❤13❤ UN TRISTE PASSATO ❤

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Premessina: Leggete l'angolo autrice!!

NARRATRICE'S POV

Anche se quella sera fu vivace e divertente, qualcosa fece in modo che uno di loro fingesse gioia e spensieratezza.

E quella persona, era Eleni.

Dentro di sé, si tormentava su ciò che la se stessa del futuro le aveva detto di fare...

Usare le ali...

Come aveva potuto, quella donna, utilizzare le sue ali dopo tutto quello che era successo in passato?

Sapeva che doveva fare tutto il possibile per nascondere la crudele verità che si celava al loro interno...

Ma non sapeva come fare.

Quelle immagini rudi e violente rimbombavano nella sua mente...

Quelle urla strazianti e feroci le annebbiavano i sensi...

Lei ricordava...

Tutte quelle volte quando le sue ali spiegavano...

Tutte quelle volte quando perdeva il controllo...

Tutte quelle volte quando le lame scintillavano...

Non voleva più ricordare quegli eventi, mai più.

Ma era costretta a farlo, per il bene del suo ragazzo ed i suoi figli.

Questo era il suo dovere...

ELENI'S POV

Il terrore mi attanagliava l'anima ogni volta che esse comparivano dalla mia schiena.

Non volevo più vederle, basta!

Eravamo in volo verso casa Sherwind, quando feci scomparire le ali, e mi tenni in aria con la magia vampirica.

Facendo questo, scatenai la curiosità negli altri.

«Mamma, come mai le hai fatte scomparire?» mi chiese Artemide.

«Infatti, di solito le usi sempre!» aggiunge Alexis.

M'irrigidisco.

"E ora che faccio?"

"Boh, buona fortuna!"

"Vaffanculo coscienza!"

"Ehm...Lo sai che ti stai insultando da sola, vero?"

"Io non mi sto insulta-...Ah sì, è vero...Cazzo!"

"Uff! Povera me..."

«Mamma? Ci sei?» domandò mio figlio.

Mi accorsi che avevo la testa fra le nuvole, e tornai alla realtà.

«...Ehm, sì...sì, tutto apposto...» biasicai stancamente.

Riuscii a deviare il discorso per un pelo...

Arrivammo a casa verso le 11.30, e atterrammo con calma.

«Eccoci qua, questa è la casa di zio Arion e zia Goldie!» annunciai una volta a terra.

I due albini mi guardarono allibiti.

«Z-Zia? M-Mamma...stai bene?» balbettò l'albina ad occhi spalancati.

Feci spallucce.
«Sì perché? Che avete?»

Fey si irrigidì, e sbiancò.
«E-Ecco, d-devi sap-pere c-che...ehm...-»

C'era qualcosa che non quadrava...

LEGENDARY LOVE ❤ Fey RuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora