Levi rimase impassibile per tutto il resto della giornata e non rivolse mai la parola ad Eren che, al contrario, insisteva nel parlare con lui. Il corvino non capiva perché ci tenesse tanto, cercava di essere il più stronzo possibile e trattarlo peggio che poteva ma era tutto inutile.
Erano finalmente finite le lezioni e Levi non ne era mai stato così felice. Uscì velocemente da scuola e si diresse alla fermata dell'autobus, solo che appena arrivò trovò Eren. Il moro non l'aveva visto fortunatamente e per questo Levi decise di tornare a casa a piedi "Bastardo, cosa mi tocca fare..." arrivato a casa salutò Mikasa e la aiutò a preparare il pranzo. Suo padre dormiva come era solito fare tutti i giorni. Dopo pranzo si chiusero in camera e cominciarono a parlare, Mikasa raccontò del ragazzo che le piaceva per un ora buona, poi Levi le chiese ridendo: "E di Armin? Che mi dici? È bello?" Mikasa scoppiò a ridere "Quel nanetto? È più basso anche di te" Levi fece il finto offeso: "Ah beh, almeno ho qualcos'altro di grande che compensa" Mikasa rise ancora di più. "comunque penso che Armin abbia un bel culo" continuò il ragazzo "in ogni caso, che mi racconti di nuovo fratellone?" Levi ci pensò un secondo: "Ah si, un ragazzo nuovo mi rompe i coglioni" "Secondo me gli piaci" Il corvino la guardò per un po' "Secondo me invece ha solo capito male, appena saprà che tutti mi evitano lo farà anche lui" la ragazza gli rivolse un sorriso malizioso "Ma è figo?" "Quello si" Levi scoppiò a ridere e la sorella si uní. Rimasero a parlare fino a sera per poi addormentarsi.

STAI LEGGENDO
Noi conto tutto
FanfictionTrama: Levi è un ragazzo molto bello e per questo le ragazze sono molto attratte da lui. È però molto stronzo e solitario a causa dei suoi problemi familiari e proprio per questi si ritrova da solo e isolato. Tutto cambia quando Eren (il nuovo arriv...