HAIKYUU X READER

Tsukishima Kei

È un mese circa che hai iniziato a frequentare il liceo Karasuno, inizialmente pensavi che cambiare scuola e iscriversi ad un'altra sarebbe stato fantastico: nuovi amici, altri insegnanti, ambiente diverso, ma invece si è mostrato soltanto un terribile sbaglio. In classe non vieni presa molto in considerazione, i compiti sono troppi e sempre più difficili e gli insegnanti sono più sadici di quanto pensassi. Infatti ogni volta che puoi prendi il telefono e ti metti ad ascoltare la musica, per risollevarti un po' il morale. Pensi che ormai è inutile farsi degli amici, e che ti sarebbe toccato rimanere da sola per i prossimi tre anni, pensieri come questi iniziano a passarti per la testa, quando ad un tratto senti qualcuno toccarti leggermente la spalla, vedi infatti che si tratta di un tuo compagno di classe, non ti saresti mai aspettata che qualcuno ti venisse a parlare e con un'espressione sorpresa ti togli le cuffie "T/N-san, il professore ha detto che devi aiutare Tsukishima a portare del materiale in aula professori" ti fa lui con fare scocciato "Oh, ti ringrazio vado subito" In realtà proprio non ne hai voglia, ma sempre meglio che rimanere in un angolo a non fare nulla. Ora che ci fai caso noti che in classe non c'è praticamente nessuno, e lo studente che ti è venuto a parlare poco fa se ne è andato lasciandoti sola con Tsukishima. Non avete mai parlato molto voi due, ma osservandolo hai capito che il suo non è un carattere semplice e che quindi sarebbe stato meglio lasciarlo stare. Entrambi prendete ciò che dovete e vi dirigite in sala professori  nel silenzio più assoluto, fino a quando non inciampi e fai cadere tutto il materiale che avevi in mano, iniziando a imprecare internamente "Stupida, guarda che hai fatto" Ti fa Tsukishima
"Scusa sono inciampata, e comunque non sono stupida"
"Si si pensa quel che vuoi io intanto vado"
"Almeno aiutami invece di insultarmi"
"E perché dovrei? Il casino lo hai combinato tu mica io"
"Beh, sai per un gesto di cortesia, ma vabbè lascia stare faccio io tu intanto vai" Imbronciata e delusa ti metti a raccogliere i fogli sparsi a terra, pensando che almeno Tsukishima ti avrebbe aiutata, ma dovevi aspettartelo, infondo sapevi che anche lui come tutti gli altri ti avrebbe lasciata sola senza darti una mano, la cosa ti rendeva triste ma ormai ci avevi fatto l'abitudine. Senti le lacrime scendere lungo le guance e poco dopo noti il ragazzo poggiare gli scatoloni e chinarsi al tuo fianco per raccogliere ciò che hai fatto cadere :" la prossima volta però non ti aiuterò" Dice con faccia in espressiva, quella è stata la prima volta in cui qualcuno ti abbia mai aiutata, non ti saresti mai aspettata un gesto del genere da parte sua e senza farci caso sorridi con le lacrime agli occhi e mantenendo quel sorriso sussurri un "Ti ringrazio" rimettendoti a raccogliere più velocemente di prima, lasciando Tsukishima sbalordito nel vederti sorridere così per la prima volta. Finito di raccogliere finalmente vi dirigete entrambi verso l'aula designata, questa volta però non è calato il silenzio come successo prima, infatti voi due avete iniziato a parlare del più e del meno scoprendo anche di avere in comune tante cose, e fra una chiacchiera e l'altra senza rendervene conto siete arrivati a destinazione. Da quella volta tu e Tsukishima avete iniziato a passare tanto tempo insieme, con l'aggiunta del suo amico Yamaguchi, ogni giorno li accompagni agli allenamenti del club di cui loro fanno parte, rimanendo qualche volta ad assistere agli allenamenti  per poi ritornare a casa tutti e tre insieme. Passano i mesi e la vostra amicizia sembra andare per il meglio, però giorno, Yamaguchi si assenta da scuola per qualche strana ragione, lasciando te e Tsukishima da soli, ma nonostante questo riuscite a colmare la mancanza del vostro amico ridendo e scherzando fra di voi come non succedeva da tempo. Dopo le lezioni e gli allenamenti si può  finalmente tornare a casa, e come di consueto avete deciso di fare la strada di ritorno insieme. Stava andando tutto per il meglio, quando decidesti di domandare al ragazzo una cosa che ormai ti chiedevi da tempo:
"Senti Tsukishima, ma a te piace qualcuno?"
"Mmm... Si" Ti fece lui
"E dimmi è una ragazza che conosco?"
Gli domandasti sorridendo, a quel punto lui si fermò e tu lo guardasti incuriosita, finché non ti prese il mento fra le mani e ti baciò, a quel contatto le tue guance si fecero più rosse di quanto già non lo fossero e una volta staccati lui ti disse :"Questo risponde alla tua domanda?" Inutile dire che scoppiasti a ridere e prendedogli la mano camminando verso casa, forse questi tre anni di liceo non li avresti passati completamente sola.

My space
Ok scusate il ritardo, spero che vi piaccia nonostante sia la prima reader di Tsukishima che scrivo, questa me l'aveva chiesta @NatshiGamer31 è un po' corta ma spero comunque che sia di tuo gradimento :)