Questa mattina non avevo proprio voglia di alzarmi, ma poi entrò mio padre con la colazione a letto che non mi portava da mesi. Lo ringrazio e mi dice "forse dobbiamo parlare"
Annuisco.
Continua: " amore lo so che questa notizia non è bella per te ma più in là vedrai che sarai contenta. Capisco che ti manca la mamma e manca anche a me però ti chiedo di non evitare i ragazzi e neanche Daniela perché loro vorrebbero conoscerti"
E la mia risposta non è stata una delle migliori: "Bhè, io non ho voglia di conoscerli. Ora scusa, devo studiare che domani ho l'esame. A proposito mi accompagnerai, vero?"
Dice: "ti accompagnerà Daniela, così farete amicizia"
Delusa dico: "preferisco andare da sola"
Iniziai a studiare, cercando di calmare i nervi fino a quando non entra Davide che con quel sorrisino da idiota dice: "vieni a fare un giro in moto? o hai intenzione di studiare tutto il giorno?"
Acida come al solito rispondo: "ascolta carino, il fatto che abitiamo sotto lo stesso tetto non significa che tu mi stia simpatico e sì, probabilmente continuerò a studiare tutto il giorno"
Questa giornata la passai guardando quel libro di latino senza riuscire a concentrarmi e la sera, senza cenare, andai a dormire presto evitando di vedere brutti volti.