INVISIBLEHUNTERS

CAPITOLO 1

Ciao, io sono Cheri Gray, oggi é il giorno del mio compleanno, faccio 18 anni infatti stasera ci sarà la festa che si terrà a casa mia.
Ma lasciamo i particolare della festa a più tardi, adesso parliamo un po' di me, sono una ragazza molto simpatica a cui piace scherzare, ho i capelli rosso fuoco proprio come mia madre, Joscelin, e gli occhi verdi smeraldo come, come....questo non lo posso sapere pk mio padre é morto quando io ero ancora molto piccola infatti non mi ricordo quasi niente di lui, i miei hobby sono il disegno, la musica e i libri, ho un migliore amico a cui voglio molto bene, si chiama Samuel.
Erano le 19:30 e la festa iniziava alle 20:00, stavo sistemando gli ultimi preparativi per la festa quando sentii suonare al campanello, era Samuel.
"Ciao Cheri, come vanno i preparativi per la festa, vuoi che ti aiuti?"
"Grazie ma non serve aiuto, già finito tutto, grazie lo stesso", Samuel é sempre  pronto ad aiutare gli altri per questo gli volevo cosí tanto bene.
20:00, la festa é iniziata, la mia casa é piena di tutti i miei amici, mi stavo divertendo un mondo, quando ad un certo punto vidi dei ragazzi che non conoscevo e che forse si erano infiltrati alla festa. Li segui fino a quando non vidi che entravano nella mia stanza, ascoltai dalla porta quello che stavano dicendo e capii solo:"Dove si trova....la coppa mortale...deve essere qui.....la mappa diceva che era qui....diceva che c'era un'altra Invisiblehunters qui dove si trova", cosí prima che sparissero feci irruzione nella stanza e dissi con voce arrabbiata:"Chi siete cui e che ci fate in casa mia?", nella stanza c'erano due ragazzi molto carini e una ragazza molto sexy sembravano sbalorditi al vedermi.
Ad un certo punto, uno di loro disse:"Ci vedi?" e io stranita dissi:"Come se vi vedo, certo siete esseri umani come non potrei vedervi? Sapete che siete molto strani,  cosa sono tutte quei tatuaggi che avete sul corpo?"
Ma ad un certo punto mi trovai distesa per terra, avevo perso i sensi perché una strana creatura molto piccola e orribile mi aveva attaccata.
Da quel giorno la vita della giovane Cheri cambiò definitivamente.