Sopra Caterina👆
_______________________________________Pov Caterina. Hogwarts
-muoviti Cate, siamo in ritardo!- disse Hermione incitandomi a muovermi.
Stavamo correndo per i corridoi della scuola, ed eravamo in ritardo per la lezione di divinazione, perché la mia cara amica sveglia aveva deciso di mollarmi proprio quel giorno.
Ma lasciamo perdere, per la colazione , abbiamo praticamente mangiato in piedi, e mentre correvamo un gruppo di Serpeverde ci avevano tagliato la strada, e non se ne volevano andare, in pratica è stata una cosa che era incredibile, proprio tutte quel giorno ci dovevano capitare!
Salimmo la scala, perché ovviamente ovviamente l'aula si trovava sopra la torre est, quindi dalla parte opposta alla nostra.
Entrammo in classe di corsa, sedendoci vicino ad Harry e Ron, per fortuna la lezione non era ancora iniziata, mi bastava la punizione di Piton e non vorrei averne altre, proprio non ci tengo.
-dove diamine eravate finite?- chiese Harry sottovoce.
-abbiamo avuto una piccola complicazione- risposi.
Lui annuì e cominciò la lezione.
~un'ora dopo~
-cercate l'occhio della mente- disse Ron imitando la Cooman.
Io scoppiai a ridere, seguita dagli altri, Ron imitava benissimo i professori.
-qual'è la prossima lezione?- domandai.
-difesa contro le arti oscure- disse Hermione.
Perfetto ci mancava la Umbrige, sbuffai infastidita.
-quante ore?- chiesi.
-una per fortuna- disse Ron.
-concordo- affermai.
Ci trovammo davanti all'aula della Umbrige, ribattezzata da noi come aula dell'inferno, gli si addice molto.
Entrammo e mi sedetti al banco in fondo, da sola, si ero un po' solitaria, non mi piace stare troppo con le persone.
Entrarono anche i serpeverdi, si sarà una lezione lunga, molto lunga.
Quando Umbrige e serpeverde sono nella stessa stanza, si crea letteralmente un inferno.
Arrivò la Umbrige, con il suo solito completo, gonna e giacca di un disgustoso rosa confetto, accompagnato da una spilla con sopra un gattino.
Guardarla direttamente mi faceva venire l'emicrania.
Aprii il libro che avevo appoggiato poco prima sul banco, per concentrarmi da qualche altra parte, che non sia la prof.
Lei cominciò a spiegare, invece io, presi un foglio e mi misi a disegnare.
Si vede che presto molta attenzione alla lezione, mi sta interessando tantissimo.
Alla fine riuscii a completare la rosa che stavo disegnando, mi guardai in torno e nascosi il disegno nel libro.
-allora per la prossima volta pagina 340 e 341 da ricopiare tre volte su pergamena- disse la Umbrige con la sua solita voce mielosa.
Perfetto ci mancava anche il compito della Umbrige.
Finì la lezione finalmente, uscii dalla classe, con il trio che mi seguiva, guardai l'ora, diavolo dovevo andare da Piton per la punizione.
Corsi verso l'aula di pozioni, se arrivavo in ritardo sicuramente mi avrebbe aumentato la punizione e devo fare altre cosa oltre a quello.
Arrivai finalmente davanti all'aula, ripresi fiato e bussai.
-avanti- disse la voce di Piton da dietro la porta.
Entrai, e notai il prof che era seduto alla cattedra, c'era qualcun'altro di fronte a lui.
Capelli biondo platino....Malfoy, di bene in meglio.
-signorina Allisun, siete arrivata finalmente- disse il prof disgustato.
-sedetevi vicino al signorino Malfoy- ordinò poi.
Eseguii, e mi sedetti di fianco al furetto.
Allora la vostra punizione sarà riordinare l'aula, pulirla e riordinare le pozioni al loro posto- disse il prof sbrigativo alzandosi e uscendo dall'aula così in fretta che non riuscii a replicare.
Mi alzai sospirando, volevo stare il più lontana possibile da lui.
Cominciai a sistemare le varie ampolle di cristallo etichettate.
Sentii Malfoy alzarsi e raccogliere i vari libri che erano stati lasciati sui banchi.
Cercai di prendere una pozione, guarda caso l'ultima, ma era troppo in alto per me.
Sbuffai, e saltai per prenderla, ma anche così non ci riuscivo.
Sinceramente non sò cosa successe, comunque ero scivolata, chiuso gli occhi aspettando di cadere, ma non toccai mai il terreno, sentii due braccia che mi reggevano.
Aprii gli occhi e incontrai quello di ghiaccio di Malfoy, la cosa so stava facendo imbarazzante.
Mi staccai da lui rossa come un pomodoro maturo, perché dovevo sempre arrossire, cavolo!
Lui prese per me l'ultima pozione da riordinare e me la porse.
-grazie- dissi prendendola, ma nel farlo le nostre mani si toccarono, un brivido freddo mi percorse la schiena.
La misi a posto con le altre, stavo per andare a prendere qualcosa con cui pulire, quando mi girai, avevo Malfoy a due centimetri di distanza.
Rimasi paralizzata, sembrava che il mio corpo non volesse muoversi, era molto strano e terrificante.
Lui si avvicinò ancora, ma io non riuscivo ancora a muovermi, eravamo vicinissimi, sentivo il suo respiro sul mio viso, cominciai ad agitarmi, avevo le labbra a due centimetri dalle sue.
Il mio respiro si fece più veloce, non sapevo cosa sarebbe successo da lì a poco, il tempo sembrava fermarsi.
Mise le labbra sulle mie, Draco Malfoy mi stava baciando!, la mia razionalità andò a farsi un giro, ricambiai il bacio cingendo il suo collo con le braccia, lui mi avvolse attorno la vita attirandomi più a sè.
Ci staccammo dal bacio e nascosi il viso nell'incavo del suo collo, mentre lui mi teneva stretta a sè, come se potessi scappare da un momento all'altro.
riuscii a provare qualcosa che non provavo da tempo, amore.......
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Ciao a tutti!
Ben ritrovati in questo nuovo capitolo!
Scusatemi tanto per questo periodo di assenza, ma con la scuola non avevo tempo da dedicarci, spero che mi perdoniate.
Ho poco tempo, alla prossima....
NhyraMoon....
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Scomparse!
ActionContinuo di ~nuova semidea~.... ~tratto dal capitolo~ -dove é Rachel!- ringhiai arrabbiato. Stavo facendo avanti e indietro nelle mie stanze, sull'Olimpo. Dove diavolo era quella ragazza. Non la vedevo, ne a Long Island ne in America. Dove sei Rache...