L'importanza di chiamarti amore||FedericoRossi.

Two.

Federico:fa più attenzione ragazzina.
Dissi guardandola per poco negli occhi e riprendendo la mia corsa verso la riunione.
ABIGAIL
Mi guardò negli occhi per pochi secondi,ma per quello che potei osservare di di lui, era davvero splendido.
Chissà se l'avrei mai rivisto,e a dirla tutta ci speravo davvero.
FEDERICO.
Non riuscivo a smettere di pensare a quella dannata ragazzina,sembrava così piccola,ingenua,indifesa..vorrei riveder-ma cosa cazzo sto dicendo?non ho mai pensato nulla del genere nei confronti delle ragazze,le ho sempre usate per una notte ed il giorno dopo le cacciavo.
Arrivo dopo poco alla riunione scusandomi per il ritardo.
Non riuscivo ad essere concentrato,continuavo a pensare a quella ragazza,non so il suo nome,quanti anni ha,da dove viene,non so praticamente nulla di lei, ma  mi attrae incredibilmente e questa cosa mi imbestialisce.
BENJAMIN.
Federico entrò nel suo ufficio infuriato.
Benjamin:oh,federì calmati.
Federico:no cazzo,non mi calmo.
Disse sbattendo un pugno sulla superficie liscia della sua scrivania.
Benjamin:è successo qualcosa alla riunione?È andata male?
Federico:la riunione non centra nulla, è solo che..prima di arrivare alla riunione,una ragazzina mi è venuta addosso e da quel momento i miei pensieri sono tutti rivolti a lei,il punto è,che non so nulla di lei.
Benjamin:colpo di fulmine?
Federico:non scherzare,e poi sai che non mi innamoro più dopo l'ultima volta,potrebbe Oslo essere una delle tante certo,non sembrava facile..però,non si sa mai.
Stavo per rispondere,ma mi arrivò una chiamata,così uscii dall'ufficio per rispondere.
ABIGAIL
Ero ritornata a casa e mi venne in mente mio cugino Benjamin che si era trasferito qui qualche anno fa così lo chiamai in modo da ricevere qualche informazione in più  sulla città e magari poteva anche aiutarmi a trovare qualche eventuale lavoro.
Abigail:ehy ben
Benjamin:ehy Abby cosa c'è?
Abigail:oh..ehm mi sono trasferita a New York e ti andrebbe di vederci?magari per prendere un caffè o non so.
Benjamin:certo,perché no,se ti va,posso portarti in giro per la città
Abigail:grazie mille ben,e in realtà vorrei anche parlarti di una cosa.
Benjamin:dimmi tutto
Abigail:preferisco dirtela di Persona.
Benjamin:oh va bene,allora ci vediamo domani mattina alle 10:30?
Abigail:per me va benissimo.
Benjamin:vengo a prenderti io,mandami il tuo indirizzo su whatsapp,ah porto anche un mio amico.
Abigail:va bene, a domani.
Inviai subito il messaggio a Benjamin con il mio indirizzo.
A Benji:ventiduesima strada,upper east side.
BENJAMIN.
Dopo aver ricevuto l'indirizzo di abigail rientrai in ufficio.
Federico:chi era?
Benjamin:mia cugina,si è da poco trasferita qui e domani mattina ci vediamo.
Federico:divertiti.
Disse non guardandomi in faccia.
Benjamin:oh forse non mi sono espresso bene,io tu e lei ci vediamo.
Federico:cosa?!no io non ci vengo.
Benjamin:sì invece,l'ho già avvisata che portavo un'amico.
Federico:porta qualcun'altro,tipo josh,lewis o Harry.
Benjamin:okey va bene mi hai convinto.
Federico:ah ben,mi serve un nuovo segretario o segretaria,non riesco a gestire il mio ufficio ed i miei impegni da solo,visto che madison non fa altro che aprire le gambe a tutti i miei dipendenti e il suo lavoro non sa neanche come si faccia.
Benjamin:tranquillo ci penso io.
Federico:grazie ben.

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