Goods Girl

Cap 3

"Eccoci" annunció il biondino.

Silenzio.

Si per la prima volta rimase in silenzio,non sapeva cosa dire e per lei era strano.

Aveva sempre qualcosa da commentare,ma quella volta no.

Si trovava in un paradiso.

Una grande cascata con un fiume,un enorme prato e un grande bosco.

"Oh..." è l'unica cosa che riuscì a dire.

Alex si andò a sedere sulla riva del fiume.

Sentiva una sensazione strana.

Per la test aveva molte domande,proprio lei che di solito le odiava.

'Perché Hemmings insiste con ne? Perché ha cercato di sfidarmi prima?' continuava a domandarsi.

Sentiva le goccioline d'acqua bagnarli tutta la faccia e il vento che le scompigliava i capelli.

Rimase lì in silenzio finché Luke non si sedette vicino a me.

"Abito qui da quando sono nato..."Luke inizió a raccontargli la sua vita e il perché è andato in quella scuola proprio l'ultimo anno.

Alex rimaneva lì ad ascoltare.

Strano.

Proprio a lei che non piaceva ascoltare era lì a sentire quel ragazzo nuovo e le piaceva,ascoltava con molta attenzione.

"E te? Ti va di raccontarmi qualcosa?"

La ragazza fece un respiro profondo e poi apri bocca per parlare.

"Allora.... i miei hanno divorziato quando ero appena nata e la causa sono stata proprio io.

Ho vissuto con mia madre per tutta la vita.

Quando ero piccola mi lasciava sempre sola,di me non gliene fregava un bel cazzo,per lei non esistevo.

Sono cresciuta da sola,senza una madre e un padre.

Mia madre esce ogni sera con un uomo diverso e non la sopporto".

Quando Alex fini di parlare si giró verso Luke.

Egli notò subito che Alex si era aperta più del solito.

Aveva il occhi lucidi la ragazza.

"Hai mai avuto un fidanzato?"

"Hemmings cosa cazzo te ne frega? e poi ti ho già detto troppo.... invece tu?"

"Si una.... la storia è durata quasi un anno,mi stava troppo appiccicata e perciò l'ho mollata".

Alex si alzó di scatto e se ne andò.

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Eccola di nuovo li.

Su quel portone e la solita ombra proiettata.

La solita paura e la solita angoscia percepita nell'aria.

Alex non sorrideva come gli altri giorni.

Tutti puntavano gli occhi su di lei,molti si domandavano perché non aveva il solito ghigno sulla faccia.

Si sedette sul solito muretto,ma non minacciò qualche ragazzi come al solito,no si era seduta e basta.

"Ciao,come mai ieri te ne sei andata via così?"

"Hemmings non sono affari tuoi"

"Milson e lo sfigato stanno insieme?" disse una voce.

La ragazza alzó la testa per vedere chi fosse.

"Horan non rompere".

Ma sembra che il bellissimo Niall non la smetta.

Continuó per qualche minuto a prendere in giro Alex dicendo che stava insieme a Luke.

"Non ci posso credere! Mi hanno detto che siete usciti ieri due... insieme e..." Niall non riuscì a finire la frase che si ritrovò contro il muro.

"Ascoltami Niall hai rotto il cazzo! e adesso ti concio bene!" gridó Alex.

Tutti gli studenti si girarono per capire cosa stesse succedendo.

Alex spinse bruscamente Niall contro il muro e inizió a mollargli degli schiaffi e qualche pugno e andó avanti per qualche minuto.

"Fermati!" gridó Luke.

"Luke levati,mi hai già creato troppi problemi! Vattene!" e lo spintonó via.

Alex era piena di rabbia che si sfogòper molto su Niall e intanto lo insultava.

"Fermati!" Gridòuna voce.

Ma Alex non ne voleva sapere di fermarsi.

Due mani la presero per i fianchi e la sbatterono contro il muro...