Spesso credi che durante la notte puoi solo scontrarti con le tue paure, i tuoi sogni e i tuoi incubi, puoi scontrarti con quel buio che ti fa paura finché non diventi consapevole che ti senti più sicura tra le tenebre piuttosto che sotto i raggi de...
Volerai via verso l'isola lontana di una città come ho fatto un giorno anch'io amore mio perché il sole può scordarsi della luna...
Il rumore delle onde si infrangeva tra gli scogli durante la notte, quelle tenebre intense mi avevano protetto da ogni menzogna, quell'oscurità adombrava ogni mia imperfezione che avevo paura di mostrare sotto il riflesso del giorno.
Le onde erano diventate le mie fedeli complici e quell' acqua che inebriava la mia pelle era l'armatura che mi avrebbe custodito da ogni pericolo, un'armatura invisibile, ma che mi avrebbe reso forte come uno tsunami che porta via ogni residuo di terra.
Le tenebre erano parte di me, di quell'oscurità che regnava dentro la mia anima e segnava il mio passato cupo e oscuro, macchia indelebile che aveva reso il mio presente ricolmo di ferite.
I miei ondulati capelli bianchi erano un punto di luce tra le ombre nere, un contrasto che si adagiava sulla mia veste lunare e perlacea e così tra i rumori della notte le stelle illuminavano la terra tetra di Bali.
I fiocchi della mia veste furono sciolti delicatamente, il mio corpo mostrava le sue ferite alla luna e corsi verso l'oceano lasciandomi cullare dalle onde grigie della notte che si cristallizzavano tra i mie capelli candidi. Il sale pizzicava la mia pelle e nuotai per stemperare i miei pensieri.
Sinuosamente il mio corpo volteggiava tra le onde, le mie mani sfioravano la sabbia bagnata del fondale e poi solo buio e nessuna luce in fondo al mare, il mio capo cominciava a sanguinare e i miei occhi si chiusero in un silenzio cupo.
Mi risvegliai sotto l'ombra di quel faro, all'apparenza abbandonato, non sapevo più chi fossi e dove mi trovassi, non avrei mai più ritrovato la via per tornare a casa, non avrei più vissuto tra la luce, ma solo nelle tenebre nere, avrei brillato come luce più splendente.
L'unica cosa che ricordavo erano le note di quella canzone proveniente dalle corde di un'arpa e quella nave con il simbolo del talismano dell' acqua marina, il nome di quella imbarcazione era Morgana.
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