CAPITOLO 5

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io e vale usciamo in cortile per fare un bagno in piscina e dopo 5 minuti arrivano anche gli altri.
v: no ma voi scherzate l'acqua è gelida.
dice vale mettendo un piede dentro
v: no davvero raga
io: ah ma smettilaaa
dico spingendolo in piscina e facendolo cadere in acqua, dopo qualche secondo risale
v: giorgia
io: sii?
v: ritieniti morta
io: e cosa vorresti fare ahah
esce dall'acqua e mi prende sulle spalle e mi fa fare il giro di tutti il giardino
io: NOOO! VALERIO METTIMI GIUU, VALERIO MAZZEI SMETTILAAAA, MI VOI METTERE GIUUUU?!
v: no adesso paghi ahah
si avvicina alla piscina e mi butta dentro
io: NOOH SCEMOO
v: la prossima volta fai meno la grande amore
io: amore di sta minchia scemo
esco dall'acqua e vado verso di marti
m: sei innamorataaaa, sei innamorataaaa
io: ma sta zittaaaa. e poi non è vero scema, e comunque ora andiamo a casa
m: ok
ci asciughiamo, ci rivestiamo e salutiamo tutti
io: beh noi andiamo, grazie del bagno, dell'ospitalità E DELLO SCHERZO
tutti: ahaha
v: ci vediamo?
io: mhmh, non lo so....
dico scherzando
v: non se ne parla proprio, ci vediamo e basta
mi avvicina a se e mi abbraccia, salutiamo e andiamo a prendere il treno. arriviamo in stazione e prendiamo qualcosa da bere.
dopo circa 30 minuti ci incamminiamo verso il nostro vagone e arriviamo dopo 20 minuti, decidiamo di andare a fare una passeggiata al parchetto vicino al luna park, ma mentre camminiamo si avvicina a noi un gruppo di ragazzi, 3 per la precisione
x: ei bellissime, siete sole?
io: ascoltami bene amore di mamma, non ho intenzione di perdere tempo ne con te ne con i tuoi amici, quindi sparite.
x: e se non volessimo
io: non fatemi perdere la pazienza
x: tesoro tranquilla, ce ne andiamo ma prima...
non finisce la frase e mi spinge forte per terra facendomi prendere una storta
io: AHH brutto coglione
x: non fai piu la gradassa eh amore?
mi sarei alzata e gli avrei fatto tanto male, ma nn riesco a muovere la caviglia cazzo, li vedo allontanarsi e andare su una panchina
m: gio stai bene?
io: nn riesco a muovere la caviglia mi fa un male porco cazzo
m: merda e adesso?! chiamo i tuoi?
io: no, nn sono a casa, sono a casa dalla zia, chiama... chiama valerio
martina lo chiama immediatamente
VALE POVS
mi arriva una chiamata da marti
io: ei mà
m: vale giorgia non riesce a camminare aiutami
io: eh? come?
m: stavamo camminando quando sono arrivati tre ragazzi e hanno iniziato a darci fastidio allora Giorgia ha cominciato a parlargli male, sai come fa lei, E uno di loro la spinta facendola cadere e lei si è fatta male alla caviglia, adesso non so non riesce a camminare
io: ok dove siete?
m: al campo dietro al luna park
io: arriviamo
stacco la chiamata e racconto hai ragazzi quello che mi ha detto Martina
e: dai andiamo
andiamo alla stazione prendiamo il treno dopo circa 30 minuti siamo al campetto.
GIO POVS
io: marti ho la caviglia gonfia
m: sta tranquilla, ah ecco vale e gli altri
vedo vale correre verso di me
v: oh piccola stai bene?
io: ahi no, non la muovo
v: tranquilla ci siamo noi, marti
m: oh
v: chi cazzo è che l'ha spinta?
m: li vedi quei tre ragazzi seduti su quella panchina, loro, anzi, quello in mezzo
valerio si alza e va da quel tipo
io: VALE MA CHE CAZZO VUOI FAREEE?
v: LI SPACCO ECCO COSA
VALE POVS
io: oh coglione
x: ma chi cazzo sei?
io: non ti sei reso conto che quando hai spinto quella ragazza l'hai fatto male porca troia?
x: e sti cazzi ahah
no ok questo è troppo dico tirandogli un pugno sul naso facendoglielo sanguinare.
io: sparisci coglione
dico tornando da giorgia
GIO POVS
io: ma sei scemo?!
v: nessuno ti tocca!
ahaaa ma che carino aiutooo.
v: riesci ad alzarti?
io: ci provo. ahi ahi no no nn riesco
v: ferma
mi prende in braccio a mo di sposa tipo come nel film di twilight

e: fra dove andiamo?v: all'ospedaleio: NO!v: gio devi farti vedere sta cavigliaio: all'ospedale NO!e: perche?m: lo soffrev: eh?io: ho sempre sofferto gli ospedali, fin da bambinae: in che senso 'sofferto'?io: appena entro mi manca l'aria, molte vo...

