sono in piedi, non riesco a muovermi.
intorno a me è tutto buio.
riesco a vedere solo una piccola luce infondo a quest'enorme stanza.
riconquisto le forze e inizio a correre verso la luce.
corro, non mi fermo.
la luce sembra vicina, ma è come se fossi su un tapis roulant.
dopo quasi mezz'ora di corsa decido di fermarmi e inizio a ragionare.
-è come se fossi bloccata nel passato e non riuscissi a guardare il futuro.- penso tra me e me.
forse era un po' così, anzi, era perfettamente così.mi sveglio di scatto dopo aver fatto un incubo molto strano.
mi stiracchio un po' per poi ributtarmi sul letto sfinita.
ieri sono andata a dormire tardi, verso le quattro.
non riuscivo ad addormentarmi per troppe domande che avevano zero risposte.
finalmente decido di alzarmi, ma prima di uscire dalla stanza guardo l'orario sulla sveglia che c'è sul mio comodino; sono le 7 del mattino.
oggi è il primo giorno di scuola.
finalmente rinizia la scuola si! non ne potevo più di stare chiusa in casa senza fare niente.
esco dalla camera e vado a controllare la camera da letto di mio padre.
il letto e vuoto, sarà già uscito.
cammino per il corridoio e finisco difronte la camera di mio fratello: é ancora buttato sul letto sfinito.
entro in camera sua e lo guardo ridacchiando un po'.
<<lee! dai svegliati, dobbiamo andare a scuola!>> dico muovendogli un po' il braccio.
dopo due minuti ci rinuncio, ho poca pazienza ma soprattutto poco tempo.
ci metto sempre molto a prepararmi, ovviamente come tutte le altre donne.
vado in cucina e verso in una tazza un po' di latte, ci aggiungo dentro un po' di cioccolato e bevo tutto d'un sorso.
poso la tazza nel lavandino e asciugo i miei baffi di nesquik.
entro di nuovo in camera mia per prendere i vestiti.
apro l'armadio e d'istinto prendo un jeans nero, una felpa un po' corta e leggera, le vans e l'intimo.
mi reco in bagno, ma purtroppo è occupato.
<<allora ti sei svegliato!>> urlo da fuori la porta ridacchiando.
<<già, purtroppo...>> risponde mio fratello.
<<lee vedi di fare presto eh.>> dico sedendomi sul divano in salone.
<<certo, non sono una donna.>> risponde lui ridacchiando.
<<va bene..>> dico io accendendo il telefono.
appena lo sblocco, chloe mi chiama.
chloe è la mia migliore amica, mi ha sempre sostenuta e sopportata, anche se spesso litighiamo per cose sciocche.
rispondo e lei mi accoglie subito con un urletto.
<<oddio!>> dico allontanando il telefono dall'orecchio.
<<non sai cosa mi è appena successo! aiuto...>> urla facendo dei respiri profondi.
<<calmati e poi ne riparliamo.>> dico ridacchiando.
<<okay, allora, stamattina mi son svegliata tipo verso le cinque, accendo il telefono e boom. paige mi ha contattata...>> spiega con calma ma con tono emozionato.
<<davvero?>> chiedo alzandomi di scatto dal divano spalancando gli occhi.
<<si!>> urla prolungando la 'i'.
<<molto bene.>> dico risedendomi.
<<haydee ho finito!>> urla mio fratello aprendo la porta del bagno e uscendo.
<<ci vediamo a scuola okay?>> chiedo a chloe alzandomi.
<<okay a dopo!>> mi saluta staccando la chiamata.
corro in bagno e mi chiudo dentro.sono le otto meno un quarto, sono già pronta, truccata e vestita.
<<lee andiamo!>> lo chiamo uscendo di casa aspettandolo fuori.
<<arrivo!>> urla correndo fuori.
chiude la porta a chiave e salendo in macchian.
<<pronta per il primo giorno di scuola?>> chiede lee mettendo in moto la macchina e guardandomi.
<<ovvio.>> rispondo alzando e abbassando un sopracciglio.
apro lo sportello della macchina ed entro.
<<bene.>> dice partendo.
<<dai metto qualche canzone.>> dico io collegando il cavetto della macchina al mio telefono.
<<metti i 5sos, want you back, dopo che me l'hai fatta ascoltare sono andato in fissa.>> ammette lee alzando il volume sentendo l'inizio della canzone.arriviamo davanti al grande edificio cinque minuti prima.
dalla macchina riesco a vedere l'enorme scritta sul tetto della scuola: "blue moon school".
blue moon è un piccolo paesino della california dove la mia scuola è l'unica del paese.lee parcheggia accanto alla moto del suo migliore amico, max moller.
max mi è antipatico, non lo sopporto.
quando lee lo invitava a casa, quasi tutti i giorni, mi veniva sempre a rompere in camera.
mi chiede com chi parlo, che sto facendo e domande varie.
in questo periodo però, max e lee non si sentono da un bel po', avranno lotigato? sinceramente spero di si.
<<ma max? perchè non viene più a casa?>> chiedo scendendo dalla macchina.
<<non ne voglio parlare, grazie.>> risponde lui diventando acido.
<<okay.>> dico sussurrando.
da lontano riesco a vedere chloe che è seduta su una panchina aspettandomi.
<<ciao lee!>> urlo allontanandomi andando da chloe.
<<ehi ehi, come va?>> chiede lei alzandosi.
<<abbastanza bene dai.>> rispondo facendo pugno contro pugno.
<<hai visto paige per caso?>> mi chiede lei ancora emozionata.
giro per un momento lo sguardo e guardo paige venire nella nostra direzione.
lo fa con stile, lei ha sempre stile.
i suoi capelli quasi biondo platino lunghi vanno a ritmo con i suoi passi mentre i suoi occhi azzurri splendono sempre, ma oggi un po' di più.
<<chloe, eccola lì.>> rispondo facendola girare.
chloe spalanca la bocca vedendo paige arrivare direttamente verso di lei.
<<wow...>> sussurra paige.
le labbra rosacee coperte di lip gloss della stupenda paige smith si catapultano su quelle di chloe che fa diventare questo bacio ancora più passionale.
chi si sarebbe mai aspettato che la ragazza più popolare della scuola facesse parte della lgbt+ e che baciasse una normale compagna di aula di chimica.
ma forse chloe non era una ragazza "normale".
era di più.
era gentile, stupenda, sempre pronta a difendere le persone che ama, sa sempre come tirarti su il molare, è sempre molto disponibile, simpatica, dolce ecc...
insomma, era fantastica.
forse io non capirò mai i sentimenti che prova lei verso paige perchè non faccio parte della sua comunity, ma provo ad immaginare il ragazzo dei miei sogni venire verso di me e baciarmi così, perchè non poteva più trattenersi.
intorno paige e chloe migliaia di ragazzi iniziano ad applaudire.
lo faccio anch'io e mi faccio un po' indietro.
sorrido e mi allontano ancor di più.
camminando all'indietro non vedo dove vado e all'improvviso vado a sbattere contro qualcuno.
dio mio, che sbadata.
mi giro e davanti a me trovo la persona che non mi sarei mai aspettata di trovare.
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smile and everything will be better. ||f4brixz
Fanfictionil ragazzo che lei ama tanto se ne andò via per motivi familiari, ma dopo un anno ritorna a blue moon, dalla sua amata haydee. ma non è come prima, haydee ama lui, ora lui ama se stesso. ma lei ha già incontrato da 9 anni l'amore della sua vita senz...