Dopo essere tornati dalla festa, tutti sono andati a dormire io ci ho provato ma non ci riuscivo avevo troppi pensieri per la testa.
Presi una felpa e andai fuori in veranda, guardai l'ora, l'01:30, mi siesi sulla sedia e guardai l'orizzonte.
Per quale motivo mi hanno mentito, perché non mi hanno detto chi deve arrivare, perché da quando sono arrivati mi stanno nascondendo qualcosa.
Mentre mi facevo tutte queste domande alle quali non sapevo dare una risposta non mi accorsi che era arrivata l'alba, decisi di entrare e preparare la colazione per tutti, ma prima decisi di farmi una doccia.
Presi dall'armadio il mio costume, i pantaloncini e una canottiera e poi raggiunsi gli altri giù in cucina.
Rachele: buongiorno.
Charlie: giorno.
Sally: dov'eri stanotte Rachele?
Rachele: perché?
Sally: non c'eri nel letto.
Rachele: non riuscivo a dormire e sono andata in veranda.
Tristan: non ti sentivi bene?
Rachele: nono stavo bene.
Peter: Allora cosa avevi?
Rachele: NIENTE,NON AVEVO NIENTE!
Esco di casa il più velocemente possibile e mi dirigo nel bosco per andare nel mio posto, una volta raggiunto mi siedo sulla roccia e inizio a piangere, ad un certo punto sento una mano poggiarsi sulla mia spalla e quando mi giro mi trovo Peter e Charlie.
Peter: ehi.
Rachele: ciao.
Charlie: possiamo sederci?
Rachele: certo.
Rimaniamo per almeno due minuti in silenzio ad ascoltare il cinguettio dei uccelli e il rumore della cascata poi uno dei due inizia a parlare.
Charlie: stai bene?
Rachele: ...no.
Peter: ti va di parlarne?
Rachele: e sono che da quando siete arrivati che mi nascondete qualcosa e sta diventando snervante.
Charlie: perché credi che ti stiamo nascondendo?
Rachele: ieri sera vi comportavate in modo strano e quando vi ho chiesto chi doveva arrivare voi mi avete risposto che stavate parlando di me.
Peter: stavamo parlando veramente dj te.
Rachele: e ti aspetti che ci creda?
Peter: no.
Rachele: io non voglio litigare con voi ma...
Charlie: ti fidi di Noi?
Rachele: si.
Peter: Allora fidati.
Ci abbracciamo e poi con passo molto lento ritorniamo a casa, dopo essere entrata noto che non c'è più nessuno e Peter mi dice che sono andati tutti al lago e che noi adesso li raggiungeremo.
Dopo avere preso la navetta che ci ha portato al lago raggiungiamo gli altri che sono già in acqua, mi tolgo e i vestiti e con passo incerto inizio ad avvicinarmi al gruppo, sento una leggera pressione sulla schiena e quando mi volto vedo Peter che mi fa un sorriso d'incoraggiamento.
Quando raggiungiamo gli altri in acqua per prima gli chiedo scusa e loro per ripicca iniziano a schizzarmi con l'acqua, in meno di due secondi sono bagnata, dopo essermi ripresa inizio a schizzarli anch'io e da lì inizia una bottiglia che dura almeno un paio di minuti.
Mentre alcuni restano in acqua io, Peter e Crystal andiamo a sdraiarci sui salviettoni a prendere il sole.
Sono le 17 è noi siamo appena ritornati a casa, decidiamo di farci la doccia a turni mentre gli altri preparano la tavola per la cena.
Stasera dobbiamo mangiare presto visto che alle 19 c'è la navetta che ci porterà al lago di nuovo per andare a ballare, visto che lì ogni domenica organizzano una discoteca all'aperto.
Decidiamo di mangiare le piedine con gli affettati così non dobbiamo perdere tempo, i primi ad andare a prepararsi sono i ragazzi visto che sono più veloci di noi, mentre aspettiamo ci sediamo sul divano e iniziamo a guardare la tv per far passare il tempo, dopo 5 minuti i ragazzi scendono e noi saliamo.
Sally: voi cosa mi mettete?
Rachele: io pensavo alla tutina che ho comprato l'altro giorno.
Crystal: io metterò dei pantaloncini di jeans semplici.
Sally: io stavo pensando che Rachele potrebbe prestarmi il suo vestito bianco.
Rachele: va bene, te lo presto.
Sally: grazie grazie.
Apro l'armadio e le passo il vestito mentre io prendo la mia tutina, ha la parte dei pantaloni che mi arriva poco sopra le caviglie invece la parte sopra e smanicata e tutta nera con le righe verticali bianche e come scarpe decido di indossare le mie nike bianche.
Mentre mi siede sul letto per farmi paistrare i capelli da Sally visto che ha insistito tanto il campanello suona e dal piano di sopra urlo che dovrebbero essere le ragazze e che possono anche aprire.
Passati 10 minuti Sally mi dice che ha finito mi do un'ultima sistemata e poi scendo le scale, appena arrivata in salotto vedo che tutti si sono riuniti in un cerchio quindi curiosa decido di andare a vedere cosa sta succedendo, appena riesco ad entrare nel cerchio mi ritrovo davanti l'ultima persona che mai avrei pensato di trovarmi.
Rachele: Thomas?
Thomas: ciao Rachele.
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Inizio con il scusarmi per l'assenza ma per farmi perdonare ho deciso che lunedì e martedì usciranno due capitoli.
Fatevi sapere se questo capitolo vi è piaciuto e ci sentiamo presto❤
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LA NOSTRA ESTATE |Thomas brodie-sangster|
Fanfictionsequel di: CREDO NEL NOSTRO AMORE. Rachele dopo essere stata un anno a Londra fa ritorno a casa in Italia per ritornare alla sua vita quotidiana e per lasciare i ricordi di Londra dentro ad un cassetto ma non sa che presto quei ricordi di ripresente...