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Quando mi accorsi che ormai si era fatto tardi,decisi di tornare a casa.
Era quasi mezzanotte ed essendo un paesino molto piccolo,le strade erano già deserte.
Percorsi la mia solita strada per tornare a casa,la quale era molto meno illuminata del solito e ciò non mi tranquillizzava affatto.
Passando davanti ad un vicolo,di sfuggita vidi una figura vestita in nero.
Trovai la stessa persona anche qualche strada più in là.
La cosa mi inquietava più di non so cosa,ma decisi di far finta di nulla e di affrettarmi ad arrivare a casa.
A casa mi sistemai e andai subito a dormire,ero stanchissima e mi sentivo strana.
Avevo un brutto presentimento quella sera ma decisi di non pensarci.

Grida,fulmini,polvere.
Uno schiocco di dita e tutto tace.
Nuovamente urla e una ragazza,le fuoriesce qualcosa dalle mani.

Mi svegliai nuovamente di sobbalzo.
Mi accorsi di avere il cuscino bagnato di lacrime,non resistevo più.
Girai il cuscino e bevetti un sorso d'acqua.
Proprio quando stavo per posare la testa sul cuscino per provare a dormire nuovamente,sentii un rumore provenire dalla cucina.
Quando lo sentii per la seconda volta cominciai seriamente a preoccuparmi e,anche se avrei preferito non farlo,decisi di andare a controllare cosa fosse.
Mi misi la prima maglietta che trovai e infilai le pantofole.
Afferrai la prima cosa che mi capito a tiro,una lampada,per difendermi.
Già,non potrà essermi tanto di aiuto.
Andai in cucina,davanti a me c'era un'enorme fascio di luce che mi impediva di vedere oltre.
Luce,tutto ad un tratto un dolore alla testa e il buio.

"Ahia!Che dolore!" dissi alzando la testa con una mano tra i capelli.
Mi guardai intorno,ero posizionata su un letto in una stanza completamente dorata.
"Porco Ultron!Dove mi trovo?" mi chiesi ad alta voce.
Squadrando ancora un po la stanza mi resi conto di due figure maschili vestite in modo bizzarro che discutevano tra loro,erano due figure familiari.
"Dovevi proprio colpirla?!" sentii dalla loro conversazione.
"O mio Dio!" dissi quando un pensiero veloce mi attraversò la testa,ancora dolorante.
"Thor?...Loki?..." domandai,a questa domanda i due individui si voltarono verso di me.
"O mio dio!Non è possibile!" dissi senza riuscire a trattenere un sorriso di gioia e allo stesso tempo un sorriso confuso.
Ormai ero in piedi ed a pochi passi da loro.
"Ci conosci?" chiese Loki.
"So tutto di voi" risposi fiera.
"Tu sei Lara,vero?" continuò Loki.
"Mi conoscete?" chiesi confusa ma ancora entusiasta.
"Siamo venuti sulla Terra per cercarti,qualcuno ha bisogno di te su Midgard" disse Thor.
"Di me? Che nella mia vita non so fare altro che leggere fumetti su di voi?Mi sembra alquanto strano." dissi accennando un sorriso,seriamente,non riuscivo a smettere di sorridere.
"Non sappiamo perché hanno bisogno di te,dobbiamo solo portarti da loro" disse Thor.
"O mio Dio,sono ad Asgard" dissi a bassa voce tra me e me.
"Un momento,mia madre si sarà preoccupata,non la chiamo da ore" dissi preoccupata appena i miei occhi caddero sul braccialetto da lei regalatomi.
A questa affermazione notai complicità e imbarazzo negli sguardi che si scambiavano,avevano la mia stessa impressione quando avevo paura di dire qualcosa di brutto a mia madre.
"Dovremo darle dei vestiti,non credo sia il massimo farla rimanere con il pigiama...e quelle pantofole"disse Loki lanciando uno sguardo disgustato alle mie pantofole.
Allora Thor cercò in un armadio un po di vestiti.
"Possibilmente non gonne e cose del genere" dissi.
"Perché?" chiese.
"Non credo sarebbe il massimo viaggiare da un pianeta all'altro con la gonna" dissi.
"Ecco credo che questi ti staranno bene" disse Thor porgendomi dei vestiti.
"Quello è il bagno dove potrai sistemarti,ti aspettiamo fuori" continuò.
Andai in bagno,mi feci una doccia e mi misi i vestiti che Thor mi aveva dato.
Indossai una maglia verde militare e un maglioncino marrone con dei pantaloni neri. 
Avevo anche degli stivali neri,delle polsiere dal gomito fino alle dita e degli anelli,indossavo anche il braccialetto regalatomi da mia madre.
Per ultima cosa cercai di sistemarmi nuovamente quel cespuglio di capelli che avevo,chissà che figura di merda avevo appena fatto presentandomi a Thor e Loki con quei capelli.
Uscii finalmente dal bagno.
"Sono ad Asgard,Thor e Loki sono lì fuori da quella porta e qualcuno sulla Terra mi sta cercando,mi sembra tutto abbastanza regolare e normale" dissi guardandomi allo specchio e prendendo respiri profondi per tranquillizzarmi.
Purtroppo non servirono molto dato che iniziai subito a saltellare.
"Era ora"disse Loki appena aprii la porta.
"Dai,non ci ho messo così tanto" dissi,i miei occhi erano praticamente a forma di cuore e penso che Loki lo abbia notato perché cominciò a ridere.
"Allora?Che si fa?"dissi rivolgendo il mio sguardo verso Thor,ormai rossa come un peperone.
"Andiamo su Midgard,ti stanno cercando" disse Thor con no chalance.
"Ti prego dimmi che andremo con il bifrost" pensai ad alta voce.
Il mio desiderio si avverò,riconobbi subito il bifrost.  
"Tieniti" disse Thor mettendo una mano sul mio fianco.
In poco tempo tutti e tre attraversammo lo spazio e arrivammo a Terra.
"Dove siamo?" chiesi aprendo gli occhi che erano rimasti chiusi per tutto il tempo perché soffro di vertigini.
"Pensavo che tu conoscessi questo posto" disse Loki, facendomi voltare.
"Per Odino!"dissi mettendomi le mani sul viso coprendomi la bocca,poi un sorriso si stampò sul mio viso.

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