La vita che abbiamo sempre sognato❤

Quotidianità.

2 ottobre | 19.30 | Pov's Emma
Rientro in casa con le pizze su una mano e la spesa e la borsa nell'altra. Chiudo la porta con un piede e sento in salotto Stefano con i bambini..
"Dai Matti, è tornata la mamma, tra poco si cena e tu ancora l'hai imparato.."
"Papà ma non ho vogliaa!"
"Non hai voglia ma lo devi fare, forza ripeti che manca poco ed è finito."
"A, B, C, D, ..."
La scuola è iniziata da meno di un mese e a Mattia non piace per niente, non ha mai voglia di fare i compiti e ci mette un'eternità. Per questo sono le sette e mezza di sera e li sta ancora facendo. Mia invece è tutto il contrario, la incuriosisce molto il fatto di imparare tante cose nuove.
Mi: mammaa!
Mi raggiunge all'ingresso la mia piccolina.
E: ciao amore, senti prendi questa se ce la fai, che sta per cadere..
Prende la busta della spesa e andiamo a poggiare tutto in cucina. Dopodichè ci rechiamo in salotto da Mattia e Stefano.
Stefano appena mi vede mi fa una faccia stremata e Mattia vedendo che il padre guardava dietro di lui si gira e mi vede.
Ma: mamma!
Si alza e mi abbasso abbracciandolo.
E: anche stasera ancora a fare i compitini?
Annuisce a testa bassa.
E: ne parliamo un'altra volta, adesso finisci che poi ceniamo.
Mi alzo e vado verso Stefano seduto al tavolo. Mi abbasso poggiando una mano sulla sua guancia e ci diamo un bacio a stampo.
Lo guardo ed è stanchissimo. Ha ricominciato a lavorare ad Amici anche quest'anno ed è parecchio stressante. Mi guarda incessantemente come a farmi capire che non ce la fa più.
E: lo so amore, lo so che sei stanco. La prossima settimana sto di più a casa, ti prometto che me ne occuperò io..
Gli sussurro. Lui annuisce e mi da un altro bacio.
S: fai sentire alla mamma come sai l'alfabeto?
Dice facendomi cadere sulle sue gambe.
Mi siedo e metto un braccio attorno alle sue spalle.
E: si, fammi sentire dai..
Mattia ripete e ce la fa.
S: ohh ce l'abbiamo fatta finalmente campione!
Annuisce e si alza correndo via in camera sua.
Mia si avvicina a noi timorosa. Ci guarda o ci spia sempre quando ci scambiamo baci o coccole varie. Si vede che è serena ad avere due genitori che si amano tanto.
E: dimmi..
Dico invitandola a parlare. Parla molto poco.
Fa un sorrisino e poi esclama..
Mi: papà è mio!
Incrocio le braccia al petto facendo il labbruccio. Si avvicina e mi fa alzare per poi sedersi dove stavo io e stringerlo forte.
E: di chi è papà?
Mi: miiio!
Scuoto la testa ridendo e mi avvicino a lei dandole tanti baci su tutta la faccia e poi do qualche bacio sulle labbra a Stefano.
[...]
E: manca poco vecchiaccioo!
Gli dico per l'ennesima volta, mentre siamo seduti sul dondolo del nostro giardino, punzecchiati dall'arietta di inizio ottobre.
Mancano pochi minuti al suo 33esimo compleanno e stiamo aspettando la mezzanotte come fosse capodanno.
Mi siedo sulle sue gambe e mi appoggio al suo petto, lui subito mi avvolge con le braccia.
S: mi manchi..
Sussurra. Ora che i bambini sono un po' più grandi, abbiamo poca intimità.  Soprattutto perché Mia non si addormenta mai subito, e dopo soli 5 minuti che l'abbiamo messa a letto, si alza e viene in camera nostra.
E: anche tu..
L'orologio suona per lo scattare della mezzanotte e sorridiamo istintivamente.
E: auguri amore mio!
Gli prendo il viso tra le mani e gli do innumerevoli baci sulle labbra. Poi entrambi decidiamo di approfondire e mi prende in braccio. Finalmente. È passato un bel po dalla nostra ultima volta.
Mi poggia sul letto e si mette su di me.
Inizia a lasciarmi succhiotti qua e là. Ci spogliamo entrambi e continuiamo a stuzzicarci, fino a quando non diventiamo una cosa sola. Mi sento in paradiso, quanto mi era mancato. Facciamo l'amore con la vera voglia di farlo ed io mi sento la donna più fortunata e felice del mondo.
S: sai che ti amo?
Sussurra accasciato su di me, sul mio petto mentre gli accarezzo i capelli.
E: si, e ti amo anche io. Ti amo tantissimo.