Cara Bethany,
Piove e io non ho l'ombrello.
Me lo sono scordato, mi scordo sempre qualcosa da quando non ci sei più, ma mai di te.
La pioggia mi scivola addosso, mi bagna i vestiti, mi entra nelle scarpe, e io non so dove ripararmi.
Eri tu il mio riparo quando mi scordavo l'ombrello, eri il mio ombrello.
Fa freddo, ho i brividi, mi trema il cuore, l'anima.
Mi manca il tuo di cuore, quando sfiorava il mio; mi manca la tua di anima, quando s'intrecciava alla mia.
Il cielo è grigio come il marciapiede su cui cammino solo, sporcandomi le suole delle scarpe ad ogni pozzanghera.
Il cielo non smette di piangere e io mi sono unito a lui, con le lacrime che si mescolano alle gocce.
Piango che mi viene da vomitare.
Piango da far schifo.
Mi faccio schifo.
Torna, Bethany, vieni qui e aiutami, che questo dolore mi sta lacerando.
T'aspetto, non fare tardi,
Luke.
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Wherever you are ~ lrh
Kurzgeschichten'Ubi tu Gaie, ibi ego Gaia' dove tu sei, lì io sarò.