//Amarti È Impossibile // Klaus E Caroline

Capitolo 10

Sono passati 4 giorni che non vedevo Tyler ed ora è qui di fronte a me, davanti alla mia porta di casa.
"Caroline.."
"pretendo  delle spiegazioni ora" dico fredda.

Mi accorgo che sta boccheggiando è che probabilmente non ha una spiegazione, non sa cosa dire e il mio primo pensiero è che voleva solo andare a letto con me. La mia ira prende il sopravvento e gli tiro un pugno facendolo cadere sulle scale del portico.
"qual era il tuo scopo di venire a letto con me per poi scomparire" dico urlando, intanto lui si rialza asciugandosi il sangue dal naso
"Caroline vado via, mi unisco al branco ho bisogno di dare sfogo alla mia natura e stando qui rischio solo di fare del male" ha una faccia da cane bastonato che vorrei tanto prendere a schiaffi.

"e questa sarebbe la tua scusa" inizio a spintonarlo all'indietro con la rabbia a mille e le lacrime agli occhi.
"e cos'era questo un modo per dirmi addio, per dirmi che tra noi è completamente finita, che non mi ami più, cosa significava quello Tyler dimmelo perché io sono piena di domande e tu non ne rispondi a una, non puoi uscire così dalla vita mia vita rifilandomi la scusa del lupo mannaro, forse il tuo amore non è mai stato sincero, forse per te ero solo un passatempo per avere la ragazza da portare a letto quando volevi  rispondimi Tyler rispondimi" ormai sarò rossa come un pomodoro per quanto ho urlato, lui rimane impassibile a tutto questo e non reagisce.

Prendo un bel respiro e mi calmo un attimo.
"rispondimi Tyler, per favore"
"forse hai ragione tu, forse era il mio modo per dirti addio, e per dirti che non ti amo più" nessuno dei due aggiunge altro rimaniamo solo a guardarci per qualche secondo quando lui va via.
Io mi siedo sulle scale mettendo le mani nei capelli e scoppiando a piangere,beh del resto me lo sono meritata, ho dato troppa importanza a Tyler e alla nostra "relazione" e questo è il prezzo da pagare per chi ama troppo.

Ho bisogno di fare una passeggiata per schiarirmi un po' le idee.
Cammino per le strade di Mystic Falls, oggi le persone sembrano così felici e anche nell'aria si respira felicità eppure stanno accadendo tante cose brutte, dietro quei volti felici ognuno possiede un po' di dolore che sta nascondendo, c'è chi è più bravo a nasconderlo e chi meno. Nascondere il dolore non è mai stato il mio forte e non capisco come alcune persone ci riescano così bene, se si accumula tanto dolore prima o poi esplodi e per noi vampiri quando siamo arrabbiati non è un buon segno.
Mi sposto un po' più lontana dal centro della città, dove di solito non vado mai è una parte di Mystic Falls che non avevo mai visto con attenzione.
Mi siedo su una panchina e mi metto ad osservare cosa c'è in torno a me,i bambini giocano spensierati sulle altalene, e quel vecchietto sta sorseggiando tranquillamente il suo caffè mentre legge il giornale, forse quel vecchietto si ferma ogni pomeriggio in quel bar e quella signora forse compra ogni giorno i fiori, sono piccoli dettagli a cui la gente non ci fa caso eppure se la guardi bene Mystic Falls è una città così bella.
Sono assorta completamente dai miei pensieri ma la mia pace viene interrotta quando vedo una chioma bionda posizionarsi davanti a me.
Rebekah.
"ciao Caroline" mi saluta con quel suo solito falso sorriso.
"ehi.." dico poco felice di vederla.
"oh che c'è piccola Caroline sei triste oggi..?"
"per favore Rebekah vorrei essere lasciata in pace"
"dai casa mia  è a 5 minuti da qui perché non viene così ti tiro un po' su il morale no?" non capisco se è seria o è uno sei suoi soliti giochetti.
"no grazie" rispondo secca, sto per andarmene ma con la sua velocità da vampiro torna davanti a me.
"avanti Caroline è maleducazione rifiutare un invito" poi ci penso, potrebbe essere la mia occasione di sapere di più sugli originali
"va bene" rispondo fredda e la seguo fino all'enorme villa in cui abita.
"troverai i miei fratelli che probabilmente stanno litigando quindi non ti spaventare se da un momento all'altro va in frantumi qualcosa davanti ai tuoi occhi"
E io dovrei assistere alle liti dei suoi fratelli..?! Spero solo di non imbattermi nel famoso Klaus.
Al suo interno si nasconde una casa enorme e lussuosa ben arredata, sicuramente avranno buon gusto in fatto di arredamento.
Rebekah si dirige in cucina per preparare il tè e io la aspetto nel salone quando dalle scale scende un ragazzo con occhi e capelli scuri e uno sguardo da furbo.
Sono alquanto imbarazzata per la sua presenza, deve essere uno dei fratelli e io mi trovo davanti a un originale che non perderebbe un secondo di più a uccidermi.
"tu devi essere Caroline giusto ?" mi chiede sorpreso
"ehm..si sono un amica di Rebekah" dico tra molte virgolette.
"beh piacere io sono Kol" sembra che già mi conosca
"sei uno dei mikaelson giusto?"
"in persona"
"ho sentito tanto parlare tanto parlare di voi e della vostra famiglia in particolare di.."
"di nostro fratello Niklaus ne avrai sicuramente sentito parlare" continua la frase un altro uomo che scende dalle scale lui di sicuro è il più grande vestito di tutto punto con giacca e cravatta.
"Caroline, incantato di conoscerti, mi prende la mano e me la bacia e questo mi ricorda tanto una persona.
" io sono Elijah il fratello maggiore"
Ha molta classe ed eleganza.

Perché ho la sensazione che mi conoscano già..?
"Elijah chi è alla.." e dalle scale scende chi non volevo che fosse, non finisce tutta la frase perché appena mi vede rimane a bocca aperta e per un momento ci guardiamo con gli occhi spalancati, è lui avevano ragione tutti, l'uomo misterioso che si faceva chiamare Josh è appena sceso dalle scale e facendo due più due i miei dubbi vengono abbattuti.
Josh è Klaus.
"Caroline fammi spiegare.."
"non dire una sola parola, avevano ragione tutti e io che non volevo crederci" . Dico cercando di mantenere la calma senza mostrare delusione, non ci posso credere, anche se non avrei voluto che fosse così il mio cuore è un po' spezzato e non so nemmeno perché, adesso capisco perché Rebekah mi ha invitata.
Klaus prova a venire verso di me per fermarmi.
"non toccarmi" urlo oramai con le lacrime agli occhi e con la mia velocità da vampiro vado via da quella casa.

SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, È UNO DEI PIÙ IMPORTANTI E DA QUI CI SARÀ UNA SVOLTA. 😍