"si…è possibile…ma io credo sia altamente improbabile visto quanto tu e Draco siete uniti" "si ma è comunque possibile!"strillò Allyson alzandosi di scatto"Allyson…" "no!"gli aggeggi che Dumbledore teneva nel suo ufficio caddero dagli scaffali e Allyson corse via.
Andò al Lago e si sedette al solito posto, poi affondò la testa tra le mani e iniziò a piangere.
"Hey…va tutto bene?"le chiese qualcuno appoggiandole la mano sulla spalla, lei scosse la testa. "Che è successo?"chiese Draco sedendosi accanto a lei. Allyson lo abbracciò e iniziò a piangere nel suo petto, lui le accarezzò la testa"amore…! Mi stai facendo preoccupare! Di cosa voleva parlarti Dumbledore?"chiese. Allyson prese un bel respiro e gli raccontò di come erano morti davvero i suoi"quindi io…se…se perdessi la testa potrei…potrei…Dumbledore dice che è possibile che io…che io ti faccia del…del male…a te e a…a chiunque mi sta vicino e io…ora capisco perché mia madre è voluta scappare!"concluse, poi ricominciò a singhiozzare.
Draco la strinse a sé più stretta di prima"non preoccuparti, andrà tutto bene. Io non ho paura di te, so che non mi faresti mai del male. Ti amo tantissimo Allyson, lo sai! Non posso stare senza di te, non più"disse, poi le diede un bacio sulla testa. Allyson si sentì subito meglio"ti amo anch'io"disse lei, poi si strusciò contro il suo petto e restarono così, abbracciati.

Il Potere di Allyson Gray || Draco Malfoy [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora