Angel ; TaeKook.

Capitolo II

\ "I like Lalisa, I guess." /

Da qualche giorno Yoongi, amico di Jungkook e di altri quattro ragazzi, dubitava della sessualità di quest'ultimo.

"Nè Jungkook, posso chiederti una cosa?"

"Dimmi tutto Yoongi."
Jungkook aveva sempre timore che qualcuno potesse chiedergli il perché non aveva mai fatto commenti sulle ragazze che lo circondavano, cosa che apparentemente agli occhi dei suoi amici suonava strana.
"Ma ti piacciono le ragazze, vero?"

Se prima gli altri stavamo chiacchierando tra loro, ora tutta l'attenzione dei cinque ragazzi era su Jungkook.

"M-ma certo Yoongi, hai anche dubbi?"
Il ragazzo dai capelli color pece non rimase molto convinto dalla risposta dell'amico, ma prima che potesse chiedere altro, Namjoon intervenne:

"Effettivamente Jungkook-ah, non hai mai avuto una ragazza in tutta la tua vita. Se io fossi in te, mi metterei con una di quelle che ti vengono dietro, giusto per fare esperienze."

"Uhm, in realtà ce n'è una che mi interessa, ma non sono convinto."

"Oddio serio?!"
Jin cominciò a fare l'interrogatorio a Kook.
"Come si chiama? Di che classe è? Per caso la conosciamo? Alta? Bassa? Cessa? Bellissima? Bomba sexy?"

Jungkook non sapeva come rispondere, quindi preso dal panico, nominò una ragazza completamente a caso.

"Ehm, mi piace Lalisa Manobam, credo."

"Coooosa?" dissero in coro gli amici.

"Ma lo sai che puoi benissimo mettertici? È una delle tante che ti viene dietro, sarà una cavolata chiederle di fidanzarsi con te." disse Jimin.

"Dai su, vado a fare il piccione viaggiatore! Sapete dove si trova Lisa?"

"No Nam, prova in mensa."

"Agli ordini Jin!"

"Ma che cazzo fate? Non era necessario, potevo benissimo chiederglielo io!"

"Jungkook-ssi, non fare così, non hai esperienze e sicuramente avresti fatto una figura di merda, ringrazia il cielo che hai noi ad aiutarti." concluse Jimin.

"Concordo."

"Yoongi, zitto che per oggi hai fatto abbastanza."

"Aish un piccolo Kookie incazzato eh?"

"Yoongi zitto!"

                                         -

"Lalisa Manobam!"

"Mh?"

"Ehi frocio, hai per caso visto da qualche parte Lisa?"

"No, brutto stronzo con i capelli crespi."

Namjoon tirò un pugno talmente forte a Taehyung che lo fece cadere per terra.

"Senti disabile, non ti azzardare. Fai schifo e non meriti nemmeno di parlare, non ti conviene attaccare briga con me.
Oh, sono quasi le quattro in punto, devo sbrigarmi!"
Detto questo, se ne andò.

"Aish, devo smetterla di dire tutto quello che penso." si disse il ragazzo.

"Namjoon appena ti prendo te le faccio passare di tutti i colori!"

Taehyung si vide passare davanti un ragazzo bellissimo, sembrava una divinità.

"Ehi scusami, hai per caso visto un ragazzo alto più o meno così e con i capelli viola?"

"Si, è corso di là gridando il nome di Lisa Manobam. Bah, pareva un cretino."

"Hahah, un po' lo è. Piuttosto, perché sei per terra?"

"Ah sai, quel bastardo mi ha dato un destro talmente forte che mi ha messo K.O."

"Oh cazzo mi spiace."

Jungkook porse una mano a Taehyung che non rifiutò, riuscendo così ad alzarsi.
"Grazie, ma tu saresti?"

"Ah giusto, piacere sono Jeon Jungkook!"

A quel nome, Tae rabbrividì.
In realtà non aveva mai visto in volto quel ragazzo, ne aveva solo sentito parlare.
Ma ora sapeva che chi diceva che era bellissimo si sbagliava.
Era uno stracazzo di angelo sceso sulla terra per qualche oscuro motivo.

"Ah, capisco." rispose freddamente.

"Tu invece chi sei?"

"Io sono Kim Taehyung. Ricordati di me Jungkook."
Il maggiore si avvicinò all'orecchio del ragazzo di fronte e sussurrò:
"Vedi di dire la verità prima o poi, si capisce che ti piacciono i ragazzi."
E se ne andò.
Jungkook rimase pietrificato.
Come diamine sapeva che lui era omosessuale?
Ora non importava, doveva risolvere la questione Lisa, ma di certo Taehyung aveva attirato la sua attenzione più totale.