Spyro: Hard Love

Capitolo 2: Vorrei fosse qui!

"Ciao, non ci siamo ancora presentati. Il mio nome è Elora."

Esatto. Questa è la prima cosa che ho detto quando l'ho conosciuto. Un draghetto simpatico che aveva sempre l'ironia pronta.
Un eroe intrepido e spensierato che con un sorriso sicuro di sè e divertito allo stesso tempo, riuscì a riportare l'equilibrio ad Avalar.

Hunter: Non credi dovresti andare a trovarlo?
Elora: Ti hanno mai detto che si dice "ciao" prima di parlare?
Elora: Vorrei ma, probabilmente ha da fare con il suo mondo... Cioè, non che mi importi così tanto di lui da non disturbarlo.
Hunter: Ma la senti come parla? Digli qualcosa!

Cosa dovrei fare io... Dillo agli sviluppatori

Elora: Va bene. Andró a trovarlo!
Spyro: A trovare chi?
Elora: Sei tornatooo.

Lo abbraccia.

Spyro: Arrossisce... Ehm, ma ti sono mancato così tanto?
Elora: Evapora dall'imbarazzo...
Ehm, no. Cioè, si... Un pochino.
Hunter: Io devo andare a... salutare un mio amico, ci si vede dopo ok?
Spyro: Certo!

Spinge il pacco regalo in avanti.

Spyro: Questo è per te, per farmi perdonare della mia assenza.

Elora si blocca davanti a Spyro, come se non si aspettasse una mossa del genere.

Elora (pensa): L-lui... mi sta facendo un regalo? Lo sta facendo a me?
Spyro: Tieni. Aprilo con calma, io vado da Hunter a fare un po' di skateboarding.
Elora: Ehi... Grazie.
Spyro: Figurati.

Scatta il regalo.

Elora: Una rosa da mettere ai capelli.

Appena lo indossa, arrossisce con sorriso luminoso, come se fosse una principessa che ha ricevuto l'anello dal suo principe.