Quella giornata in negozio passò velocemente.
Per tutto il tempo pensai a Mika...Cosa avrà pensato di me?
Ero pronta per tornare a casa e provare a chiarire le cose con lui.
Ero così dannatamente confusa.
***
Arrivai, frugai dentro la mia borsetta cercando le chiavi.
Rassegnata suonai il campanello.
Pochi secondi dopo vidi il riccio aprire lentamente la porta.
Aveva gli occhi gonfi ed era molto pallido.
"Ciao Rose,entra devo dirti una cosa."
"Anche io."
Entrai e subito dopo essermi liberata del mio giubbotto mi misi a sedere sul divano,in attesa che Mika mi raggiungesse.
"Ascolta Michael,sono così turbata ultimamente,non so cosa mi sia preso stamattina...prima Jack,poi la rissa...io ho così tanti pensieri,non me la sento di avere una relazione fissa.
Non ora." Dissi tutto d'un fiato.
Mika sorrise nervosamente.
Vidi la sua mano poggiarsi sulla mia,una lacrima rigargli il viso.
"Mika,io ti amo,e tu lo sai."
Mi guardò negli occhi.
Quegli occhi,così profondi...ti ci perdevi dentro e non ne uscivi più.
Aveva uno sguardo così malinconico.
"Rose, dimmi la verità...hai letto cosa c'era scritto nella lettera che stamattina avevi tra le mani?"
"No,ero tentata,ma non l'ho fatto."
Lo vidi alzarsi dal divano.
"Io vado a riposarmi un po'."
"Prima dimmi cosa c'è scritto!" Dissi lievemente irritata.
Lo vidi grattarsi nervosamente la nuca.
"Rose..."
Gli presi le mani e mi avvicinai a lui.
"Ti prego."
Silenzio.
"Rose il mio cuore non reggerà ancora a lungo."
No.
No.
No.
Non poteva essere.
Non a lui.
Mi accasciai a terra singhiozzando ed urlando.
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DRUNK✨
Fiksi PenggemarLei era diversa da tutti. Era forte. Era cambiata. Dopo essersi finalmente lasciata alle spalle il passato inciampò di nuovo in quello che era il pozzo della disperazione. Solo lui poteva salvarla. Solo lei poteva salvarlo.
