Un Gioiello D'amore

Un Nuovo Inizio

Kylie

Sono stanca di cambiare college ogni anno a causa del lavoro di mio padre, così i miei hanno deciso ufficialmente di restare qui nella nuova città dove ci siamo trasferiti, iniziare e finire finalmente il college qui.

il college è abbastanza lontano da casa, quindi i miei hanno voluto prendermi un appartamento in affitto e ora vivo da sola.

Sono le 7.30 e voglio evitare di fare tardi al mio ennesimo primo giorno di scuola.

Mi alzo, sistemo la mia cavigliera e decido di indossare dei leggins, una maglia nera dell'adidas e le vans.

Per ultimare il tutto dò una pettinata ai miei capelli biodo cenere e sui miei occhi azzurri decido di mettere un po di mascara con un rossetto nude.

Cerco la mia borsa, prendo le cuffie, che non possono assolutamente mancare, esco e arrivo al college in perfetto orario.

Varco la soglia. È meraviglioso, enorme e la cosa più importante ha una piscina, olimpionica per lo più. La mia vita senza il nuoto non è nulla. Cerco il mio armadietto e finalmente metto giu tutti i libri di tutte le materie, percependo di nuovo la circolazione sulla spalla. Mi volto per sistemare le ultime cose fino a quando non sento qualcuno chiudermi l'armadietto di colpo faccendomi prendere uno spavento. Adesso mi sente.

Jason

Questa mattina a svegliarmi è stato Justin, con i suoi mille messaggi al secondo.

Quella volta che mi ricorderò di mettere la vibrazione di notte sarà un giorno migliore.

Mi alzo dal soffice materasso e controllo i messaggi che ancora continuano ad accumularsi sullo schermo.

Justin ha scoperto che oggi arriverà una nuova ragazza, lui vive per tormentare chiunque cerchi di invadere il suo territorio, ma se quest'ultimo è un college dove le persone sono costrette ad entrare il suo ragionamento non regge.

Però lui ha deciso così e io non sono nessuno per impedirglielo, anche se a volte devo ammettere che è divertente essere della sua compagnia.

Leggo uno ad uno tutti i messaggi e tralasciando commenti vietati ai minori su cosa avrebbe fatto se quella ragazza fosse stata il suo tipo, era tardi e dovevo muovermi se non volevo essere mandato a quel paese.

Presi tre cose dall'armadio, una maglia, un pantalone e le mie nike preferite e mi vestii velocemente.

Sistemata ai capelli con un po' di cera, il giusto per tenerli al suo posto, lieve ammiccata allo specchio e poi di corsa fuori di casa dopo aver recuperato lo zaino vicino alla porta d'uscita.

Una corsetta per strada non fa mai male e in poco più di dieci minuti sono dentro, quasi puntuale.

Vedo Justin in lontananza che mi indica una ragazza che sta riponendo i suoi libri nell'armadietto, molto carina, ma sono dettagli.

Justin si avvicina e io lo raggiungo, nel giro di pochi secondi, lui si appoggia di peso sulla porticina in metallo facendola chiudere di prepotenza.

La ragazza si gira e lo fulmina.