27 maggio 2018
A Charlotte che mi sta vicino fin dal principio.
Inizio con il dire che sono io lo straniero, i miei si sono trasferiti per motivi di lavoro a Pratofiorito un paesino di merda in cui tutti sparlano di tutti.
Qui conobbi Charlotte la mia migliore amica da ben 10 anni.
Charlotte, una ragazza di 14 anni che abita a Pratofiorito un paesino di campagna situato nei bassi fondi del ducato di Moscaro, in estate veste sempre vestiti a fiori, converse basse di color nero e una fascia bianca e nera attorno al collo, gliel'ha regalata il suo "quasi fidanzato" di nome Jack.
Jack é un ragazzo di che abita in una cittadina non poco distanza da Pratofiorito, non lo conosco tanto bene ma penso che sia una brava persona.
Tornado a noi, io e Charlotte eravamo distesi nell'erba in un luogo nascosto da tutto e da tutti, Campo Cavoglio, così io e Charlotte lo abbiamo chiamato ed é lì in cui avvengono lunghe sedute di pettegolatria, é lì dove Charlotte vuole portare Jack, é lì dove io capisco che tutto cambierà non so se in bene o in peggio.
Cominciamo a parlare e tutti e due cominciamo a messaggiare con Jack prendendolo in giro mandandogli dei messaggi divertenti ( fortunatamente non lo ha presa male), e da lì esso capì che io so tutto.
Vado a casa correndo un po' impaurito e continuo a scrivergli, inizia una conversazione seria cominciamo a conoscerci e a raccontarci le nostre avventure più buie, capii che la mia vita pur essendo buia la mia messa a confronto con la sua la mia é luminosa come il reparto delle lampadine dell'ikea.
Da lì in poi nacque una nuova amicizia...Il prossimo episodio lo continuo lunedì, lo posterò verso le 18:30
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Diario di un quattordicenne Bisex
General FictionUna storia semplice mi diserro... Amore, depressione, amici, amici gay ecc... Dopo l'ultima domenica di maggio tutto cambiò