CAPITOLO 37

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mi sveglio assonnata per colpa delle ore fatte ieri sera tornando dalla muser battle. è stato bellissimo!
mi stiracchio un po nel letto e dopo di che mi alzo per scendere a fare colazione, ma sul tavolo invece di cornetto e caffe trovo un biglietto
ciao gio! sono partita! sto andando da Marco Mi raccomando fai la brava e non far disperare valerio!  torna presto a torino! ciao nipotina, a presto! ti voglio bene!
ah vero che oggi partiva!
chiamata
io: pronto?
m: buongiorno dormigliona
io: ciao mà
m: come sta andando?
io: bene, hai bisogno?
m: nono! volevo solo dirti una cosa che penso ti piacerà
io: ovvero?
m: simone sta venendo qua
io: DAVVERO!?
m: si
io: minchia!
m: starà venendo per te
io: eh già! ascolta quando arriva?
m: non vorrai mica tornare così di punto in bianco?
io: mamma non vedo il mio migliore amico da minimo 2 anni!
m: beh non abita qua
io: appunto! dai io vengo giu cià.
senza dargli tempo di dire nulla attacco e vado immediatamente a fare la valigia, 'fare' è una parola grossa dato che butto tutto dentro come capita.
mi vesto e vado da vale
appena suono mi apre il cancello, lascio in cortile la valigia ed entro.
v: buongiorno amore mio!
mi da un bacio e io ricambio
io: ascolta, sto andando a casa
v: eh?
io: a torino
v: ah ok all- no aspe cosa?
io: scusa ho deciso tutto tipo 10 minuti fa
v: ma perchè!?
io: il mio migliore amico sta venendo su, non lo vedo da minimo due anni perchè abita sotto in sardegna e adesso che sta venendo voglio vederlo assolutamente
v: ah...
io: vorrei restare ancora ma-
v: no va bene. vai pure tranquilla
io: sei sicuro?
v: si
io: mh...
v: una cosa sola. questo lo sa che sei fidanzata?
io: ma si ahaha
v: mi raccomando eh!
io: ma certo mamma! e poi- ASPETTA! IDEA! e se venissi pure tee!?
v: e sofi?
io: oh perfavore! è abbastanza grande per cavarsela!
v: mh...
io: allora?
v: solo perche mi mancheresti troppo
io: SHIIIIII
appena è pronto andiamo in stazione e prendiamo il treno. durante il viaggio valerio mi riempie di domande
v: come l'hai conosciuto?
io: allora. i miei nonni paterni sono sardi, una volta in vacanza, quando io avevo se non sbaglio 5 o 6 anni a casa di mia nonna venne una sua amica con suo nipote che aveva la mia età, simone.
lì ci siamo conosciuti e tutte le estati che siamo sotto in sardegna lo vedo, ma sono due anni che per colpa di molte cose non siamo più andati e io non l'ho più visto
v: capito, e com'è fatto?
io: ma vale ahah. ha gli occhi verdi e i capelli neri, è alto e magro
*
arriviamo a torino e aspettiamo in stazione, dovrebbe arrivare a minuti, non sa nemmeno che sono qui ad aspettarlo.
dopo pochi minuti lo vedo arrivare in lontananza, chissà se mi riconosce... ah fanculo! gli corro in contro e e lui mi prende in braccio
s: mi sei mancata tantissimo!
io: shh. anche te!
ci stacchiamo e gli presento vale
io: lui è valerio, il mio ragazzo
s: simone
si stringono la mano e vedo valerio un po teso
io: oi? che hai?
v: nulla
io: mh. dai andiamo a casa!
chiamiamo mio padre a venirci a prendere e dopo i saluti partiamo.
in macchina faccio una storia con le foto che mi ha fatto vale

arriviti a casa mia mamma quando vede vale sembra abbia visto un'alienom: oddio vale! ciao tesoro come staiii?!v: tutto bene m: meno malee! dai entratebah, non è mica apposto

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arriviti a casa mia mamma quando vede vale sembra abbia visto un'alieno
m: oddio vale! ciao tesoro come staiii?!
v: tutto bene
m: meno malee! dai entrate
bah, non è mica apposto...
entriamo e io vado in camera a sistemare un po di robe.
dopo un po bussano
io: avanti
v: ehy
dice sbucando dalla porta
io: amore!
si siede e mi da un bacio
io: vale, te lo avrò chiesto minimo 60 volte oggi ma ti vedo strano... tutto ok?
v: si
io: a me non sembra...
v: giò e tutto a posto
io: ma allora perche sei così? ti conosco e so che ce qualcosa che non va
v: va bene. non volevo dirtelo ma.... mia mamma è in ospedale
io: come è in ospedale? cosa è successo?
v: mentre tornava dal lavoro ha fatto un'incidente, dicono che la situazione e grave
io: ma perche non me l'hai detto?
v: non volevo rovinarti la giornata
io: ma sei pazzo? sapere che tu stai male è la cosa più brutta che possa succedermi
v: grazie
io: vuoi andare da lei?
v: sei sicura?
io: amore
gli prendo le mani e lo fisso dritto negl'occhi
io: sapere che sei qua invece che con lei mi fa stare male, in questo momento devi essere lì con la tua famiglia per dargli forza, non ti vede da molto tempo, sarà felice di rivedere il suo rompiballe
accenna un lieve sorriso
io: dai
v: non so cosa farei senza di te
io: ti prometto che appena va via simo vengo giù ok?
v: va bene
gli do un bacio e lo accompagno sotto
io: mamma, papà?
M: sii?
io: vale va via
M: ma come?
io: mamma ha avuto un problema, perfavore lascia stare
M: ma- va be...
io: ciao amore mio, ti amo tanto
v: anche io, tantissimissimissimo!
io: esageratooo
v: shh!
s: a presto allora
v: ciao, e mi raccomando, dalle un'occhiata vah
s: consideralo fatto capo
penso che questi due diventeranno molto amici ahaha
io: ti faccio accompagnare da papà?
io: no tranquilla, vado da solo
io: ok, ci vediamo presto
v: puoi contarci, ciao amor
gli do un bacio e se ne va
appena mi volta le spalle per andarsene è come se qualcuno mi stesse prendendo a pugni, vederlo andare via così mi fa stare male.

buongiorno! come va?
ok non so cosa dire ciao ahah😉

VALERIO MAZZEI| È SOLO UNA STORIA D'AMORE?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora