Cap 1

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Ecco lei era lì.
Era il primo giorno di scuola e l'avevano obbligata ad andarci.
Se avesse potuto sarebbe rimasta a dormire.
L'unica cosa che le piaceva della scuola era che lei poteva comandare.
Si appoggió al portone dell'entrata della scuola.
L'ombra si proiettó sul corridoio.
Aspettó qualche secondo e dopo entró.
Aveva un ghigno sulle labbra e tutti gli occhi erano puntati su di lei.
Ci era abituata ormai da tempo.
Le piaceva.
"Ehi,tu,avresti da darmi 10 euro?" chiese con arroganza.
"Scusa,ma i soldi sarebbero miei e non te li voglio dare"ribattè il ragazzino.
Scomparve.
Il ghigno scomparve e fu sostituito da una smorfia di rabbia.
"Come scusa?" domandó lei seccata.
"Hai capito benissimo"le rispose il ragazzino.
La ragazza non andó avanti per molto.
Prese il ragazzino dalla maglia e lo appese al muro,minacciandolo e dicendogli che lo avrebbe conciato per le feste.
Per la paura gli diede i soldi che lei gli aveva chiesto.
Era stata vista da tutti.
Tutto da tutti.
Era compiaciuta del suo lavoro,le piaceva spaventare,cosi da avere il suo potere.
Nessuno doveva contraddirla,nessuno doveva dirle cosa fare o come fare qualcosa,se no lei sarebbe andata su tutte le furie.
Mentre camminava nel corridoio incontró Jess.
"Ei ciao Alex"
"Ciao Jess,hai visto? Quello voleva dirmi cosa dovevo fare,ma lo stavo per conciare bene,ma alla fine ha ceduto" disse.
Jess,la sua migliore amica.
Tutti si chiedevano come una ragazza come Alex potesse avere degli amici.
Forse però sarebbero stati gli unici amici che lei aveva,Louis,Niall,Zayn,Harry e Jess.
Quando si incontrarono tutti nel corridoio iniziarono a chiacchierare.
"Sapere se c'è un novellino? Vorrei spaventarlo e dirgli come stanno le cose,qui".
"Alex,c'è un nuovo ragazzo,guarda la".
Jess indicó un ragazzo.
Era abbastanza alto,con i capelli biondi in una cresta spostata leggermente a sinistra e aveva gli occhi azzurri.
Alex rise.
Scese dal muretto su cui era seduta e andò da lui.
"Sei il tipo nuovo? Tutte le ragazze parlano solamente di te".
Mentre parlava lei le girava intorno.
"Non so come ti chiami,ma non mi interesserebbe,sai i ragazzi non mi interesso molto dei ragazzi come le troie"
Il ragazzo fece una smorfia.
"Luke. Luke Hemmings mi chiamo.
E si sono il ragazzo nuovo... e tu se la stronza?" disse Luke ridendo.
Alex si giró di scatto.
"Alexandra Milson,tutti mi chiamano Alex... E sono il pericolo.
Qui comando io e nessun altro ok?"
"Oh.. il capo sei tu? Signori e signore vi comunico che qui il capo è Alexandra Milson!" e dopo aver detto questo si mise a ridere.
Tuti i ragazzi si girarono verso Luke e Alex.
Alcuni ragazzi ridevano,altri erano seri e altri si chiedevano come mai Luke avesse avuto il coraggio di dire una cosa simile.
Il ragazzo non fece in tempo nemmeno di girarsi che si ritrovò contro il muro.
"Ascoltami biondino,adesso parlo seriamente.
Qui comando io,nessuno mi prende in giro,nessuno dice cosa farmi o come fare le cose perché se no si ritrova conciato per le feste...
Fai ancora una cosa del genere che tu spacco il tuo bel visino!" e dopo avergli detto questo lo prese per la maglia e lo sbattè fortemente contro al muro,facendogli sbattere la testa.

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Eila è la prima volta che scrivo un astoria... Spero che il primo capitolo vi piaccia... Non sarà gran che ma vi prometto che qesta storia vi piacerà!
Mi piacerebbe se votaste il capitolo e lasciaste qualche commento così se so che vi piace posso andare avanti...
Grazie.
Mary

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