L'Alfa dei Neromoon e la sua Mate

Capitolo 5

Pov's Ashley
Mi sveglio lentamente mentre sento che una certa persona mi da dei dolci baci sul collo e due braccia calde e muscolose che mi stringono sempre più forte, senza farmi male, attirando il mio corpo verso il suo. Apro lentamente gli occhi e mi giro verso Ashton che mi guarda sorridendo "Buongiorno" sussurro sfiorando le sue labbra mentre lo guardo negli occhi "Buongiorno, piccola mia" dice lui mentre mi lascia un leggero bacio a stampo sulle labbra, sorrido e mi accoccolo nel suo abbraccio; poggiando la testa sul suo petto "Grazie per la serata di ieri, è stata magnifica" sussurro sospirando mentre ripenso alla serata rilassante e molto intima che abbiamo passato insieme, nella vasca da bagno "Grazie a te, che me l'hai permesso di fare" sussurra ed inizia a baciarmi il collo, sorrido imbarazzata però mi rilasso sotto il suo tocco mentre gli accarezzo i capelli involontariamente "Così mi fai impazzire bimba, sappilo" sussurra Ashton, mordendomi leggermente un pezzettino di pelle del collo, ridacchio mentre continuo "Perchè? Che sto facendo?" sussurro innocentemente "Ohhh, lo sai benissimo. Se ti ritrovi con un bel morso, è colpa tua principessa!" dice Ashton mentre mi fa sentire veramente i suoi canini sulla spalla destra "Mi fai il solletico" dico ridacchiando e lui subito si stacca dalla mia spalla per guardarmi "Pensavo che ti spaventavi! O che almeno ti spostavi un pochino. . ." dice un po' deluso ed io scoppio a ridere per la faccia da cucciolo che ha, in questo momento "Non ho paura di te, ne tanto meno del marchio. Perché mai dovrei averne paura, scusa?" chiedo sorridendo e lui subito torna all'attacco, ricominciando a baciarmi il collo e la spalla di sinistra, questa volta "Ehiii! Calmo, dai! Ci sentiranno tutti, in questo modo" sussurro arrossendo nonostante lo lascio fare, non avendo il coraggio ne la voglia di allontanarlo "Sti cavoli! Così sanno che non devono avvicinarsi a te! E che sei solo mia e lo sarai per sempre" dice sorridendo in modo fiero mentre mi guarda negli occhi, ed in quei occhi ci leggo amore, desiderio, passione, un pizzico di gelosia; un misto di emozioni che provarle tutte insieme è quasi impossibile ed io non riesco a fare a meno di abbracciarlo forte mentre continuo a sostenere il suo sguardo nonostante mi scappa qualche risolino per ciò che ha detto "Ma. . . Quanto sei geloso! Sai benissimo che il branco ti rispetta, non c'è nessuno che ci proverebbe con me. E poi io sono solo di una persona, quindi non guardo nessuno" dico e lui in risposta mi attira ancora di più verso il suo corpo "E chi sarebbe quest'unica persona a cui appartieni?" chiede guardandomi "Oh, non lo conosci. . . Non vive qui, sai" dico prendendolo in giro "Ah, si? Descrivimelo, tanto io conosco tutti sia chi vive in città sia i vari branchi" dice guardandomi con gli occhi letteralmente rossi per la gelosia mentre torna all'attacco sul mio collo, dando dei bei morsi e mi lascia anche un succhiotto "Oh, bhe. . . Lui. . . e' molto alto, ha un fisico molto muscoloso ma proprio tanto; ha i capelli di colore castano chiaro, li ha corti ai lati della testa e più lunghi sopra; ha dei bellissimi occhi verdi con magnifiche sfumature marroni a volte ambrate. . . Dubito che lo conosci" dico ridacchiando "Oh, invece lo conosco benissimo!" dice lui sorridendo "Ah, si? Dimmi il suo nome, allora" dico guardandolo "Sono io!" dice guardandomi soddisfatto e mi lascia un bacio sulle labbra che subito intensifica non appena si mette su di me, invertendo le posizioni. Arrossisco sentendo la sua erezione contro il mio ventre "Ash. . ." sussurro in imbarazzo e lui mi guarda in modo indifferente "Colpa tua baby! Sai benissimo che riesco a sentire l'odore della tua eccitazione. Così come tu senti la mia" sussurra vicino al mio orecchio destro mentre si spinge di più verso di me ed io automaticamente, mi mordo il labbro inferiore mentre sento che lentamente le mie mutandine si bagnano sempre più "Non aiuti così, Ashley! Ti prendo così diamine, se non ti trattieni!" dice Ashton con tono da Alfa mentre si stacca da me, di scatto e cerca di tenere Sirius a bada, allontanandosi da sopra di me "Scusa, non l'ho fatto di proposito. . . Non era mia intenzione arrivare a tanto" sussurro dispiaciuta e mi avvicino io a lui, questa volta "Calmati Sirius, non ora ti prego. Non è il momento. . ." sussurro una volta che sono vicino ad Ashton e gli accarezzo i capelli per calmarlo "Scusa. . ." sussurra lui dispiaciuto senza nemmeno guardarmi negli occhi, probabilmente per non peggiorare le cose "E' tutto a posto, abbiamo un po' troppo giocato col fuoco ma ci sta. Anche io non riesco a gestire Zoe, vuole marchiarti, rivendicarti suo ma non voglio farlo così. E' normale che ci vogliamo, siamo compagni" gli dico mentre gli prendo il viso tra le mani e lo obbligo a guardarmi "Anche io, voglio che sia una bella serata, un bel ricordo. . ." dice Ashton mentre mi stringe a lui "Andiamo a fare colazione dai, cambiati prima però" dice lui, dopo un po' che siamo rimasti abbracciati; ridacchio guardandolo "Anche tu, non scendi con gli addominali in bella vista!" dico mentre mi allontano da lui e vado verso la porta per uscire ed andare in camera mia, a cambiarmi "Va bene, piccola" dice lui di rimando, con la testa fuori dalla porta di camera sua, prima che chiudo la porta di camera mia. Mi avvicino all'armadio e prendo dell'intimo molto semplice, di colore rosa poi prendo un paio di jeans molto stretti e una maglietta a crop, di colore verde acqua; indosso il tutto e vado in bagno per lavarmi il viso e pettinare i capelli. Esco da camera mia e trovo Ashton che mi aspetta vicino le scale "E' mai possibile che ti sta sempre tutto bene?" chiedo guardandolo e lui ridacchia "Parla la ragazza sexy" dice mentre si avvicina ed io arrossisco "Non è vero! Non sono sexy. . ." dico guardandolo in imbarazzo "Ma zitta, bimba! Sei tremendamente sexy" dice lui ed io roteo gli occhi come risposta, non essendo d'accordo con lui "Non fare così! Ti screditi sempre, sai che non lo sopporto! Ed ora andiamo giù, dai. Prima che si fa tardi" dice lui e scendiamo giù, fino ad arrivare davanti alla porta della sala da pranzo, entriamo e troviamo Axel ed Aria già seduti che ci aspettano "Buongiorno!" dicono loro in coro "Buongiorno" "Buongiorno" dico in contemporanea con Ash mentre mi siedo ed iniziamo subito a mangiare "Come vanno i preparativi per la cerimonia?" chiede Ashton dopo un po' "Bene" risponde Aria, impegnata a mangiare la sua colazione, ovvero, latte con cereali "Abbiamo già scelto gli addobbi, sono molto semplici ma belli ed anche il luogo ovviamente. Oggi abbiamo la prova del vestito sia mio che di Aria. Per voi, invece?" chiedo "Anche noi, oggi dobbiamo provare gli abiti e dobbiamo comunicarlo anche al branco" dice Axel ed Ashton annuisce mentre beve il suo caffè. Continuiamo a fare colazione tranquillamente fino che non si fanno le 10:00, l'ora dell'appuntamento con la sarta del branco "A dopo ragazzi" diciamo io ed Aria che ci alziamo in fretta e furia dalle nostre sedie e corriamo verso la porta "A dopo, ragazze" dicono loro ed usciamo dalla sala da pranzo per poi uscire di casa e correre verso il negozio della sarta. . .

Io ed Aria abbiamo appena finito di provare i vestiti per la cerimonia "Grazie mille, buona serata" dico rivolta alla sarta "A domani, Luna. Buona serata, anche a voi" dice la sarta mentre Aria va ad aprire la porta ed io la raggiungo di corsa "Torniamo a casa!" dice lei stanca ed io annuisco, fortunatamente non c'è nessun lupo nei paraggi così facciamo presto la strada per tornare a casa "Io vado da Ashton" dico ad Aria, non appena entriamo in casa "Va bene, io vedo di sistemare le ultime cose" dice lei "Va bene, grazie mille" le dico per l'ennesima volta "Non devi ringraziarmi" dice lei sorridendo così ricambio il suo sorriso e corro verso le scale, per andare nello studio di Ashton, mi avvicino alla porta e busso leggermente "Avanti" sento dire così apro la porta ed entro, lo trovo che sta leggendo un foglio "Vuoi una mano?" chiedo guardandolo, lo vedo sorridermi e subito mi fa segno di sedermi sulle sue gambe, eseguo il suo ordine e mi accoccolo sul suo petto "Stanca bimba?" chiede lui, una volta che finisce di leggere il documento "Un po', c'è voluta mezza giornata per due vestiti!" dico guardandolo, leggermente esaurita, lui in risposta mi stringe forte a se "Andiamo a cenare dai, così dopo ti riposi" dice Ashton che mi fa alzare dalle sue gambe e subito dopo si alza anche lui dalla sua sedia "Andiamo" dico ed usciamo dal suo studio per poi scendere giù, ci avviciniamo alla sala da pranzo ed entriamo "E' vuota!" dico sbalordita "Eh già. . . chissà cosa sta combinando mio fratello" dice Ash con uno sguardo malizioso mentre ci sediamo per aspettare Axel ed Aria "Buonasera, scusate il ritardo" dice Axel entrando leggermente trafelato ed io arrossisco notando anche Aria un po' così "Tranquillo. Vedo che vi siete divertiti" dice Ashton ridacchiando mentre loro arrossiscono piano piano "Non sono affari tuoi, fratello" dice Axel "Ceniamo che è meglio" dico cercando di tornare del mio colore naturale, dato che per l'imbarazzo le mie guance sono diventate rosse "Si! Ottima idea" dice Aria, schiarendosi la voce ed iniziamo a cenare "Come sono andate le prove dei vostri vestiti?" chiedo guardando prima Ashton e poi Axel "Bene, però il mio era un po' largo così la sarta deve stringerlo" dice Axel scocciato "A me, benissimo. Il vestito è fatto su misura. A voi?" chiede Ashton guardandoci "Bene, il mio è perfetto!" dice Aria felicissima e molto soddisfatta "Il mio, invece, è un po' troppo largo, infatti la sarta lo deve stringere di molto" dico stanca e continuiamo a mangiare mentre parliamo degli altri preparativi e di com'è andata la giornata. . . "Piccola? Che dici, andiamo?" chiede Ashton non appena finiamo di cenare "Si, sono stanchissima" sussurro "Andiamo anche noi, a letto. E' stata una giornata stancante" dice Axel mentre guarda Aria che annuisce "Buonanotte, allora. A domani" dico mentre mi alzo dalla sedia ed Ashton fa lo stesso "Buonanotte, ragazzi. Fate i bravi!" dice Aria ridacchiando "Anche voi" dice il mio compagno e ci avviamo verso la porta per poi uscire dalla sala da pranzo e saliamo le scale. Entriamo in camera di Ashton "Vai prima tu, in bagno?" chiede lui "Come preferisci" dico guardandolo "Vai tu, dai" dice così corro nel bagno per lavarmi e mettermi il pigiama, esco dal bagno "Vada, Alfa" dico ridacchiando e lo vedo entrare in bagno. Mi metto a letto ed aspetto che Ashton esce dal bagno "Eccomi!" dice poco dopo, uscendo dal bagno "Ehi" sussurro mentre lo vedo che si avvicina al letto, lo lascio sistemare e subito mi accoccolo sul suo petto "Piccola sei stanca?" mi chiede lui dopo un po', mentre mi abbraccia "Un pochino, tu?" dico mentre gli accarezzo leggermente il collo "Allora riposa, che domani pomeriggio passeremo la giornata insieme, nel bosco" dice lui dolcemente "Ah si? Che hai in mente?" chiedo curiosa "Eh si" dice lui ridacchiando "Non vedo l'ora che arrivi domani. Sono molto curiosa" dico sorridendo e sento ridacchiare Ashton "Sei sempre curiosa tu!" dice ed io gli faccio la linguaccia "Che simpatico! Amo le sorprese ma sono molto curiosa quando mi dai un indizio ma poi non dici nulla" dico guardandolo leggermente male mentre gli pizzico il braccio "Ahiiii! Ma che male!" dice prendendomi in giro "Dormiamo dai, è tardi. Buonanotte, bimbo mio" dico dolcemente "Come mi hai chiamato?" chiede ed io arrossisco, rendendomi conto di come l'ho realmente chiamato "Bimbo. . . non ti piace?" chiedo ma lo vedo sorridere "No, mi piace molto. Anzi lo adoro, ma ora dormiamo" dice dolcemente e in poco tempo crolliamo. . .