Capitolo 15~festa di compleanno~

133 5 0
                                    



"Ma assolutamente no" dissi chiudendo l'armadietto.

"Dai fede, devi pur fare qualcosa oggi. Non puoi rimanere in casa chiusa" disse vitto implorandomi per la milionesima volta

"No, no e no" dissi recandomi all'uscita.

"Cosa farai, sentiamo?" Disse guardandomi a braccia conserte.

"Mangiare dormire e divanizzare" dissi facendo ridere vitto per la parola "divanizzare"

"Quindi preferisci stare sul divano per tutto il pomeriggio e la sera che-

"Che andare alla festa di quella stupida ochetta? Si" dissi ribattendo

"Ciao ragazze" disse qualcuno arrivano.

Perché è sempre in mezzo? Quanto lo odio.

"Ciao riki" disse vitto per poi guardare me.

"Non si saluta?" Disse riferendosi a me.

"Uhm ma tu senti qualche ronzio?" Dissi guardando vitto che mi guarda confusa.

"Verrete alla festa?" Disse sbuffando

"Si ma fede non vuole"

"Perché non ha coraggio" disse quasi prepotente.

Cosa?

"Che?" Dissi guardandolo male

"Avanti hai paura" disse quasi in sfida

Mi sta provocando?
Bene accetto la sfida.

"Sai che c'è, si verrò" dissi quasi ringhiando.

"Andiamo" dissi per poi prendere in mano vitto e sorpassandolo.

[...]

Siamo ormai da 30 anni qui a girare in centro per qualche negozio.

Non dovevo accettare.
Vitto mi sta trascinando per ogni singolo negozio di Milano per cercare uno stupido vestito.

"Ma non posso andare con una maglietta e un jeans?" Dissi sbuffando

Mi guardo malissimo.
"Prf" dissi.

Vitto ha già trovato un vestito.
È bellissimo e le sta di incanto.
Mentre io non troverò mai nulla perché sono una sfigata con la ciccia.

"Proviamo qui" disse trascinandomi in un altro negozio.

Entriamo dentro e vedo vitto catapultarsi su milioni di vestiti.

Me ne da tipo 10 e vado a provarli.

Nulla,non mi sta bene nulla a parere mio.

Provo il penultimo.

Che forse mi attira di più.
È bianco ed è a maniche corte tutto in pizzo con brillantini e con una scollatura a cuore
E finisce con delle sfumature azzurrine bellissime.
Dalla più chiara alla più scura.

Il mio colore preferito.
L'azzurro.

Esco e vedo vitto battere le mani saltellando.

Per la prima volta ho trovato un vestito che mi stia bene.

Dopo andiamo a casa di vitto.

Non mi sono mai truccata decentemente.

Vitto mi fa sedere e inizia con fare qualcosa ai miei capelli 

"Vuoi stare ferma?" Dice manovrando la mia testa.

"Uffa" sbuffai.

Dopo circa 1 ora sono pronta.

Capelli alti davanti delle trecce che poi si riuniscono e formano una coda alta piena di boccoli.
Trucco leggero ma molto bello.

Mi guardo allo specchio sorpresa quasi non mi riconosco.

Vitto mi abbraccia saltellando e ricambio l'abbraccio.

Dopo esserci preparate anche vitto è bellissima

Vestito rosso a britelle con la scollatura a cuore al bacino un fiore rosso con al centro un cristallo e un velo in pizzo rosato.

E poi dei semplici boccoli.
Una volta arrivate vedo una grande villa e tante macchine.
Inizio a sudare e mi viene l'ansia.
Certo di camminare con questi tacchi e spero di non cadere.

Entriamo e già vero mezzi drogati che bevono e ballano a caso.

Non dovevo venire

Stringo forte il braccio di vitto e lei cerca di tranquillizzarmi

"Allora che facciamo?" Disse urlando per la musica troppo forte

"Non so ma ti prego stiamo vicine" dissi sentendo l'orecchie esplodere.

Ho un brutto presentimento. Anzi brutti.

I hate you and i love you ~REDERICA~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora