... Due mani le presero i fianchi.
Dopo qualche secondo Alex si ritrovò al muro.
"Alex basta! Se vai avanti così lo ammazzi! ti ha solo preso un po' in giro,ma se fai così lo uccidi!"
La ragazza si calmò dopo qualche secondo.
"D'accordo Styles... ma la prossima volta non impicciarti più nei miei affari!"
Alex spostó il corpo di Harry dal suo.
"Niall insomma perdonami?"
"No scusami tu ho esagerato".
---
Finita la scuola Alex tornò casa sua.
Viveva in una confraternita,visto che non aveva abbastanza soldi per comprarsi un apoartamento.
Era l'unica ragazza.
Erano in quasi una quindicina di ragazzi che ci abitavano e ogni venerdì e sabato sera c'era sempre una festa.
"Ehi Alex! Stasera vieni alla festa?" domandó un ragazzo.
Era abbastanza alto e aveva i capelli castani un po'mossi.
"Asthon non lo so".
Nel pomeriggio Alex uscì di casa per fare una passeggiata.
Pensava a qualcosa.
Forse a sua madre,ma non voleva pensarci più di tanto,infondo lei non si era mai presa cura di sua figlia.
A interrompere i suoi pensieri fu uno scontro.
"Cazzo stai attenti quando cammini!" sbaritó Alex.
La ragazza alzó la testa per vedere chi fosse.
"Hemmings che ci fai qui?"
"Facevo una passeggiata".
Alex si alzó da terra e se ne andó senza dire nemmeno una parola.
///
LUKE'S POV
Erano passate un po' di settimane.
Alex continuava a picchiare i ragazzi che le davano fastidio e anche io ho rischiato questa mattina.
"Ehi!" disse una voce femminile.
"Sono Marika e tu sei Luke Hemmings... giusto?"
Annuii alla sua domanda.
"Bene sono la coordinatrice del giornale della scuola e vorrei farti vedere una cosa,seguimi".
Feci come mi aveva detto e finimmo nell'aula di informatica.
Marika prese da una pila di libri un annuario,probabilmente di qualche anno fa e tiró fuori una foto.
"La riconosci?" domandó porgendomi la foto.
C'era raffigurata una ragazza dai capelli molto lunghi,castani,che arrivavano fino alle cosce,aveva degli occhiali enormi,un l'apparecchio ai denti e un altro apparecchio di plastica.
Di fisico era cicciottina e aveva le ciccie di troppo.
Rimasi lì per qualche minuto a pensare a chi poteva essere,ma non mi venne in mente nessuno.
Scossi la testa per indicarle che non sapevo chi fosse.
"Alexandra Milson... ovvero Alex il pericolo della scuola!"
Mi girai di scatto per vedere la faccia di Marika.
Ero sconvolto e probabilmente se ne accorse,perché aveva un mezzo sorriso sul volto.
"Alex? Ma non è lei per niente!"
"Tu non sai vero?"dimandó con mistero la ragazza.
"Cosa dovrei sapere?" domandai impaziente.
Marika aprì la bocca per parlare.
"Alexandra Milson....
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Goods Girl
Teen FictionLei con un carattere duro,menefreghista. Lui dolce,ma molto sicuro di se. Lei cercherà di evitarlo,ma ormai lui l'ha inserita nella sua vita. Lei il buio. Lui la luce. Lei il male,lui il bene. Fra il male e il bene può esserci l'amore? Fra la luce e...