SONO PAZZO... di te...

CAPITOLO 5 : Una visita inaspettata

Era mattina presto, almeno per gli standard di Gaara, quando venne svegliato dalla suoneria del suo cellulare, così, dopo aver cercato inutilmente di ignorare il rumore disturbante proveniente da quell'apparecchio, si decise a rispondere con l'intento di mandare a quel paese chiunque avesse osato svegliarlo così presto.

Povs Gaara
Ma chi cazzo è?! Lasciatemi le mie due ore in croce di sonno

Gaara:....pronto... - *disse con voce roca e irritata.

Sasuke: Gaara ti devo assolutamte-...mh... ma, non dirmi che ti sei appena svegliato?!

Gaara: parla e basta,... prima che venga lì e ti sotterri in una tomba di sabbia! - *disse minacciosamente semi addormentato

Sasuke: si in effetti era proprio quello che ti volevo chiedere.

Gaara: vuoi davvero che ti sotterri? Per me non c'è problema, sarò da te tra mezz'ora.

Sasuke: no coglione, ho bisogno che tu vada a prendere quei dango che hai comprato l'altra volta e venga a casa mia.

Gaara: non ti posso semplicemente dire dove li ho comprati e te li vai a prendere da solo? sono impegnato a dormire adesso.

Sasuke: no, ho bisogno che venga qua anche tu con i dango quindi sbrigati, ciao. -

Sasuke non diede a Gaara nemmeno il tempo di controbbattere o salutarlo che chiuse la chiamata.

Gaara sbuffó sonoramente, ributtando la testa sul cuscino, per poi raccogliere tutta la sua forza di volontà per alzarsi da quel morbido e soffice letto, e andare a farsi un caffè per svegliarsi un po'.

...

Povs Gaara
Deve morire male... e, naturalmente, per mano mia!
... cazzone...

Gaara arrivò davanti casa dei due Uchiha, e non aveva nessuna voglia di entrare, soprattutto a causa della presenza di Itachi.
Alla fine si fece coraggio e si decise a bussare.

Sasuke: finalmente, credevo non venissi più!

esclamò Sasuke prima di trascinare dentro con sé il rosso, senza lasciargli il tempo di parlare, anche perché sapeva che dalla sua bocca sarebbero uscite soltanto scuse scontate per andarsene, e il corvino non glielo avrebbe mai lasciato fare, doveva prima sapere cosa stava succendo.

Gaara: senti Sasuke,-

Sasuke: che sta succedendo con mio fratello?

Gaara ingoió a vuoto, sentendo l'ansia incominciare ad invadere il suo corpo.

Gaara: c-cosa? Non sta succedendo proprio niente. - *disse cercando di mantenere il tono di voce più fermo possibile e il suo solito sguardo distaccato.

Sasuke: si. Siete entrambi strani da quando siete usciti insieme. Non posso aggiustare qualcosa senza sapere la causa della rottura.

Gaara rimase impressionato e ammutolito dalla breve, ma intensa, considerazione di Sasuke.

Sasuke: tranquillo, a me puoi dirlo e lo sai.

allora Gaara, incerto, prese un grosso respiro

Gaara: Sasuke, senti... Si è probabile che mi.... Aaanf, mi sia innamorato di tuo fratello.*disse tutto d'un fiato
E lo so che, magari, questa cosa ti mette a disagio ma... è successo e non posso farci niente, e quando siamo usciti solo noi due l'altra volta gliel'ho detto.