Mi sveglio durante la notte e controllo l'ora: le 4.00.
Vado in cucina e prendo un bicchiere d'acqua, ma mentre salgo le scale per ritornare in camera, sento dei rumori.
Torno in cucina e afferro un coltello per il pane, poi torno a salire le scale. Vedo una figura camminare per il corridoio e allora stringo ancora più forte l'attrezzo.
L'ombra si avvicina sempre di più a me e quando siamo a pochi centimetri di distanza gli tiro un pugno in faccia.
Mi avvicino alla persona a terra e noto che non è un ladro...
Io: scusa Dylan credevo fossi un ladro. Dico ridacchiando con un senso di sollievo.
Dylan: per fortuna non hai usato subito il coltello.
Sorride.
Io: che ci facevi in giro per casa a quest'ora??
Dylan: in realtà dovevo andare in bagno e comunque tra due ora partiamo
Io: COME TRA DUE ORE!!!???
Dylan: a non te l'hanno detto mamma e papà? L'aereo parte alle 6:30.
Io: ma io sto morendo di sonno...
Dylan: dormi un'altra mezz'ora e poi inizia a prepararti.
Io: grazie Dyl.
Gli do' un bacio sulla guancia e, dopo aver impostato la sveglia, torno a dormire.
Mentre cerci di dormire la mia testa inizia a pensare a come possa essere Thomas, l'amico di Dylan...per essere suo amico deve essere un tipo figo, muscoloso, alto, con capelli biondi e occhi di ghiaccio...i miei pensieri vengono interrotti dal suono della sveglia. Mi alzo con malavoglia dal mio letto e noto che soni già tutti svegli.
Io: giorno.
Mamma: buongiorno piccola, hai dormito bene?
Io: io si di sicuro, Dylan un po' di meno. Dico ridacchiando.
Dylan: se non fosse stato per quel pugno ora starei benissimo.
Io: gne gne gne...
Papà: dai ragazzi sbrigatevi tra un'oretta dobbiamo essere pronti.
Dopo aver fatto colazione salgo in camera e mi faccio una doccia veloce, dopo raccolgo i miei capelli ricci in due trecce alla francese, (o attaccate, come le chiamo io) e poi mi vesto.
Indosso dei pantaloncini bianchi e una maglietta di Harry Potter. (nonché la mia saga preferita) È già passata un'ora e prima che i miei mi possano chiamare per scendere mi metto un leggero strato di eyeliner, un po' di mascara e la matita.
Mamma e papà: Ellie scendiiii
Io: eccomiii
Saliamo in macchina e io faccio partire la mia playlist e la canticchio con le cuffie nelle orecchie.
Dylan: El, siamo arrivati all'aeroporto...
Io: eh, cosa?
Ancora assonnata scendo dall'auto e seguo i miei fino all'entrata.
Dopo che mio padre ha fatto cose varie che non starò qui ad elencarvi, ( più che altro perché non so che siano) saliamo sull'aereo.
Per la "troppa emozione" (seh seh) mi addormento con la melodia di changes di XXXtentacion.Voce: l'aereo è arrivato a destinazione.
Ci siamo, finalmente sono arrivata nella mia nuova casa, questa è la mia nuova vita.
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Nuovo capitolo, spero vi piaccia e ci vediamo tra due giorni.
GOODBYEEE❤❤
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~il migliore amico di mio fratello~THOMAS SANGSTER
RomanceEllie, una ragazza di 19 anni americana, si trasferisce a Londra con suo fratello Dylan per dei problemi familiari. Lì incontra il migliore amico di Dylan, Thomas, ma non sa che quell'incontro le cambierà la vita...