Mi ritrovo davanti a un mucchio di libri, scatole, foto.
Che bellezza! I ricordi sono una parte di noi che non si dimentica mai.Poi mi viene un dubbio... Da dove comincio? E, soprattutto, da dove inizio a guardare?
Inizio a girare per la sala e vedo qualcosa che mi incuriosisce... Un manifesto di una donna che tiene in mano un mini-registratore e un microfono. Mi avvicino e leggo la scritta sul manifesto: ''Theresa Murphy una giornalista stupenda!''
Non ci posso credere! Mia madre è stata una famosa giornalista...
Inizio a piangere e ripenso a tutti gli episodi della mia infanzia.
Piango per un quarto d'ora e intanto mi cola tutto il trucco che ho fatto stamattina...
Dopo essermi ripresa, cerco negli archivi comunali nuove informazioni su mia madre. Voglio scoprire qualcos'altro!La stanza dove mi trovo é davvero affascinante, piena di emozioni del passato... Peccato che tutte queste cose le tengano chiuse in questo " nascondiglio". Sarebbe bello far vedere alla gente, quanta storia è passata da Belfast. Purtroppo "però non si può fare per la privacy... è proprio un peccato.
Apro lo schedario con i cognomi dei giornalisti, cerco la lettera M e inizio a sfogliare le pagine finché riesco a trovare Murphy Teresa.
...Murphy Theresa sposata con Andreas Walsh; due figlie dal matrimonio, di cui una, la più piccola, Penny Walsh, morta in un incidente stradale. Diversi testimoni dell'accaduto, in particolare Alan Murray e Sarah Kennedy, i testimoni di nozze. La sorella maggiore della vittima scappata via piangendo; la madre, disperata, ha lanciato nel vuoto un ciondolo di famiglia; il padre, insensibile, andato via come se nulla fosse accaduto.
Mentre leggo il testo, mi incuriosisce molto il lancio del ciondolo di famiglia.
Devo trovare i testimoni. Ma come?! Mhh, ci devo pensare...
Ah, ecco! Posso cercare la lettera S nello schedario e così trovare il numero di telefono di Sarah.
Ma ormai sono già le 19 ed è troppo tardi... Cerco di fare in fretta!
Dopo alcuni minuti trovo Sarah Kennedy e riesco a prendere anche il suo numero. Domani mattina potrò chiamarla, chiederle un incontro e magari avere anche altre informazioni. Guardo l'orologio e penso fra e me e me.
Perche esiste il tempo?
Esco dalla stanza, chiudo a chiave la porta, consegno la chiave ed esco dall'edificio.
Cammino e ad un certo punto vedo il ragazzo della Biblioteca, quello che mi aveva raccolto il libro che mi era caduto...
Sarà solo un caso che io lo incontri sempre nei momenti critici?
Chissà.
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SOLA, COMPLETAMENTE SOLA
General FictionLuisa una ragazza sola. Completamente sola. C'è qualcosa che non va... -Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti e puramente casuale. È vietata la riproduzione di parziale o totale del contenuto. - #1 voce ~8/09/2018~ La co...