NaLu •|| Amore? ||• [COMPLETA]

Capitolo 4

CIAO RAGAZZI! VI INFORMO CHE QUESTO CAPITOLO È DEDICATO A

starii-chan

ORA VI LASCIO AL CAPITOLO. MI RACCOMANDO AVVIATE IL VIDEO QUANDO VE LO DIRÒ IO
ORA VI LASCIO, BUONA LETTURA, E SPERO VI PIACCIA❤

POV. LUCY

Natsu mi prese il mento con due dita, e mi fa avvicinare al suo viso.

Mi alzo sulle punte, a un tratto quel maledetto telefono suona, spezzando la magia che avevamo creato io e Natsu.

Rispondo

"Pronto?"

"Lucy Heartphilia?"

"Si sono io"

"Cucciola di papá!"

"Papà?!"

"Si"

"Ora ti accorgi di avere una figlia?! Che cazzo vuoi!?"

"Bhe, volevo solo dirti che tu devi tornare a casa"

"Col cazzo! Non ci torno a casa manco morta"

"Ma è per la tua incolumità!"

"No! Non ti credo! E poi qualsiasi cosa accada ho Sting! Tu per me sei morto!"

"Lucy....mi spiace tanto per quello che ho fatto. Ma l'ho dovuto fare per proteggere te e Sting"

"ANCHE PICCHIARCI!?!"

"Lucy, ti prego ascoltami, non volevo, essendo ubriaco e drogato non ragionavo, ora sono cambiato. Ti prego Lucy torna a casa"

"Vieni tu. Ti mando l'indirizzo appena sono a casa" e chiudo la telefonata.

Guardo Natsu e vedo i suoi occhi spegnersi.

"Mio padre sta venendo a casa mia." Dico

Lui stringe la presa, dandomi un'abbraccio.

"Tranquilla. Ci sono io"

Stringo la presa e poi mi stacco da quell'abbraccio.

"Mi accompagni a casa?" dico timidamente.

"Si" dice con un sorriso mozzafiato.

Gli sorrido, e ci avviamo verso casa.

Mi prende la mano, e arrossisco

Arrivati d'avanti alla porta mi da un bacio sulla guancia.

"Ci vediamo domani"mi dice sorridendo.

Rimango immobile a guardarlo, fino a quando non sento le sue labbra sulle mie.

Chiudo gli occhi e ricambio il bacio.

La porta dietro di me si apre, ma io Natsu siamo catapultati in un mondo tutto nostro.

Rido mentre lo bacio.

Ci stacchiamo e per un po' ci guardiamo negli occhi.

Sting con una finta fosse rompe il momento, e sia io che Natsu lo guardiamo arrabbiati.

Mi giro verso Natsu e gli do un bacio sulla guancia.

"Ciao a domani" dico sorridendo, con le guance rosse.

Lui ride e mi da un bacio sulla testa.

"Ciao" dice allontanandosi.

Mi appoggio alla porta sospirando, mentre lo guardo andarsene.