OLTRE IL LIMITE

CAPITOLO 7 (Tony's pov)

Tutti questi ultimi eventi mi stavano facendo innervosire: le gemme dell'infinito, Thanos, la distruzione della Terra...quando ero finalmente riuscito a trovarmi quel poco che mi rendeva felice:LEI.
Il mio unico obiettivo era riuscire a salvarla e riportarla a casa. Non mi importava di morire, non mi importava della promessa...l'unica cosa che contava era lei, la sua vita.
Tutti stavamo fissando Thankos cercando di capire quale sarebbe stata la sua prossima mossa, ma quando stava per pronunciarsi, si immobilizzó guardando un punto fisso alle nostre spalle. Quando mi voltai vidi tre sagome avanzare verso di noi: una donna dalla pelle verde, un tizio verde muscoloso e urlante e uno che portava una strana maschera e che non faceva altro che dire stupidaggini.
Thanos:«figlia mia...»
X:«padre. Sono qui per chiederti di risparmiare il pianeta Terra.»
Thanos:«e perchè dovrei? Ho un piano per migliorare il mondo intero, Terra compresa. Sono nato in un luogo dove non c'erano abbastanza risorse per tutti, eliminare metà delle popolazioni garantirà una vita migliore e alimenterà la stima della Morte nei miei confronti.»
X1:«sei solo un folle. La morte non è viva.»
Thanos:«amo la morte, ed è più viva di quanto credi. Quando voi cesserete di esistere la Morte dominerà su di voi.»
Io:«non c'era una battaglia in corso quii?»
Thanos:«guardianii! Siete arrivati nel momento sbagliato!»
Vedemmo illuminati la gemma blu: la gemma dello spazio, l'unica gemma con cui avevamo avuto contatto...il tesseract.
La gemma dello spazio gli permetteva di fare veloci viaggi inter dimensionali facendolo apparerie e scoparire, rendendogli facile lo schivare ogni nostra possibile mossa per poi colpirci alle spalle.
Più cercavamo di colpire il titano più finivamo a terra per averci provato fin quando una freccia di Clint lo colpì.
Non riuscivo a capacitarmi di come potesse esserci riuscito...
Io:«come...»
Clint:«shh! Zitto Stark, mi serve silenzio per capire da dove arriverà, se state attenti potreste capirlo anche voi.»
Il silenzio era calato, cercando di capire dove sarebbe riapparso quando all'improvviso Clint alzó lo sguardo e scoccó una freccia che colpì Thanos che stava per riapparire alle spalle di Vedova.
Era molto silenziosa per essere una battaglia ma potevamo farcela. Sentii come un leggero e quasi impercettibile ronzio così mi girai e sparai un raggio in quella direzione, sorprendendomi quando lo vidi riapparire esattamente dove avevo mirato.
Una volta capito come lo colpimmo varie volte. Questo scontro esilarante mi ricordó il gioco di acchiappa la talpa.
Ormai l'avevamo colpito svariate volte senza indebolirlo fin quando Clint utilizzó una freccia congelante che lo immobilizzó per qualche attimo...
Io:«domanda...non potevi farlo ore fa?!?»
Clint:«non mi ricordavo di aver portato anche queste frecce!»
Vedova:«vi spiace lasciare queste discussioni per dopo? Avremmo un guanto di cui disfarci...»
Approfittammo della sua momentanea immobilità per farlo sbilanciare e cadere a terra.
Una volta a terra, Thor lasció cadere il suo martello sul titano, che in modo (a mio parere) molto esilarante non era abbastanza degno di sollevare quello stupido pezzo di metallo. Dovrebbero farci un libro su come essere degni per quello stupido martello.
Wanda lo teneva immobilizzato mentre cercavamo di sfilargli quello stupido guanto per distruggerlo e quando ce l'avevamo quasi fatta uno di quegli idioti, uno verde e muscoloso inizió a prenderlo a pugni urlando "questo è per tutto quello che hai fatto alla mia famiglia" e facendosi prendere dalla rabbia lo scosse.
Wanda, che non riusciva più a tenerlo accasciato a terra si accasciò esausta e il titanio si rialzó in piedi spostando con la mano che indossava il guanto il martello di Thor gettandolo via e facendo lo stesso con quel tizio verde tutto muscoli e niente cervello (e non parlo di Hulk).
La nostra occasione si era bruciata così, per colpa di quell'idiota che aveva iniziato a scuoterlo, rendendoci ancora più difficile la possibilità di togliergli quello stupido guanto.
La nostra sfida con il titanio e le gemme dell'infinito non era ancora finita...