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I miei occhi erano a dir poco luccicanti alla vista dell'Avengers Tower che si estendeva davanti ai miei occhi.
"È bellissima!" dissi.
"Tu sei strana" disse Loki ridendo.
"Se sono strana è colpa vostra!" dissi ricambiando la risata.
"Andiamo" disse Thor.
Presi un bel respiro e lo seguii all'interno dell'Avengers Tower.
Appena raggiungemmo l'ultimo piano della Torre attraverso l'ascensore,cominciai a tremare di brutto.
"Sta tranquilla" mi disse Loki mettendomi una mano sulla spalla mentre Thor mi sorrideva.
"Sento che sto per svenire" dissi un attimo prima che le porte dell'ascensore si aprissero, facendo ridere entrambi gli dei norreni.
Le porte si spalancarono, il mio cuore batteva talmente forte che avevo paura che da lì a poco me lo sarei ritrovata tra le mani.
Appena le porte si spalancarono,tutti i presenti nella stanza si voltarono verso l'ascensore,fissandoci.
Davanti a me tutti gli Avengers,tra cui anche Pepper.
I cinque Avengers iniziali escluso Thor,ma anche Visione,Sam,James Rhodes,Bucky e Peter Parker.
Per poco non mi sentivo più le gambe.
Non riuscivo a muovermi,così Loki mi mise un braccio sulle spalle e mi trascino dentro la stanza.
"Guarda chi c'è!" disse Tony rivolto a Thor.
"Che ci fa lui qui!" disse Clint rivolto a Loki.
"Sono felice anch'io di rivederti,Barton." disse Loki con uno dei suoi soliti ghigni malvagi,adorabile.
"Non fare caso a lui...Comunque siamo qui per lei" disse Thor indicando me che ero ancora sotto il braccio di Loki senza rendermene conto.
Quando mi resi conto di ciò arrossii in una maniera assurda.
"Chi sei?" chiese Bruce.
"Tu sei Lara, vero?" chiese Natasha senza darmi il tempo di rispondere.
Annuii con la testa,ero troppo imbarazzata,era come se la mia lingua si fosse attorcigliata.
"Piacere,io sono Steve Rogers" disse Steve facendosi strada.
"...veramente...s-so già tutto di  v-voi" dissi balbettando un po.
"È una lunga storia" disse Loki rispondendo allo sguardo confuso di Steve.
"Posso offrirti da bere,ti vedo turbata. Non so,del whisky?" disse Stark dopo aver visto il mio viso evidentemente agitato.
"...dell'acqua v-va più che bene" dissi cercando di tranquillizzarmi. 
Loki e gli altri mi fecero accomodare al bancone mentre Stark versava l'acqua in un bicchiere.
"Allora...Thor ha detto che qualcuno mi stava cercando...Posso sapere chi?" dissi dopo aver preso il primo sorso d'acqua e continuando a bere di seguito.
"Certo...ti cercano i Maximoff" disse Tony con la sua solita espressione di no chalance mentre sorseggiava un whisky.
Quella notizia mi fece strozzare con l'acqua.
"Come scusa?I Maximoff?" dissi dopo aver ripreso aria.
"Sì,sai chi sono?" disse Clint intromettendosi.
"Sì, lo so. Wanda e...Pietro?" chiesi con gli occhi lucidi.
"Già...loro,i gemelli." disse Steve.
"Credo che Wanda ti abbia visto arrivare,sicuramente saranno qui tra poco" disse Visione.
"Ah bene...eccoli." disse Sam sentendo un rumore di tacchi e uno di scarpe da ginnastica in una corsa superveloce proveniente dalle stanze.
In men che non si dica alle mie spalle si presentò Pietro e dopo qualche minuto arrivò anche Wanda.
"Dov'è?" chiese rivolto a Peter.
"Lì" disse Peter nell'esatto secondo in cui entrò nella stanza anche Wanda.
Appena mi girai,alla loro vista, una lacrima mi riga il viso.
Non sapevo neanche perché, Pietro era uno dei miei personaggi preferiti e la sua morte era stata devastante per me e saperlo vivo era una gioia incomparabile ma non mi sarei mai aspettata questa reazione.
Una volta girata,tutti gli occhi erano puntati su di me mentre la lacrima attraversava il mio viso.
Però quegli sguardi dopo un po diventarono strani,come se avessero appena visto un fantasma.
Avevano tutti uno sguardo confuso tranne Wanda,lei sorrideva come se fosse accaduta la cosa che più desiderava al mondo.
"È per questo che la cercavate? " chiese Bucky senza distogliere gli occhi da me,cosa che non fecero neanche gli altri.
"Cosa c'è?" chiesi facendomi coraggio.
"Guarda" disse Tony,porgendomi un vassoio da dietro al bancone.
Scesi dallo sgabello  e mi specchiai nel vassoio,mi accorsi che la mia iride era completamente bianca.
Mi chiesi come avevano fatto i miei occhi a mutare il loro colore da azzurro a bianco.
"Ma cosa?..." dissi prima di perdere il fiato.
"Cosa mi succede?...Era per questo che mi cercavate?" chiesi con la poca aria che mi rimaneva per l'agitazione.
I Maximoff annuirono.
"Come fate a conoscermi?" continuai a domandare.
"Ci conosciamo da sempre" disse Pietro con un sorriso.
"...c-cosa?" balbettai avvicinandomi a loro di qualche passo.
"Abbiamo passato una vita insieme. Abbiamo giocato insieme,abbiamo visto i nostri genitori morire insieme...siamo stati potenziati insieme...davvero non ricordi?" chiese Wanda.
Scossi la testa.
Wanda allora si avvicinò a me e mi guardò negli occhi,ancora bianchi,e mi prese la mano.
Avvertii una strana sensazione,poi non vidi più niente.
Ad un certo punto ebbi un flashback,ritraeva me e tutta la mia vita come l'aveva descritta Wanda,al loro fianco.
Finito il flashback,ero completamente spiazzata,iniziai a strofinarmi gli occhi ma rimasero bianchi.
Solo dopo qualche minuto i miei occhi tornarono del loro colore originale.
Wanda continuava a sorridere,seguita poi da Pietro che mi sorrise e corse verso di me abbracciandomi più forte che poteva.
Anch'io feci lo stesso,era troppo bello averlo tra le braccia,vivo.
Anche Wanda corse ad abbracciarmi.
"Mi sei mancata" disse Wanda.
"Comunque non mi è tutto chiaro ora" dissi finito l'abbraccio facendo ridere tutti e ridendo anch'io di seguito.

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