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Capitolo 9.
LA Liberty School

6:30AM

vado in bagno, mi preparo, mi metto un semplice jeans nero, una maglietta del Adidas bianca, e le vans x van gogh.
Come trucco metto il correttore, poi faccio una passata di fondotinta, ho troppe imperfezioni, il mascara e un po' di bronzer.

Si fanno le 7:25AM Scendo giù, prendo una pacchetto di patatine al volo e vado a scuola.

Nella mia scuola inizia alle 8:00AM e finisce alle 14:00AM, nel frattempo prendo il foglietto e vedo chi ho alla prima ora.

8:00 - 9:00 : storia
9:00 - 10:00 : Matematica
10:00 - 11:00 : lingue straniere
11:00 - 12:00 :biologia
12:00 - 13:00 : pranzo/ora libera
13:00- 14:00 : ed.fisica

Oh wow, un'ora di pranzo, alla mia vecchia scuola si faceva mezz'ora!

In 30 minuti arrivo a scuola, dio, ma qui dove passa il bus/pulman? Che odio

Sono arrivata, in alto la scritta LA Liberty School, è tipo bellissima in tutto, è grandissima, è pitturata benissimo, ovviamente ci sono alcune cose danneggiate, mh, non è "perfetta", ma nel mondo non esiste la perfezione, almeno uno di noi abbiamo un difetto.

Entro e giuro su me stessa non so dove andare, dov'è cazzo è la classe di storia.....?

Vago per 5 minuti in questi corridoi, già, ho solo 5 minuti di tempo se no, faccio ritardo e faccio anche una belliiiissima figura.

Ci sono i vari gruppetti, che ci sono in ogni scuola, e poi ci sono loro i "popolari", alla mia vecchia scuola, ero una sorta di popolare ma odiavo essere definita così.
Sono così...stupidi? Idioti? Bulli? Ricchi? Poi ricchi di cosa? Solo ricchi fuori, perché dentro non hanno neanche un euro.

Vedo che la classe di storia sta proprio di fronte a loro, la campanella suona, ed io entro.

Anche loro, sento piccoli sussurri e cose del tipo :
"non l'ho mai vista"
"ma è nuova?"
"A me non piace, però quelle scarpe mi piacciono molto"
"ma la vedi? È bruttissima"
"nahh direi di più 'carina' "
"'Ma è stupenda! A me piace!"
"Pss, chi è?"
"Oddio che culo!"
"Ethan!"

Fra insulti e... complimenti? Non se girarmi e prenderli a schiaffi a quanti c'è ne stanno, oppure ignorarli completamene, bah opto per la seconda.

Mi siedo all'ultimo banco, vicino al muro, prima fila, successivamente i bisbigli si sentono ancora...dio mio ma cosa vogliono?

Entra la prof e inizia a mettere le assenze e le presenze, quando fa il mio nome...

"Kate collins? Kate collins?" Ripete una seconda volta, mi faccio coraggio e alzo la mano

"Sei tu quella nuova? Benvenuta alla LA Liberty School" finisce di dire la prof, si sente un coro di 'benvenuta', proseguiamo con la lezione.

Dopo un po' si risentono i bisbigli, eh te pareva, gossip del cazzo.

"Che voce brutta che ha"
Fa nulla, penso fra me e me

"Ma non è di Los Angeles, giusto?"
No
"Ha un nasino adorabile"
Aw

"Io la vedo un po' presuntuosa"
Oh ma tua madre presuntuosa

"È carina, dai mendes, fatti avanti"

"No bro! E se mi dice no? Che figura di merda"

"HAHAHAHAH MERDA COME TE HAHHAAH"

"Ha ha ha non fai ridere"

sto morendo dalle risate, qualcuno si sta litigando, alzo la testa dal quaderno che precedentemente stavo scarabocchiando, al banco affianco al mio trovo un ragazzo che mi fissa, capelli neri lunghi ma non troppo, occhi marroni, nasino adorabile.
Labbra carnose, carino dai, un sorriso da far fare le farfalle nello stomaco, che cucciolotto.
Riabbasso la testa e ri-inizio a scarabocchiare.

I bisbigli si interrompono quando qualcuno entra di potenza in classe, sbatte la porta e cammina lentamente, continuo non curante a scarabocchiare sul quaderno quando questa persona... si siede proprio accanto a me...

𝓭𝓸𝓷'𝓽 𝓶𝓪𝓴𝓮 𝓶𝓮 𝓫𝓮𝓰Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora