Just trust me //multifandom love story//

2. school

"Puoi criticarmi
solo se stai facendo meglio
prima di allora
non è critica
è invidia."

Oggi si torna a scuola, che incubo. Spengo quell'aggeggio rumoroso che segna la mia morte e mi alzo. Sono le 6:30, mi chiudo in bagno per farmi una doccia dopo di che mi fiondo nella cabina armadio per vedere cosa mettere.

Alla fine decido per un semplice top bianco che mi lascia un po' di pancia scoperta e dei jeans. Mi trucco con una riga dritta di eyeliner e un po' di mascara. Mi è sempre piaciuto truccarmi ma allo stesso tempo odio i trucchi troppo pesanti.

Scendo giù a fare colazione e vedo Bellamy che ha quasi finito di mangiare e, dato che andremo alla stessa scuola e lui ha la macchina, mi affretto per mettere in bocca più cereali possibili, almeno non darà la colpa a me se faremo ritardo.

Una volta finito infilo le mie nike air force bianche e corro in macchina da mio fratello, che mi dedica una faccia molto assonnata.

In dieci minuti arriviamo a scuola, è molto più bella di quella vecchia. Bellamy viene qui già da un'anno, mentre io ero stata praticamente spedita ad una scuola femminile.

Poi ho convinto mia madre a farmi venire qui, con i miei migliori amici.

Scendiamo dalla macchina e subito andiamo incontro a Kol e Rebekah che ci salutano animatamente. Affianco a loro c'è un ragazzo molto bello,credo abbia la nostra età, alto, capelli di un biondo scuro e occhi verdi.

Mi accorgo che lo stavo fissando solo quando noto che Bellamy mi sta sventolando una mano davanti la faccia.

Scuoto leggermente la testa e mi riprendo e iniziano a fare le presentazioni. "Lui è Isaac Lahey, un amico di Kol" dice Rebekah indicandolo. Mio fratello si fa avanti prima di me e si presenta, si stringono la mano.

"Io sono Madison" dico, guadagnandomi l'attenzione del ragazzo a cui porgo la mano che afferra prontamente con un sorriso.

La campanella suona e tutti e cinque ci avviamo dentro, sotto lo sguardo attento di molte ragazze, sembrano quasi invidiose. Sarà perchè io e Rebekah siamo in mezzo a tre ragazzi l'uno più bello dell'altro?

Purtroppo poi ci separiamo, io devo andare dalla preside, mi darà un foglietto con gli orari dei corsi e qualcuno dovrà farmi vedere la scuola.

Busso alla porta laccata bianca e apro dopo aver sentiti un "avanti" da parte della persona all'interno.

Una donna vestita in modo abbastanza elegante mi si para davanti, ed ecco la preside Williams in tutta la sua bellezza.

Appena mi siedo inizia a parlare senza sosta delle regole, di cosa questa scuola pretenda da noi e le solite cagate varie a cui non sto ad ascoltare.

Alla fine mi dà il foglio degli orari e fa entrare un ragazzo carino che dovrà farmi vedere la scuola. Alto, capelli scuri e occhi color ghiaccio stupendi. Mi accenna un sorriso, così mi alzo, saluto la preside ed esco.

"Piacere Hayes Grier" mi dice e mi presento anch'io. Mi fa vedere il mio armadietto, dove lascio i libri che non mi servono per le prime tre ore, e la scuola. Mezz'ora dopo,ho scoperto che è un ragazzo fantastico, molto divertente e socievole.

"Bene, ora ho inglese nell'aula B21 " gli dico, nella speranza che mi accompagni in classe. Annuisce e mi fa segno di seguirlo, come se avessi altre possibilità.