parla Fede
"Ma levati zoticone, non so chi tu sia e cosa ci fai nel bagno delle ragazze e non voglio avere a che fare con te okay?"
"Wow è un rifiuto?" disse
"Perché stavi cercando di rimorchiare con me?"dissi
"Si piccola" disse chiamandomi con quel nomignolo carino
"Be allora hai sbagliato persona mio caro, non sono un gioco."
"Sai stai perdendo una grande opportunità, molte ragazze farebbero la fila per me" disse orgoglioso di se sorridendo
"Giusto,peccato che i prezzi bassi attirano sempre i clienti, ora vai via"
A ciò, spalancò la bocca stupito.
"Anzi me ne vado io" dissi sorpassandolo
Faccio per aprire la porta ma mi prende il polso
"Aspetta"
"No lasciami stare"dissi togliendo la sua presa dal mio polso
"Chi sei?" Disse dove avermi seguiti una volta usciti dal bagno
"Una persona che non vuole fare la tua conoscenza" dissi camminando non so dove.
"Dai non fare cosi" disse seguendomi da dietro
"Ma non hai lezione a quest'ora?"
"Non hai meglio di niente da fare che rompermi?"
"No, faccio solo presenza a scuola." Rise
"Ah be" dissi io continuando ad evitarlo mentre camminavo per i corridoi per non so dove.
"Ma la smetti di seguirmi?"
"Ma la smetti di fare tanto l'antipatica?"
"Oh cielo" dissi stufa
"Cosa cerchi?" Disse
"Un posto lontano da te"
"La scuola non è il posto giusto"
"Questo l'ho capito"
Ormai stiamo facendo un teatrino mentre camminiamo per i corridoi immensi
"Come ti chiami?"
"Non te lo dico"
"Tanto lo scoprirò da solo"
"Perfavore mi lasci stare? Sto cercando la segret-" mi bloccai sapendo che non dovevo dirlo.
Specie a questo estraneo qua.
"Cosa?" Disse ridendo
"La segreteria? Ti aiuto io"
"Non ho bisogno di te"
"Sicura?" Fece una smorfia maliziosa
"No."
"Comunque la segreteria è alla tua destra, sei così cieca?" Rise prendendomi in giro
" e tu sei così scemo" dissi
"E comunque no, perché sono nuova e non l'avevo vista." Dissi difendendomi
Mi dirigo dalla segreteria e vedo lui che mi guarda da dietro
Che odio.
"Salve signora" dissi davanti alla vecchietta carina con i capelli bianchi e gli occhiali
"Ciao bella signorina, come posso esserle d'aiuto?"
"Mi servirebbero gli orari delle lezioni per il corso 5 canto."
"Certo aspetta un minuto che ti faccio la fotocopia" disse sorridendo
"Okay signora" dissi ricambiando il sorriso"
"Salve signora Teresa" disse Riki
Mi spaventai sentendo il suo fiato sul mio collo
Mi spostai guardandolo malissimo
"Buongiorno Riccardo"
Ah riccardo è il suo nome.
"Ecco a lei signorina"
"Grazie mille gentilissima" sorrisi
La signora mi diede la scheda feci per andarmene ma quel maleducato mi prese i fogli con gli orari
"Fermo" dissi saltando per prendere i fogli
"Nono" rise
Cercavo di afferrare i fogli ma io sono una formica in confronto a lui
"Uh corso 5 canto, ti piace cantare?"
"Ma perché non ti fai gli affari tuoi?"
"Ma perché non fai meno l'antipatica?"
"Perché fai troppe domande?"
"Perché non mi dai delle risposte?" Continuo.
Basta mi rifiuto mi sta facendo impazzire
"Sei così scemo"
"Antipatica"
"Stupido"
"Rompiscatole"
"Maleducato"
"Insopportabile"
"Nanetta"
"Impertinente"
"Bellissima"
"Babbe- cosa?"
"Ho detto che sei bellissima"
" ah veramente? "
Dissi.
Giochiamo un po su
"Si"
Mi avvicinai
Ero faccia a faccia
Un po mi vergognavo...
"Come sono?" Dissi facendolo immobilizzare sussurandoli all'orecchio
"Bellissima" disse avvicinando malizioso le sue labbra alle mie
Feci per baciarlo ma gli feci la linguaccia
Per poi dirli
"È così che tutte cadono ai tuoi piedi?"
E me ne andai soddisfatta lasciandolo li stupito in mezzo ai corridoii