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e: fra dove andiamo?
v: all'ospedale
io: NO!
v: gio devi farti vedere sta caviglia
io: all'ospedale NO!
e: perche?
m: lo soffre
v: eh?
io: ho sempre sofferto gli ospedali, fin da bambina
e: in che senso 'sofferto'?
io: appena entro mi manca l'aria, molte volte sono anche svenuta
v: non puoi non farti vedere
io: vale mi sento male dentro quei cazzo di ospedali
v: ci siamo noi con te
a: ha ragione
aggiunge ale prendendomi la mano
d: non preoccuparti
dopo 20 minuti non siamo ancora arrivati, ma manca poco
io: vale basta, mettimi giu non ce la fai piu
v: ma se nn riesci a camminare che cazzo ti metto giu?!
e: la prendo io bro
mi prende in braccio edo e continuiamo a camminare
dopo 10 minuti siamo all'ospedale
io: aspettate io non...
v: ei
dice vale riprendendomi in braccio
v: basta, ci sono io
io: ti prego valerio, non riesco
v: fidati di me
faccio un respiro e entriamo in ospedale, ci sedimo su una sedia e aspettiamo l'infermiera
io: mi manca l'aria
v: no sta calma, traquilla, presto sarà tutto finito piccola
in quel momento arriva un dottore
v: buongiorno
d.tt: buongiorno, avete bisogno?
v: perfavore, ecco, mentre camminava ha preso una storta bella forte e nn riesce a camminare
d.tt: capisco, seguitemi
io: voi aspettate qua
dico riferendomi agli altri
m: chiamo tua mamma
io e vale seguiamo il dottore che ci porta in una stanza
d.tt: signorina lei è parecchio palida...
io: È colpa di questo posto, mi sento male ogni volta che entro in un ospedale, molte volte sono anche svenuta.
d.tt: non è la prima, cercherò di fare il piu in fretta possibile....
valerio esce dalla stanza e raggiunge gli altri
dopo circa 30 minuti rientra il dottore
d.tt: signorina, la sua caviglia è rotta, mi spiace
VALE POVS
io: dottore allora? è grave?
d.tt: purtroppo si, la signorina ha la caviglia rotta....
v: possiamo vederla?
d.tt: uno per volta certo.
GIO POVS
valerio entra con il dottore
v: ei
io: dottore, io qua non ci resto sta notte!
d.tt: dobbiamo ingessargli la caviglia...
io: fatelo ora, sta notte io qua NON CI RESTO!
il dottore dopo svariate preghe, mi ingessa la caviglia e intanto arrivano i miei
M: amore!
P: come va?
d.tt: ha la caviglia rotta
io: per quanto dovrò tenere sto gesso?
d.tt: minimo 3 settiamane per ora, poi vedremo
dopo 1 oretta siamo tutti a casa mia
e: be noi andiamo allora
M: grazie per averla aiutata ragazzi
v: si figuri, è il minimo
dice vale sorridendomi
a: arrivederci
escono tutti, ma fermo valerio
io: ohi... grazie, sei davvero speciale
v: non ti avrei mai lasciato lì sola.
io: sei davvero meraviglioso cazzo
v: ti prometto che sarò sempre lì quando ne avrai bisogno
gli do un bacio sulla guancia e lui raggiunge gli altri, prendo le stampelle e vado sul divano, faccio una storia dove spiego tutto e ho subito migliaia di messaggi che chiedono come sto, rispondo ad alcuni e dopo un po spengo il telefono e penso, penso a valerio, mi sto innamorando di lui...??

eiiii, sapete... per questo capitolo mi sono ispirata un po a me stessa ahah, sì, io appena entro in un'ospedale mi sento male, a volte sono anche svenuta... detto questo io ora vi do la buonanotte dato che sono le 00:011 e ci becchiamo al prossimo capitolo💕

VALERIO MAZZEI| È SOLO UNA STORIA D'AMORE?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora