Parla fede:
"Fedeeeeeee" urlò mia mamma
"Fede dai svegliaaa"
Ma come si fa a urlare di mattina presto quando io non ho nemmeno la voglia di respirare.
"Mamma 5 minuti" dissi ritornando a chiudere gli occhi
"anche 10 minuti fa erano 5 minuti" disse urlando in stanza e aprendo le tende.
Il sole penetrò nella stanza e mi dava fastidio a gli occhi
Percio non avendo speranze mi alzo e vado in bagno.
Una volta lavata prendo robe a caso dall'armadio.
Jeans a vita alta e un maglioncino rosa perlato con delle perline sparse.
Infine le mie adorate vans.
Scendo giù in cucina e faccio colazione
Finito,vedo sul telefono che ormai è tardi perciò prendo l'ultimo biscotto ed esco da casa saltando tutti.
Oggi è una giornata fresca. Adoro l'aria mattutina di inverno.
Passo dalle strade e intravedo il Duomo e alcune persone già in giro.
Menomale che la mia scuola da casa è vicina.
Menomale.
Una volta arrivata vedo subito vittoria davanti al cancello che mi aspetta come sempre e le corro in contro.
"Ciao rossa" dissi abbracciandola
"Ciao Paper" disse sorridendo e ricambiando l'abbraccio.
"Allora cos' hai a prima ora?" Dissi guardando i miei orari
"Ancora non li hai memorizzati vero?" Rise
"No a mala pena so dove si trova il bagno e la segreteria" dissi ridendo e facendo ridere di nuovo vitto.
"Io ho, storia, tu?" Dissi guardando i fogli
"Io ho scienze, quindi non ci vediamo a prima" disse con il muso
"A seconda ho arte"
"Anche io" dissi
"Bene allora ci vediamo a seconda" sorrise
"A dopo" dissi
" a dopo"
Dopo aver passato la 1 ora esco e vado verso l'aula di arte.
Mentre sto per entrare vedo da lontano Riccardo che mi guarda ma appena lo vedo gira lo sguardo.
Patetico.
non l'avevi bloccato?
si, infatti non l'avevo visto, mi sono girata per C A S O
certo certo
Entro in aula e vedo vitto in 3 fila.
Mi siedo accanto a lei e subito la prof entra
"Buongiorno ragazzi, allora prima di iniziare voglio dirvi che oggi è stata aperta finalmente la mensa"
Disse sorridendo
"Siii" disse vitto felice insieme a gli altri della classe
"E da oggi potete benissimo andarci"
"Che bello la mensa"
Disse vitto
"Non sono così entusiasta, aspettati cibo scaduto per sempre" dissi disgustata ripensando alla vecchia scuola.
Dopo 5 ore, finalmente pausa e io e vitto anzi per vitto, andiamo alla mensa
C'è un ammasso di pecore e tavoli, è gigante.
Come le scuole americane
Tutti ci fissano mentre camminiamo tra i tavolo manco se fossimo alieni.
Sento qualcuno chiamarci e mi giro di colpo
"ei ragazze venite qua" disse un ragazzo.
Andreas e al tavolo c'è anche lui.
