Il nuovo compagno di squadra (ICARDI+ MARTINEZ SHIP)

Capitolo 5

"Stai attento a dove metti i piedi tu, coglione!" Gli urla di rimando Fiona.

Non ha proprio freni questa ragazza.

"Fiona!" La rimprovero.

"Fiona cosa? Questo è appena arrivato a Denver e si crede già chissà chi... beh ha sbagliato di grosso!"

In effetti ha proprio ragione.

Mi ha davvero stupito la reazione che ha avuto poco fa Mauro.
Questa mattina è stato davvero gentile con me e ora sembra una ragazza col ciclo.

Sono davvero confuso.

Appena mi siedo al mio banco, mi sento osservato. Così decido di voltarmi, trovando Mauro fissarmi con uno sguardo severo.

Ma quali problemi lo affliggono?

Faccio finta di nulla e cerco di seguire la lezione di matematica della prof. Thor.
***

Al suono della campanella che segna l'inizio dell'intervallo, mi fiondo verso le macchinette sperando di non trovare molta fila.

La fortuna del caso vuole che davanti a me ci sia proprio Mr. Simpatia assieme a Hannah, capo cheerleader e vipera della scuola.

Con i suoi capelli biondi ossigenati, il trucco eccessivo e gli outfit un po' troppo scollati e appariscenti per il codice scolastico, rappresenta perfettamente lo stereotipo della bambolina.

Una stronza per capirci.

Non si può dire che non abbia un bel aspetto, perché, diamine, è davvero attraente. Ma il suo carattere di certo rovina tutto ciò che madre natura le ha donato.

Fingo di guardare il cellulare, mentre tento di origliare la loro conversazione.

"Non vedo l'ora sia sabato! Scommetto che straccerete quelli della J.K. High School" esclama l'ochetta davanti a me.

"Anche grazie alla bellissima coreografia che io e le altre abbiamo preparato." Aggiunge, accompagnando il tutto con una risatina alquanto snervante.

Mentre la ragazza parla, o meglio starnazza, noto che Mauro non distoglie mai lo sguardo dalla scollatura del suo top rosa.

E lei non sembra esserne infastidita affatto.

Alquanto seccato dalla scenetta che mi si presenta davanti, cerco di guardare altrove.

Tento di individuare Fiona tra la massa di studenti. Impresa ardua vista l'altezza, o meglio nanezza, della mia amica.

Finalmente alle macchinette è il turno della vipera e di Mr. Simpatia.

Quando finirà questa tortura?

La voce squillante di quell'essere mi urta, facendo aumentare il mio dolore alla testa dovuto ai postumi della sbornia di ieri.

Voltandosi di scatto, la Barbie mi viene addosso, rovesciandomi il caffè bollente addosso.

Una sfiga dietro all'altra oggi, eh?

"Il mio caffè! Guarda che hai combinato!" mi urla contro l'oca.

Preferisco non rispondere alla sua provocazione, così mi dirigo verso il bagno sperando di rimediare alla macchia di caffè sulla maglietta.

Mentre mi volto, sento Mauro ridere, o meglio, deridermi.

Ridi pure, tanto questa maglia è la tua, coglione.

***

Fiona mi ha aiutato a pulire il più possibile la t-shirt azzurrina, anche se la macchia è ancora ben visibile.

In questi casi Fiona è davvero indispensabile, dopo avermi preso in giro inizialmente, si è dimostrata subito disponibile a rimediare al disastro combinato dalla vipera.

Cosa farei senza la mia Fiona?