Perchè ti fai questo?

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La professoressa sta ancora interrogando ed io ho studiato,poco,molto poco,no ok l'ho letta e basta ma non ricordo niente
Io: fa che non chiami me,fa che non chiami me,fa che non chiami me...

Prof:Smith!
Io:mortacci tuaa!!
Prof:come scusi?
Driiiiin
Io: è suonata la campanella mi stranizzava,pensavo fosse rotta,sa io mi preoccupo per la scuola,voglio il bene per me e per i miei colleghi
Prof: Si vada,con lei finisco un'altra volta
Esco dall'aula
stavolta l'ho scampata
mentre mi dirigo nella stanza accanto per la prossima lezione
Vedo che nel giardino c'è radunata un po' di gente tutta accerchiata, mi avvicino per vedere cosa stava succedendo;il brusio diventa sempre più  clamoroso,mi faccio spazio tra la gente e quando arrivo al centro vedo una scena  che non avrei mai voluto vedere:
Thomas è al centro ed ha un labbro spaccato,le maniche della sua giacca sono alzate,le vene accentuate e il respiro affannoso
Lorenzo è a terra pieno di lividi e le gambe portate al petto mentre le braccia gliele cingono
dal suo naso sta uscendo molto sangue,e trema.

Lorenzo è un ragazzo della nostra scuola,è un po' un secchione,ma è pur sempre un mio conoscente,se non amico,non lo vedo spesso in giro,e se capita mi fermo e scambiamo 4 chiacchiere inoltre e molto simpatico...

Thomas sta per incassargli un altro pugno,ma non posso stare qui a godermi la scena così.
Io:MA SEI SCEMO?
prima che lo colpisca mi metto in mezzo ricevendo un pugno dritto nello stomaco,un semiliquido quasi caldo sale alla mia bocca,lo sputo quasi subito e sull'erba adesso c'è una chiazza rossastra
Io:Perché sei così thomas,perché fai questo?
Perché ti fai questo?
Sputo ancora altro sangue,il pugno non è stato fortissimo ma,neanche lieve
Lui mi guarda ancora incredulo, non credeva avessi avuto il coraggio di mettermi contro di lui, sul suo viso scompare l'espressione quasi preoccupata e compare Un ghigno,
Mi prende per il polso,e riferendosi a Lorenzo
T:Con te facciamo i conti dopo bello,
E stavolta nessuno potrà "salvarti".

La sua stretta diventa più forte e mi tira nel retro della scuola,mentre le lacrime minacciano di uscire,ma le caccio via.
Mi sbatte contro il muro imprigionandomi con le sue braccia che sono all'altezza del mio visto
Azzera quasi del tutto la distanza
I nostri visi sono ad un millimetro
Sento il suo respiro caldo su di me,ció mi causa tantissimi brividi lungo là schiena
Non so se sia un bene o un male
I suoi occhi profondi sono puntati nei miei e sono davvero stupendi
interrompe il silenzio tra di noi
T: perché lo hai fatto?
Io:credevi davvero che ti avrei lasciato picchiare  a morte Lorenzo e stare a guardare? Mi credi così ingenua?cosi debole?
T:sei una ragazza,le ragazze non si mettono contro di me, le ragazze mi vengono ai piedi
Io:io non sono quel tipo di ragazza,Bocchimpani
T: ci cadrai anche tu come tutte le altre puttanelle, e guai se provi ad intrometterti di nuovo tra le mie faccende!
Io:SENNÒ!?
La situazione sta diventando critica e lui si sta irritando e anche tanto
T:SENNÒ...
Scende delicatamente la mano sinistra e la poggia sul mio fianco,non voglio baciarlo ma ho paura delle conseguenze... chiudo gli occhi ma ciò che sento non sono le sua labbra sulle mie ma bensì la sua mano scaraventata sulla mia guancia
Le lacrime cominciano a scendere e a rigare il mio volto mentre mi porto la mano sul punto colpito...
Lo guardo negli occhi e lui fa lo stesso, corro via (distratta tanto la gente sa di noi) entro dentro il bagno ecomincio a piangere e a singhiozzare più forte di prima,sapevo sarebbe successo
Sapevo  che anche quest'anno sarebbe stato come i precedenti
se non peggiore.

ad un certo punto sento la porta aprirsi

X:....

Spazio autriceee
Hi guys
How are you
I'm sorry for the assence
Basta la smetto perché non so l'inglese

Lea
29/08/18
690 parole

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