#4

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Yoongi's POV

Il viaggio in aereo era andato bene, (T/n) si era addormentata sulla mia spalla nell'esatto istante in cui era decollato e io l'ho accompagnata poco dopo poggiando la mia testa sulla sua.

A svegliarci fu l'hostess, probabilmente se non fosse stato per lei, ci saremmo ritrovati di nuovo in Italia.

Si, loro sono italiani solo che Yoongi ha i genitori coreani che si sono trasferiti in Italia quando erano giovani.

Fu facile trovare il nostro appartamento, mi ero assicurato che fosse facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto.
Dopo aver parlato di persona con il proprietario ed essere entrati in possesso delle chiavi, entrammo nell'appartamento con la voglia matta di buttarci sul letto e tornare a dormire.

Quanto è bello dormire? È senza dubbio il mio hobby preferito, dovrebbero metterlo come sport olimpico.

Mi risvegliai dai miei pensieri e posai la mia piccola valigia e mi chiusi la porta alle spalle guardandomi intorno. Non era affatto male, era presente una cucina, un bagno e una camera da letto, il tutto sembrava discretamente pulito e accogliente.
L'appartamento superava le mie aspettative nonostante il prezzo basso, fin troppo, mi chiesi se non ci avessero ammazzato qualcuno per svalutarlo così tanto.

Disfacemmo le valigie sistemando le pochissime cose che ci eravamo portati dietro, per lo più tute e scarpe da ginnastica.

Per quanto il letto continuasse ad essere parecchio invitante, dovevamo provare le ultime cose e sistemare alcuni dettagli, non saremmo arrivati fino in fondo ma di certo non volevo fare una brutta figura facendomi eliminare per primo.

Yoongi: Mi sono informato facendo una ricerca dei provini precedenti e il tutto si dividerà a fasi, non consisterà solo nel mostrare come cantiamo e balliamo, ma valuteranno recitazione, portamento e altre cose. Ci sarà anche un'intervista per chi supera canto e ballo. -

Dissi sedendomi sul letto dove era sdraiata (t/n) mentre messaggiava al telefono.

(T/n): Si.. ok... bravo- Rispose continuando a digitare sulla tastiera, probabilmente non aveva ascoltato neanche una parola di quello che avevo detto.

Le tolsi il telefono dalle mani e mettendolo fuori dalla sua portata. Sbirciai giusto un secondo per capire chi fosse l'interlocutore, subito iniziai a digitare con una mano e con l'altra la tenevo lontana il più lontana possibile mentre si lei dimenava come un gatto furioso cercando invano di afferrare il telefono.

Migliore amica
È vero che mi porti
un'autografo dei Bts??

(T/n)
Ti porto un autografo di
quel gran figo di Yoongi
appena diventa famoso ;)

Inviai il messaggio e misi il blocco al telefono tornando a porre la mia attenzione su di lei.

Yoongi: Allora dicevamo -

(T/n): Uffa perchééé e poi cosa le hai scritto Sugaaa - Piagnucolò con voce da bambina facendomi alzare gli occhi al cielo.

Aveva 22 anni ma ne dimostrava 5 a volte.

Yoongi: Non mi stavi ascoltando. -

(T/n): E invece si! -

Yoongi: Ah si? Ripeti così ho detto - Incrociai le braccia aspettando una risposta, che ero sicuro non sarebbe mai arrivata.

(T/n): Ehm si, cioè, domani balliamo cantiam-oh guarda un fantasma! - Disse indicando un punto a caso dietro di me. Sospirai scoraggiato, ovviamente senza girarmi.

Yoongi: Stavo dicendo, mi sono informato e nei provini precedenti non hanno solo cantato e ballato, ma recitato, sfilato e fatto altre cose.
Ad aggettivi maschili stiamo apposto, ci siamo esercitati parecchio e li inizieremo ad usare da oggi così da abituarti, però devi imparare a metterti in posa come un uomo perché non è escluso che possano chiederti di fare delle foto e altre cose. In più attenta a cosa dici nell'intervista, se ci fai scoprire ti stacco la lingua, è chiaro? -

Annuí con la testa alzando il pollice e sperai davvero avesse capito tutto, non che non mi fidassi ma avevo firmato l'iscrizione per entrambi a nome mio.

Yoongi: Prima di iniziare però, cucinami qualcosa, ho fame. -

(T/n): Eh?? Perché io?? Alzati e preparati qualcosa da solo. -

Yoongi: Sei tu la donna di casa no? - Dissi stendendomi sul letto e portando le mani sotto la mia testa.

(T/n): No, adesso sono un uomo. -
Mi fece il dito medio e risi della sua risposta, brava, aveva iniziato a capire.
O bravo?

Yoongi: Così mi piaci, ora va! - Feci segno con la mano ed ero quasi sicuro di averla vista arrossire.

Cercava sempre di fare la dura ma bastava poco per metterla in imbarazzo.
Chiusi gli occhi e affondai la testa sul cuscino, sperando con tutto il cuore che non bruciasse la casa visto che non era passata neanche un'ora da quando eravamo dentro.

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Buonsalvissimo !
Oggi colazione e bestemmie, vi dico solo che i miei hanno rotto le palle alle 5 di mattina e mi hanno fatto incazzare per una cosa di cui ho ragione io
Snndkfkdldod
Ma la legge non scritta che dice che non si parla/grida/litiga di prima mattina?
Bah

Be a boy - ( BTSxReader ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora